Don Chisciotte ad Algeri domani su Radio Emilia Romagna e Uniradio

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BOLOGNA – Si apre martedì 15 dicembre alle ore 18.00 sui canali web di Uniradio (l’emittente dell’Università di Bologna che ha sede a Cesena) e Radio Emilia Romagna il ciclo di letture a puntate Ricordo al futuro: voci dal mondo, con Don Chisciotte ad Algeri di Waciny Laredj letto dall’attore della Compagnia permanente di ERT Michele Di Giacomo.

Generazioni a confronto, fra esperienze e ricerca delle proprie radici, attraverso gli occhi di quattro scrittori provenienti da aree geografiche diverse del mondo – Algeria, Libano, Alaska e Cile: Ricordo al futuro: voci dal mondo nasce dal dialogo fra Uniradio, Radio Emilia Romagna e la Compagnia permanente di ERT, nell’ambito del progetto di teatro partecipato Ricordo al futuro, per condividere un percorso di esplorazione del rapporto tra generazioni e memoria nella letteratura. Quattro storie, raccontate da Waciny Laredj, Jabbour Douaihy, Lucia Berlin e Isabel Allende, ambientate in città che stanno cambiando: lontanissime fra loro, come lontanissime possono apparire oggi le diverse età della vita, ma tutte collegate da fili invisibili.

L’ensemble di artisti che sta curando l’intero progetto è parte di quella compagnia stabile pensata da ERT per ridefinire la relazione tra una comunità e il suo teatro e per riposizionare il ruolo dell’attore nelle nostre società complesse, sulla scorta del lascito del teatro politico degli anni Settanta, nella variante elaborata da Massimo Castri della figura dell’attore come operatore culturale. Seguendo le tracce di una modalità già consolidata negli anni in tutte le città dell’Ente, le attrici e gli attori della Compagnia permanente propongono a Cesena con Ricordo al futuro un calendario di mise en espace, reading, laboratori di scrittura e storytelling, atelier di recitazione e flash mob, rivolto alle scuole, all’università, alle associazioni e alla cittadinanza, che ha consolidato in questi primi mesi una fitta rete di collaborazioni. Al centro, un’esplorazione della memoria collettiva e del suo fluire di generazione in generazione, con gli strumenti e le strategie con cui il teatro è in grado di far parlare i territori e i loro abitanti. Di questa compagine da quest’anno fa parte l’attore cesenate Michele Di Giacomo, voce del primo appuntamento.

PRIMA PUNTATA – 15 dicembre ore 18.00
Don Chisciotte ad Algeri di Waciny Laredj
legge Michele Di Giacomo

Il romanziere algerino Waciny Laredj racconta la storia di un discendente di Cervantes che nella Algeri del 1995, nel pieno degli anni del terrorismo, si mette sulle tracce del suo antenato, per ricostruire i cinque anni di prigionia che l’autore spagnolo, catturato dai corsari turchi, ha passato nella città prima di scrivere il Don Chisciotte. Qui il moderno Cervantes incontra Hsissen, un addetto alle relazioni ispano-algerine del Ministero della Cultura, che diventa sua guida e compagno di avventura. Lui gli presenta la nonna Hanna, figura che incarna la memoria e il legame tra le due culture, quella ispanica e quella islamica, che fioriscono nella città.

I prossimi appuntamenti:

SECONDA PUNTATA – 22 dicembre ore 18.00
Pioggia di giugno di Jabbour Douaihy
legge Simone Francia

TERZA PUNTATA – 29 dicembre ore 18.00
La donna che scriveva racconti di Lucia Berlin
legge Cristiana Tramparulo

QUARTA PUNTATA – 5 gennaio ore 18.00
Eva Luna di Isabel Allende
legge Maria Vittoria Scarlattei

I contenuti saranno disponibili anche sulla pagina del sito ERT dedicato alle produzioni digitali: ERTonAIR.

Waciny Laredj
Scrittore e accademico algerino, nato nel 1954, è Professore all’Università della Sorbona di Parigi e all’Università Centrale dell’Algeria. Ha scritto molti romanzi che trattano della storia dell’Algeria e dei suoi violenti sconvolgimenti. Negli ultimi anni ha prodotto lavori sulle tragedie della nazione araba, mettendo in discussione il racconto sacro e statico della sua storia. I suoi libri sono pubblicati in arabo e francese. Ha vinto numerosi premi per il suo lavoro, tra cui il Premio Sheikh Zayed per la letteratura nel 2007. È stato inserito nella lista dei candidati per IPAF tre volte: nel 2011 per The Andalusian House, nel 2013 per Lolita’s Fingers e nel 2014 con Ashes of the Est: il lupo cresciuto nel deserto.

Compagnia permanente di ERT Fondazione
Emilia Romagna Teatro Fondazione in oltre 40 anni di attività ha dato vita a progetti teatrali di ampio respiro, dai molteplici profili, con l’obiettivo di coinvolgere profondamente i territori in cui risiede. In particolare, dal 2012, pensandosi come “teatro senza mura”, “teatro aperto” che si rivolge alle comunità in cui opera, la Fondazione ha creato diverse iniziative di teatro partecipato, che – grazie all’azione di una base stabile di attori – hanno permesso ai cittadini di essere protagonisti attivi di percorsi artistici e culturali. Fra queste: Il Ratto d’Europa. Per un’archeologia dei saperi comunitari (2011-2014), Carissimi Padri… Almanacchi della “Grande Pace” (1900-1915) (2015-2017), Un bel dì saremo – L’azienda è di tutti e serve a tutti (2018-2019).

Per valorizzare ulteriormente questa vocazione pubblica, a partire dalla stagione 2019/2020, ERT Fondazione si è dotata di una compagnia permanente, dando avvio a una operazione innovativa per il panorama italiano: un gruppo di attori diventa parte organica e attiva della vita di un Teatro Nazionale, non solo sul piano più specificamente artistico, ma anche su quello della didattica (in seno alla Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro) nonché della promozione continua del dialogo vivo con i cittadini spettatori: dai progetti di teatro partecipato alle letture pubbliche, passando per i classroom plays e per le visite spettacolo nei teatri di ERT. Compongono la Compagnia permanente di ERT: Simone Baroni, Daniele Cavone Felicioni, Michele Dell’Utri, Michele Di Giacomo, Simone Francia, Michele Lisi, Diana Manea, Paolo Minnielli, Elena Natucci, Silvia Rigon (regista assistente), Maria Vittoria Scarlattei, Cristiana Tramparulo, Jacopo Trebbi, Giulia Trivero, Massimo Vazzana.

Ricordo al futuro: voci dal mondo

ciclo di letture a puntate on line

martedì 15, 22, 29 dicembre e 5 gennaio alle ore 18.00
su Uniradiocesena, Radio Emilia Romagna e su ERTonAIR

Un percorso di ERT Fondazione, Radio Emilia Romagna e Uniradio Cesena
nell’ambito del progetto di teatro partecipato Ricordo al futuro
selezione dei testi a cura di Silvia Rigon
testi di Waciny Laredj, Jabbour Douaihy, Lucia Berlin, Isabel Allende
con Michele Di Giacomo, Simone Francia, Maria Vittoria Scarlattei, Cristiana Tramparulo
(Compagnia permanente di ERT Fondazione)
per Uniradio Cesena Eugenio, Maria e Matteo
registrazioni Marco Mantovani
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione

durata 30’

Il gruppo di lavoro del progetto Ricordo al futuro, Michele Di Giacomo, Silvia Rigon, Diana Manea ph © Matteo Toni