RIMINI – Sostenere i giovani adolescenti che decidono di intraprendere un percorso di sostegno psicologico attraverso un contributo alle famiglie, per un massimo di 1.200 euro a minore. Un servizio che ad oggi ha già permesso l’avvio e il sostegno di circa trenta percorsi, e che con la proroga potrà continuare a rispondere ad altre richieste di contributo.
Si tratta di un contributo alle famiglie residenti nei Comuni del Distretto di Rimini, con ISEE non superiore a € 25.000,00, per sessioni di psicoterapia per figli adolescenti che presentano un disagio evolutivo e relazionale (fuori dai casi di rischio psicopatologico; nei quali casi rientrerebbero nei percorsi terapeutici del sistema sanitario).
Per rientrare nelle linee di contributo, inoltre, il percorso di psicoterapia, dovrà essere seguito da un professionista abilitato e dovrà essere articolato in: a) un intervento di primo livello di inquadramento con quattro colloqui di un’ora; b) intervento breve di “primo livello di abilitazione-riabilitazione e sostegno” fino ad un massimo di 16 colloqui di un’ora;
– viene riconosciuto un contributo massimo di € 60,00 all’ora per un massimo di € 1.200,00 a minore; – le famiglie potranno richiedere il contributo rivolgendosi ai Centri per le famiglie del distretto di Rimini o agli sportelli psicologici delle scuole del territorio.
L’Ufficio di Piano distrettuale provvederà all’istruttoria finalizzata alla verifica della sussistenza dei requisiti per il riconoscimento del Bonus Psicologo alle famiglie e ad assegnare il relativo contributo economico fino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione.
“Il tema del benessere psicologico – spiega l’Amministrazione comunale di Rimini – sta sempre di più assumendo rilevanza per i nostri adolescenti. La salute mentale è salute e, proprio per questo, richiede un’adeguata e più equa ed accessibile assistenza. Quelle del bonus, unitamente agli sportelli scolastici, sono importante segnale di attenzione in questa direzione”.