La protagonista è Costanza Vannucci la cui vita si divide tra Italia, Svizzera e Cina: rimasta sola dopo la morte dei genitori e dei nonni a causa della pandemia che – dal 2020 per 7 anni ha decimato un terzo della popolazione mondiale – viene accudita dallo zio Kevin, un diciottenne che sacrifica i suoi sogni per consentirle di proseguire gli studi e laurearsi in Scienze Biologiche. In una realtà globale ancora stordita dalle conseguenze a lungo termine del contagio, Costanza conduce delle indagini personali, prima in un laboratorio svizzero e successivamente in Cina, alla ricerca delle radici di quella immane catastrofe e dei suoi drammatici effetti. Con il sostegno dello zio e di un suo collaboratore con velleità investigative verrà pian piano a capo di un sistema medico/scientifico ed economico intricato e pericoloso. Tanto da minacciare la sua stessa vita e indurla a far perdere le sue tracce. Una storia coinvolgente nella quale il ricorso ai flashback consente di ripercorrere la storia familiare di Costanza con una visione del suo futuro e quello dell’intero scenario mondiale.
Non mancherà il racconto della storia sentimentale della protagonista che terrà il lettore col fiato sospeso fino al finale, decisamente sorprendente.
Corrado Ajolfi, cardiologo di Parma, è da sempre un appassionato di narrativa. Da piccolo, infatti, destinava una quota della sua paghetta settimanale per acquistare i libri del Club degli Editori. Durante il liceo ha iniziato a scrivere poesie e un romanzo autobiografico. Il tutto quasi interamente a mano.
Sposato con un medico, ha un figlio e una nipotina di otto anni a cui si è ispirato per il personaggio di Costanza.
Per oltre vent’anni si è dedicato ad una grande passione artistica, la fotografia, partecipando a concorsi ed esposizioni a Parma, Piacenza e alla Galleria San Felice di Milano. Nei primi anni ‘80 ha anticipato i tempi dotando il reparto in cui lavorava di una cartella clinica informatizzata, addestrando i colleghi medici e il personale infermieristico al suo corretto utilizzo. Con il pensionamento, è riemerso il primo amore per la narrativa, così ha ricominciato a scrivere romanzi e racconti.
RIMINI - L'8 marzo 2004 veniva inaugurata la Casa delle Donne del Comune di Rimini.…
Venerdì 8 marzo, alle 21, al Teatro Storchi, lo spettacolo a ingresso gratuito su prenotazione…
Sono due misure contenute nell’accordo per il potenziamento del Trasporto Pubblico Locale firmato a gennaio…
RICCIONE (RN) - Ogni anno, in occasione della Giornata internazionale della donna, la commissione Pari…
L’apertura lunedì 4 marzo con la mostra “Non chiamiamole maestrine!”, lo spettacolo per tutti e…
PIACENZA - Si è svolta giovedì 29 febbraio, presso la sala del Consiglio comunale in…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter