La finestra sul porto il 19 maggio la presentazione a Bologna

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BOLOGNA – Lunedì 19 maggio ore 19 Bologna (presso Capire, via Borgonuovo 3/C)

«Le città dei miei libri esistono soltanto dentro di me, come i miei personaggi. Ma alcune strade di Bologna sono rimaste intatte nel mio cuore e nei miei sogni.»

Claudio Piersanti

Il Giardino Segreto ospita lo scrittore Claudio Piersanti, che presenta il suo ultimo libro La finestra sul porto (Gramma Feltrinelli, 2025) in uscita oggi 13 maggio 2025 insieme a Lorenzo Mattotti, artista e autore della copertina.

Claudio Piersanti torna in libreria «con una scrittura limpida e felice». Roberto è un avvocato di provincia che nasconde molti segreti, e la finestra sul porto è il simbolo della sua totale estraneità alla vita della città. Nella piccola casa che si affaccia sul mare lui torna spesso: ha vissuto lì da ragazzo con la madre, morta da qualche anno. Nessuno sa di questo luogo dove lui va a nascondersi e dove ogni oggetto rimanda alla sua giovinezza. Tra i segreti c’è un amore profondo e inconfessabile, che all’improvviso viene allo scoperto. Allora tutto cambia. L’amore con la sua gioia travolgente cancella ogni sotterfugio, ma anche il dolore di chi ne resta escluso. Sembra quasi che le ombre travolgano la luce. Ma ogni cosa ha una fine, anche il dolore. La forza dell’amore è inspiegabile e non si può contenere, come il mare. La finestra sul porto è una finestra sulla vita, destinata a cambiare di continuo senza essere mai la stessa.

Claudio Piersanti è uno scrittore italiano. A lungo giornalista scientifico, ha ritratto nei suoi romanzi la quotidianità di uomini e donne comuni alle prese con il malessere sociale e la solitudine, e con una scrittura asciutta e quasi cruda ne aggira il pudore cogliendoli nella profondità dei sentimenti.

Tra le sue opere, Casa di nessuno (Feltrinelli, 1981; Sestante 1993), Gli sguardi cattivi della gente (Feltrinelli, 1992), L’amore degli adulti (Feltrinelli, 1989; edizione ampliata in UE, 1998), Luisa e il silenzio (Feltrinelli, 1997, premi Viareggio Rèpaci per la narrativa, Vittorini-Siracusa, “diario della settimana”), L’appeso (Feltrinelli, 2000), Comandò il padre (Pequod, 2003), Il ritorno a casa di Enrico Metz (Feltrinelli, 2006, premi Napoli, Campiello, Alassio 100 libri – Un autore per l’Europa, Frontino Montefeltro), I giorni nudi (Feltrinelli, 2010), Venezia, il filo dell’acqua (Feltrinelli, 2012), Quel maledetto Vronskij (Rizzoli, 2021, finalista al Premio Strega), La finestra sul porto (Gramma Feltrinelli, 2025).

Lorenzo Mattotti vive e lavora a Parigi. Terminati gli studi di architettura, pubblica i suoi primi fumetti alla fine degli anni ’70 e, all’inizio degli anni ’80, fonda con altri artisti il collettivo Valvoline. Nel 1984 realizza Fuochi, che viene accolto come un evento nel mondo del fumetto e si aggiudica importanti premi internazionali. Il suo lavoro, da Incidenti a Stigmate (scritto con Claudio Piersanti), passando per Signor Spartaco, Doctor Nefasto, L’uomo alla finestra e numerosi altri titoli, evolve nel segno costante di una grande coerenza e, al contempo, dell’eclettismo di un artista che sceglie di esplorare continuamente nuovi territori. Oggi i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo, mentre i disegni appaiono su riviste e quotidiani quali The New Yorker, Le Monde, Das Magazin, Süddeutsche Zeitung, Le nouvel Observateur, Corriere della Sera e la Repubblica. Illustra vari libri per l’infanzia. Realizza copertine, campagne pubblicitarie e manifesti, tra gli altri per il Festival di Cannes, nel 2000, e per l’Estate Romana. Recentemente Lorenzo Mattotti ha diretto il lungometraggio di animazione “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, tratto dal romanzo omonimo di Dino Buzzati, uscito nell’ottobre del 2019 e presentato al Festival di Cannes 2019 nella selezione “Un certain regard”. Nel 2023 ha illustrato per Sellerio I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni. Nel 2025 l’Accademia delle Belle Arti di Bologna gli ha conferito il Diploma Honoris Causa in Linguaggi del fumetto. L’universo di Mattotti spazia ormai, senza soluzione di continuità, tra fumetto, pittura, illustrazione e cinema d’animazione.

Per chi lo vorrà, la serata si conclude con la cena con gli autori a cura dell’associazione Capire (prenotazioni a info@faredelcapire.it o al numero +39 392 168 2661). Le informazioni sono via whatsapp.

Il Giardino Segreto è una rassegna di iniziative in cui si intrecciano creatività e condivisione. Ispirato al celebre romanzo di Frances Hodgson Burnett, questo giardino non è solo un luogo fisico, ma un crocevia dinamico di storie, arti e narrazione in cui ogni incontro diventa occasione di dialogo e scoperta.

Si accede al Circolo con la tessera: 5 euro giornaliera, 20 euro annuale.

La prenotazione è consigliata.