Domenica 9 febbraio 2025 al MAF (via Imperiale, San Bartolomeo in Bosco, Ferrara). Ingresso libero
FERRARA – “Guardare la pianura” è la rassegna pittorica, curata da Corrado Pocaterra, che verrà inaugurata domenica 9 febbraio 2025 alle 15.00 nella sala Guido Scaramagli del MAF di San Bartolomeo in Bosco (via Imperiale 263).
Tutta la giornata di domenica 9 febbraio al MAF sarà dedicata a un inusuale appuntamento culturale tra arte, musica e cultura materiale tra Appennino e Delta del Po. Farà da apripista la presentazione della mostra “Guardare la pianura”, curata da Corrado Pocaterra, in parete fino al 14 febbraio. Scrive opportunamente il curatore che, a torto, la pianura viene spesso considerata piatta e monotona: “Per chi è abituato alla montagna la pianura dà un senso di straniamento, ma per noi la linea dell’orizzonte è un punto di riferimento quasi come l’andar per mare”. Per avvalorare la sua efficace tesi, Corrado Pocaterra si avvale della “collaborazione” di sedici artisti che danno una loro felice interpretazione della pianura, con sensibilità e tecniche diverse, aiutando i visitatori a guardare il loro “fuori”, ma anche il loro “dentro”. Le opere sono di Giorgio Balboni, Aldo Bergamini, Luigi Biagini, Riccardo Bottazzi, Alfeo Capra, Gianni Cestari, Italo Cinti, Ervardo Fioravanti, Renzo del Greco, Giuseppe Innocenti, Vanni Rossi, Franco Floriano Salani, Nani Tedeschi, Gianni Vallieri, Matteo Venturini, Paolo Volta.
Seguirà la presentazione, con proiezioni, del volume, di Alfredo Marchi, “Storie di pietre e di scalpellini nel bolognese. Manuale per scalpellini e qualcosa di più” (Regione Emilia-Romagna-Gruppo di studi alta valle del Reno e Associazione Fulvio Ciancabilla, 2019). Si tratta di una interessante pubblicazione che affronta con competenza e passione la tematica dell’antica arte degli scalpellini, intorno alla quale l’Autore (noto scultore e maestro scalpellino) traccia una significativa storia accompagnandola a una altrettanto significativa analisi antropologica delle rappresentazioni simboliche sulla pietra. Stefano Vannini, presidente dell’Associazione Ciancabilla, dialogherà con Alfredo Marchi.
Si proseguirà con un incontro-concerto del cantante-bassista polesano Alessio Trapella, poliedrico artista, già componente dei complessi musicali Le Orme e UT. New Trolls. L’artista ha inciso diversi dischi e da anni si dedica alla musica progressive. Ha iniziato a suonare giovanissimo studiando tromba, poi come bassista elettrico e cantante ha iniziato la sua carriera nella musica rock. In seguito si è diplomato in contrabbasso al Conservatorio di Adria con il massimo dei voti. Ha suonato, tra l’altro, con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta dal M° Riccardo Muti dal 2010 al 2012.
Alessio Trapella sarà presentato da Vittorio Zanella (maestro del Teatro di Figura italiano) con il quale si è aggiudicato un importante riconoscimento al recente Concorso Nazionale Ribalte di Fantasia, assegnato al MAF, nella sezione riguardante i video.
Concluderà il pomeriggio, come ormai da lunga tradizione, un buffet riservato a tutti gli intervenuti. Promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima, l’incontro culturale è a ingresso libero e gratuito.
A ingresso libero e gratuito, la rassegna pittorica “Guardare la pianura” promossa dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima sarà visitabile agli orari di apertura del MAF: da martedì a venerdì, dalle 9.00 alle 12.00 e domenica dalle 15.00 alle 18.00.
Per info: MAF-Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, via Imperiale 263, 44124 San Bartolomeo in Bosco (Ferrara), tel. 0532 725294, e-mail info@mondoagricoloferrarese.it.