Fondazione MEF e Democenter: gli avvisi per le nomine

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Fino a venerdì 2 aprile è possibile presentare proposte di candidatura o autocandidature per rappresentare il Comune nei Consigli di amministrazione

MODENA – Da mercoledì 3 marzo fino alle 13 di venerdì 2 aprile, è possibile presentare proposte di candidatura o autocandidature per rappresentare il Comune di Modena nella Fondazione Casa di Enzo Ferrari Museo e nella Fondazione Democenter-Sipe.

L’Amministrazione ha infatti pubblicato l’avviso per individuare un candidato da proporre all’Assemblea dei soci della Fondazione Casa di Enzo Ferrari Museo per la nomina del Consiglio di amministrazione e di un componente del Cda della Fondazione Democenter-Sipe. Il candidato designato per il Cda della Fondazione Casa di Enzo Ferrari Museo, qualora nominato dall’Assemblea dei soci, resterà in carica per 3 anni a titolo gratuito. Il candidato nominato per la Fondazione Democenter-Sipe resterà in carica fino alla data di approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio e, anche in questo caso, la carica è gratuita.

La proposta di candidatura o l’autocandidatura deve essere indirizzata al sindaco del Comune di Modena e può essere inoltrata tramite Posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo direttoregenerale@cert.comune.modena.it insieme ai relativi allegati scansionati in formato pdf, oppure direttamente alla segreteria della Direzione Generale previo appuntamento (piazza Grande 16, 059 2032952 o 059 2032881, il martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13; il lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 18).

Possono presentare proposte di candidatura il sindaco e i consiglieri comunali, il rettore, i presidenti di Facoltà e i direttori di Dipartimento dell’Università, gli organi direttivi locali degli Ordini o dei Collegi professionali, gli organi direttivi delle Associazioni iscritte all’Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria. Sono consentite inoltre le autocandidature col sostegno di almeno dieci firme apposte da professori o ricercatori dell’Università, iscritti agli Ordini o Collegi professionali, singoli componenti degli organi direttivi delle Associazioni iscritte all’Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria.

I candidati devono possedere i requisiti per la nomina a consigliere comunale e per la carica di amministratore di enti previsti dalla normativa vigente e dagli statuti delle rispettive Fondazioni, oltre ad avere una comprovata esperienza tecnica e/o amministrativa per studi e ricerche compiuti, esperienze maturate, funzioni svolte presso enti o aziende pubbliche o private, o documentate esperienze di impegno sociale e civile.

Chi sarà individuato come rappresentante del Comune dovrà presentare, prima dell’atto formale di designazione, la dichiarazione sull’insussistenza di cause di inconferibilità e di incompatibilità. Sono infatti applicate le disposizioni in materia di incompatibilità previste per i consiglieri comunali, di incandidabilità alle elezioni comunali, di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le Pubbliche Amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, oltre che di divieto di conferimento incarichi a coloro che avendo ricoperto posizioni analoghe nei cinque anni precedenti abbiano chiuso in perdita tre esercizi consecutivi. Il soggetto nominato dovrà inoltre dichiarare di aderire a “La Carta di Avviso pubblico”.

Il candidato dovrà fornire il curriculum in formato europeo, datato e sottoscritto, la copia di un documento di identità proprio e dei soggetti proponenti o che sostengono l’autocandidatura, e la dichiarazione d’intenti allegata all’avviso.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla Direzione Generale del Comune di Modena (via Scudari 20, tel. 059/2032592). Sul sito istituzionale (www.comune.modena.it) è possibile scaricare il bando e i moduli allegati da compilare.