Inaugurazione del fondo librario Pietro Pinna su non violenza e obiezione di coscienza

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Mercoledì 17 ottobre alle 17 nell’auditorium della Biblioteca Bassani di Barco (via Grosoli 42, Ferrara)

FERRARA – Mercoledì 17 ottobre 2018 alle 17 nell’auditorium della Biblioteca Bassani di Barco (via Grosoli 42, Ferrara) verrà inaugurato un fondo librario intitolato a Pietro Pinna, ferrarese, che nel 1948 diventa il primo obiettore di coscienza al servizio militare del dopoguerra.

All’inaugurazione saranno presenti il vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto e il presidente emerito del Movimento Nonviolento e amico di Pietro Daniele Lugli. Coordina Anna Quarzi, presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea.

Concluderà l’incontro una lettura di Fabio Mangolini, con brani tratti dal libro di Pietro Pinna “La mia obbiezione di coscienza”.

L’incontro rientra nel progetto complessivo promosso da Comune, ISCO-Istituto di storia contemporanea e Movimento Nonviolento in ricordo di Pietro Pinna e Silvano Balboni.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – All’interno del progetto “Nonviolenza in azione. Storie ferraresi con Silvano Balboni e Pietro Pinna”, curato da Daniele Lugli ed Elena Buccoliero in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea, è stato costituito presso la Biblioteca Comunale Bassani un fondo intitolato a Pietro Pinna, obiettore di coscienza dal 1948, dedicato ai temi dell’obiezione di coscienza e più in generale della non violenza, all’interno del quale sono confluiti anche i testi che già tra gli anni ’70 ed ’80 erano stati raccolti presso la biblioteca di Casa Ariosto dal Centro di documentazione per la pace che lì aveva la sua sede.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.