L’Aula Didattica Monty Banks (www.montybanks.it), nell’ultimo anno, si è trasformata trovando sede in Malatestiana e amplificando, grazie alla collaborazione con Associazione Culturale Barbablu, le proposte didattiche destinate ai giovani under 30. Tra le prime azioni c’è stata l’attivazione di borse di studio e borse lavoro, con l’obiettivo di affidare un piccolo budget a giovani creativi per sviluppare un progetto culturale.
La borsa di studio in Foto-illustrazione è stata vinta dal bolognese Giacomo Zecchi, street artist e illustratore. Il compito assegnato era molto complesso: sviluppare un percorso capace di visualizzare il delicato passaggio, vissuto proprio da Monty Banks, dal cinema muto al sonoro. Un’epoca di cambiamento che ha spinto molti professionisti a re-inventarsi e a sperimentare come mai era stato fatto prima nella storia della Settima Arte.
Giacomo Zecchi ha creato 12 grandi illustrazioni partendo da foto d’epoca ma, volendo integrare gli stimoli visivi con quelli sonori, ha coinvolto due colleghi trasformando la mostra in una esperienza pluri-sensoriale. Ad aprire il percorso sarà, infatti, la composizione musicale curata dallo street artist svizzero Lionel David e la visione dei pannelli sarà introdotta e guidata dalla giovane scrittrice Beatrice Benicchi e dai suoi interventi narrativi. Così, in un intreccio di figure e onde sonore, Giacomo Zecchi evoca il legame tra ciò che vediamo e ciò che siamo in grado di udire, provando a tradurre in immagini e stimoli ambientali “il rumore dell’invisibile”.
Esposizione – Biblioteca Malatestiana, Piazza Bufalini 1, Cesena
Dal 15 settembre al 29 ottobre 2023
Reading di apertura: 15 settembre, ore 17.30
“Provate a tendere l’orecchio
e non credete a ciò che dice l’occhio
non fidatevi mai del testo
Questa storia attraversa un sogno
la mia storia attraversa un sogno
e a voi, non serve poi tanto cervello
Se proprio esiste un senso: Scavate, scavate pure.
Ma questo,
è il divertimento”.
Hazkj (aka Giacomo Zecchi) è un illustratore e street artist bolognese. Laureato presso ISIA di Urbino, sperimenta un linguaggio espressivo che ha come obiettivo la continua esplorazione del rapporto tra natura, uomo e ambiente. Beatrice Benicchi è laureata in Comunicazione Media e Pubblicità – IULM di Milano. Progetta, pianifica e scrive storie sperimentando le più svariate formule narrative.
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