Il Motor Valley Accelerator cerca nuove startup innovative

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Fino al 29 gennaio sono aperte le candidature per il terzo anno di attività

Baracchi@MotorValleyAccelerator

MODENA -Il Motor Valley Accelerator – il più importante programma italiano di accelerazione per aziende innovative nel settore mobility ed automotive – è pronto ad avviare il terzo anno di attività. Fino al 29 gennaio 2023 è infatti possibile inviare le candidature (collegandosi a https://www.motorvalleyaccelerator.com/it/application.html), aperte a startup che operano in ambito elettrificazione, connettività e digitalizzazione dei veicoli, mobilità autonoma e sostenibile, motorsport.

L’acceleratore mobility della rete nazionale CDP-Cassa Depositi e Prestiti ha sede a Modena, nel cuore della Motor Valley: è gestito da CRIT insieme a Plug&Play, ed ha come investitori anche la Fondazione di Modena e Unicredit. Come già avvenuto per le due precedenti edizioni, anche la terza selezione mira ad identificare le migliori startup italiane (o disponibili a trasferire la propria sede in Italia) del settore automotive e mobility. Le idee imprenditoriali che saranno selezionate riceveranno un investimento pre-seed di 100mila euro (di cui una parte in servizi di accelerazione) e potranno accedere a un percorso di formazione tramite workshop settimanali e ad una rete di mentor di alto livello. Tra i partner del progetto, infatti, figurano aziende come STMicroelectronics, Marelli, HPE Coxa, Dallara, Sabelt, Gruppo CLN, Gruppo OMR e Unipol.

“L’obiettivo del Motor Valley Accelerator è la continua ricerca di nuovi talenti da scoprire e incentivare. Nei primi 2 anni di attività il programma di accelerazione ha coinvolto 16 startup ed erogato complessivamente 2,5 milioni di euro, che hanno supportato lo sviluppo e l’ingresso sul mercato delle realtà selezionate” commenta Marco Baracchi, Direttore generale di CRIT. “Come già avvenuto nelle due precedenti edizioni – prosegue Baracchi – alcune startup, giunte al termine del percorso di accelerazione di 5 mesi che si svolgerà come sempre a Modena, potranno accedere ad un ulteriore investimento di follow-on fino a 500mila euro”.

Le aree della mobilità su cui si concentrerà il programma 2023 del Motor Valley Accelerator sono quelle dell’elettrificazione dei veicoli, della connettività e della digitalizzazione, della mobilità autonoma, della sostenibilità, del motorsport e di tutto ciò che può portare un’innovazione disruptive nel settore della mobilità.

Le due precedenti edizioni del programma di accelerazione hanno portato 4 startup a scegliere Modena come sede per la loro attività: si tratta di Novac (supercondensatori allo stato solido, sicuri e modellabili su qualsiasi superficie e volume), HmDrive (soluzioni di realtà aumentata su veicoli tramite Head Mounted Displays), Galvani Power (Batterie modulari agli ioni di litio per applicazioni off-highway e di nicchie settoriali) e Vizen Analytics (Software di previsione di domanda e lead).

CRIT è una società privata con sede a Vignola nata nel 2000: grazie ad uno staff tecnico d’eccellenza supporta le imprese nei percorsi di innovazione di processo e di prodotto, favorendo il trasferimento di conoscenze tecnologiche tra le aziende socie. Partendo dal confronto su temi di interesse condiviso, CRIT organizza scambi di best practices e benchmarking specifici da cui scaturiscono soluzioni tecniche, gestionali ed organizzative. I soci di CRIT sono esclusivamente aziende, molte delle quali leader mondiali nei rispettivi settori, tra cui: Alstom, Beghelli, Datalogic, Ferrari Spa, System Ceramics, Technogym, Sacmi e Tetra Pak. CRIT partecipa inoltre a importanti circuiti nazionali e internazionali dell’innovazione, tra cui EFFRA (European Factories of the Future Research Association), SPIRE (Sustainable Process Industry through Resource and Energy Efficiency) e la Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna.