Cesena

E45: ancora nessuna risposta dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti

I Sindaci della Valsavio interpellano l’Amministratore delegato di Anas

CESENA – Prosegue la battaglia dei Sindaci dell’Unione Vallesavio per ottenere risposte e soluzioni in tempi rapidi per i territori colpiti dalla chiusura dell’E45. In questo contesto, i lavori di ripristino nel tratto interrotto della superstrada e sulla viabilità alternativa sono uno dei punti in cima alla lista. Ma, a 15 giorni dall’incontro con il Ministro Toninelli, che aveva dato precise rassicurazioni circa l’avvio urgente degli interventi necessari e annunciato la volontà di istituire un tavolo di lavoro per gestire l’emergenza, da Roma ancora tutto tace.

Un silenzio che preoccupa grandemente i Comuni dell’Unione Valle Savio.

Per questo, oggi i Sindaci di Cesena Paolo Lucchi, di Bagno di Romagna Marco Baccini, di Verghereto Enrico Salvi, di Mercato Saraceno Monica Rossi, di Sarsina Enrico Cangini, hanno deciso di rivolgersi all’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Anas, ing. Massimo Simonini, per chiedergli se il Governo abbia cominciato a predisporre, con il coinvolgimento dell’ente da lui guidato, le iniziative preannunciate.

Di seguito il testo integrale della lettera

Egr. Ing. Simonini,

Le scriviamo questa lettera stante l’assoluto silenzio da parte del Governo a fronte delle nostre reiterate ed accorate richieste circa l’avvio dei lavori di ripristino della viabilità sulla superstrada E45 e di quella alternativa.

Dopo essere stati ricevuti il 22 gennaio scorso, anche alla Sua presenza, dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, ed aver ricevuto in quella sede rassicurazioni e promesse di interventi rapidi, non abbiamo infatti più ricevuto alcuna comunicazione, né tantomeno abbiamo notizie di cantieri in partenza, nonostante il fatto che in quella sede il Ministro, riconoscendo la necessità di dare risposte in tempi brevi ai territori e ai cittadini coinvolti dalla chiusura della E45, ci avesse assicurato l’impegno del Governo a farsi carico delle competenze sulla viabilità locale alternativa, in modo tale da garantire interventi rapidi attraverso Anas, stanziando le risorse necessarie all’adeguamento ai nuovi volumi di traffico.

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti si era dunque dichiarato pronto ad ‘adottare’ le strade che negli anni scorsi erano state affidate agli enti locali, in modo che Anas potesse far partire i cantieri rapidamente e con fondi assicurati. A questo proposito lo stesso Ministro ci aveva assicurato che in Conferenza Stato-Regioni sarebbe anche stato affrontato il tema del passaggio ad Anas anche della S.S. 3-bis Tiberina, per garantire anche su quella strada un intervento rapido che consentisse di riaprirla quanto prima. Inoltre il Governo, sempre per tramite del Ministro, si era anche impegnato di pretendere da parte di Anas di accelerare quanto più possibile i lavori di ripristino e messa in sicurezza del ponte Puleto, peraltro già appaltati ed affidati.

Oggi, a due settimane esatte da quell’incontro, di tutti questi impegni presi dal Governo non si sa più nulla. Così come non c’è traccia di convocazione del Tavolo di lavoro per gestire l’emergenza legata alla chiusura della E45, nonostante fosse stato lo stesso Ministro a manifestare la volontà di attivare un tavolo operativo, ristretto alle Regioni e ai Sindaci rappresentativi del territorio, con la necessaria presenza di Anas, per coordinare tempi, operazioni ed informazioni.

In questa situazione, capirà bene come la nostra preoccupazione sia quella di un intero territorio che, ogni giorno che passa, vede le proprie imprese, i propri lavoratori e i propri cittadini sempre più in difficoltà.

Per questo auspichiamo che quanto promesso dal Governo – da realizzarsi per tramite di Anas – stia effettivamente avvenendo e, in questo senso, Le chiediamo rassicurazioni in merito.

Certi di una Sua risposta nei tempi brevi imposti dalla gravità della situazione, l’occasione ci è gradita per porgerLe cordiali saluti.

Paolo Lucchi – Sindaco del Comune di Cesena

Marco Baccini – Sindaco del Comune di Bagno di Romagna

Enrico Salvi – Sindaco del Comune di Verghereto

Monica Rossi – Sindaco del Comune di Mercato Saraceno

Enrico Cangini – Sindaco del Comune di Sarsina

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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