Ferrara

Domenica, tutti “a trebbo” per per fare un po’ di festa e rinverdire le tradizioni

Domenica 11 febbraio 2024 alle 15 al MAF di San Bartolomeo in Bosco

FERRARA – Domenica 11 febbraio 2024, dalle 15.00, il MAF di San Bartolomeo in Bosco ospiterà l’ormai consolidata iniziativa culturale “A tréb in Bòsch” (“A trebbo” a San Bartolomeo in Bosco). Nella tradizione contadina di un tempo, andare “a trebbo” (o “in filò”) significava incontrarsi tra amici e compaesani soprattutto nelle stalle (per ripararsi dal freddo invernale) o nelle aie (con la stagione mite) per fare un po’ di festa, ascoltare i narratori di fiabe (i “fularìn”), cantare, conversare e confrontarsi, sempre insieme, su vari aspetti della vita di relazione e del lavoro.
Con questo spirito ideale, ma perfettamente inseriti in questo terzo millennio, ci si troverà al MAF per parlare di arte rurale e avvenimenti storici. Non mancheranno anche tanti spunti dialettali, grazie alla presenza del Cenacolo Culturale Dialettale “Al Tréb dal Tridèl”.

Si inizierà con l’inaugurazione della mostra, di Fausto Chiari, “La canapa, il grano e altri disegni”. In parete fino al 3 marzo prossimo, l’esperienza espositiva di questo noto artista centese si inserisce a pieno titolo nei progetti fondanti del museo, legati alle tradizioni e al lavoro nelle campagne. Si passerà quindi alla presentazione dell’interessante libro, di Luciano Balboni, “Torre Spada. Un tesoro centese dimenticato. Un viaggio nel passato sull’onda dei ricordi e della storia” (APS “Passato/Presente” ed Editore Baraldi, Cento, 2023). Ne parleranno con l’autore Claudia Tassinari e Gian Paolo Borghi. Il volume costituisce un’attenta e appassionata ricostruzione storica e storico-orale di un luogo di rilevante importanza, ancora oggi di valenza simbolica e identitaria per la comunità rurale centese.
L’intenso pomeriggio culturale sarà arricchito da vari e attesi interventi dei componenti dell’associazione culturale “Al Tréb dal Tridèl”, grazie ai quali si potranno ripercorrere anche le vicende di ieri di oggi (nonché le prospettive future), della lingua locale per eccellenza, il dialetto ferrarese.

Come da tradizione, l’evento sarà concluso da un buffet riservato a tutti i partecipanti.
“A tréb in Bòsch” è promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima. L’ingresso è libero e gratuito.

Per info: MAF-Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, via Imperiale 263, San Bartolomeo in Bosco (Ferrara), tel. 0532 725294, email info@mondoagricoloferrarese.it, sito web www.mondoagricoloferrarese.it

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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