Giunta comunale: tagli alla TARI, scendono le bollette

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Per il 2023 tariffe tra lo 0.1% e il’1,3% inferiori all’anno scorso

PARMA – L’Amministrazione comunale di Parma torna a varare misure a favore della cittadinanza, delle imprese e delle realtà del terzo settore a fronte della ripresa post-pandemica e della crisi del caro-bollette.  Dopo l’approvazione del nuovo Regolamento TARI da parte del Consiglio Comunale, la giunta comunale, in seduta straordinaria, approverà minori tariffe TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani.

Per le tariffe per utenze non domestiche si avrà una riduzione dello 0,3%, mentre le utenze di privati si abbasseranno dello 0,1% fino all’1,3% a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare.  

Un’altra significativa novità è rappresentata dal passaggio da tariffa a corrispettivo (Tariffa Corrispettiva Puntuale TCP) che permetterà, a tutte le utenze NON domestiche, di recuperare l’IVA relativa.   

Marco Bosi Assessore al Bilancio “con soddisfazione possiamo annunciare un’importante controtendenza in una congiuntura economica dove la norma è la revisione al rialzo dei prezzi di forniture e servizi. Il Comune di Parma può, è riuscito ad attuare uno sgravio per un corrispettivo che incide su tutte le fasce della cittadinanza: sia su utenze di privati e famiglie, sia su attività economiche e sociali. Non si tratta di una diminuzione di entità molto elevata, ma di uno sconto che nel perdurare di una crisi economica ed energetica così incisiva rappresenta una tendenza davvero significativa”.  

Chiara Vernizzi, Assessora a Rigenerazione Urbana ed Attività economiche e pianificazione per il commercio, vuole sottolineare come “queste misure sono frutto di un dialogo fattivo con le associazioni di categoria; dialogo che ha visto una condivisione della misura relativa alle aree scoperte utilizzate da gestori di pubblici esercizi, nella determinazione della superficie tariffabile. Ringrazio, quindi, ancora una volta, per il contributo le associazioni di categoria e i vari settori tecnici del Comune interessati che hanno collaborato in modo costruttivo sul tema; anche in questo caso, infatti, l’Amministrazione comunale ha voluto dimostrare attenzione verso le diverse categorie imprenditoriali e del commercio”.

Gianluca Borghi Assessore “La raccolta e l’igiene urbana sono un servizio molto vicino ai cittadini: stabilire quanto farlo pagare è un compito importante nelle azioni amministrative rivolte alla città. L’amministrazione varando queste misure esprime un’attenzione significativa, pur in un contesto nazionale molto critico, ed è impegnata nell’attuazione del nuovo contratto di servizio di IREN da quale ci attendiamo un ulteriore miglioramento dei servizi”.   

La tariffa, pur nella nuova veste di corrispettivo, manterrà l’articolazione in due rate semestrali, che per il 2023 avranno le seguenti scadenze:

prima rata (relativa al semestre gennaio-giugno):31 maggio 2023

seconda rata (relativa al semestre luglio-dicembre): 30 novembre 2023

Gli eventuali conguagli 2023, che terranno conto anche della misurazione puntuale dei conferimenti della frazione indifferenziata, saranno bollettati nel 2024 insieme alla prima rata della tariffa.

Novità anche nelle modalità di pagamento, con la possibilità di domiciliare le bollette presso il proprio istituto di credito od ufficio postale, al fine di evitare qualsiasi rischio di addebito ulteriore per una semplice dimenticanza dell’utente. Chi non volesse usufruire della domiciliazione, potrà in ogni caso effettuare il versamento con bollettino postale o con il sistema PagoPA.