Fondo affitto, domande aperte fino al 15 dicembre anche per chi ha subito una riduzione del reddito

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L’ass. Coletti: un’opportunità per tutti coloro che affrontano un momento di difficoltà, compresi gli studenti universitari

FERRARA – È ancora possibile presentare le domande per il fondo affitto 2020 per chiedere contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione. Fino a martedì 15 dicembre 2020 possono infatti essere presentate le domande da parte di persone che hanno un contratto d’affitto intestato a loro a Ferrara per l’anno in corso, che non usufruiscono di alloggi di edilizia residenziale pubblica e che hanno un reddito Isee massimo di 35mila euro annui. Il sostegno è infatti pensato anche per aiutare tutti coloro che si sono trovati a gestire la loro quotidianità a fronte di una  diminuzione del reddito collegata alla situazione di emergenza per il Covid-19. “Un’opportunità importante – fa notare l’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti – per tutte le persone che si trovano in difficoltà in questo periodo difficile che stiamo attraversando e che si sono trovate loro malgrado a fronteggiare una situazione inaspettata, che in tante occasioni ha portato a un calo imprevisto delle entrate necessarie per gestire l’economia familiare”.

La domanda di sostegno può essere presentata anche dagli studenti universitari (che abbiano a Ferrara il proprio domicilio e siano titolari di un contratto di affitto) se l’Isee del proprio nucleo familiare rientra nei parametri sotto indicati.

Il contributo erogato è pari a 3 mensilità di canone di locazione fino ad un massimo di 1.500 euro. Nei casi di riduzione del reddito a causa Covid, il contributo viene calcolato in proporzione alla riduzione del reddito.

Il contributo è infatti rivolto:
1. ai nuclei familiari che abbiano un’ISEE compresa tra € 0 e € 3.000, titolari nell’anno 2020 di un contratto di locazione di alloggio ad uso abitativo, e non assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica;
2. ai nuclei familiari che abbiano un’ISEE compresa tra € 3.000 e € 35.000, titolari nell’anno 2020 di un contratto di locazione di alloggio ad uso abitativo, e non assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica, che abbiano subito un calo del reddito familiare pari almeno al 20% (calcolato sui mesi di marzo, aprile maggio 2020 rispetto alla media reddituale trimestrale del 2019) causato dall’emergenza Covid19.

Il contributo è erogato ai locatari, cioè ai titolari del contratto di affitto e che usufruiscono di un appartamento in locazione a Ferrara.

Il contributo sarà erogato con “Bando aperto a sportello”: quindi le domande non saranno ordinate in una graduatoria, ma verranno valutate ed accolte (se ammissibili) secondo l’ordine di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La domanda va presentata ad Acer Ferrara, esclusivamente tramite modulo online reperibile sul sito www.acerferrara.it e sulla pagina del sito del Comune di Ferrara al link servizi.comune.fe.it/index.php?id=9685.