Rimini

Dichiarazione del vicesindaco Gloria Lisi: “Il ritorno alla normalità nelle nostre Rsa un segnale di ottimismo per il futuro”

RIMINI – Dichiarazione del vicesindaco Gloria Lisi:

“Siamo alla vigilia della seconda Pasqua nella morsa del Covid e poco sembra esser cambiato rispetto un anno fa, se guardiamo ai numeri di contagi, al carico di lavoro delle strutture sanitarie, alle restrizioni con cui tutti dobbiamo convivere. Eppure, rispetto ad un anno fa, qualcosa è cambiato. A inizio aprile dell’anno scorso una delle principali emergenze che tutto il Paese si è trovato ad affrontare riguardava i casi di focolai divampati nelle Rsa, le strutture residenziali per anziani, luoghi ‘protetti’ per le persone più fragili dove il virus è riuscito ad insinuarsi. Anche nel nostro territorio non sono mancati i casi: ricordo perfettamente l’angoscia di quei giorni, la decisione di creare una task force con l’Ausl per gestire la situazione con la definizione di un piano operativo efficace e tempestivo, la fatica degli operatori e l’ansia dei famigliari, alimentata anche dal clamore di casi come quelli del Pio Albergo Trivulzio di Milano.

Ad un anno di distanza, nelle Rsa del nostro distretto, possiamo dire che la situazione è tornata quasi alla normalità, sia per l’azzeramento dei contagi da Covid, sia sul fronte dei nuovi ingressi, che sono ripresi ad inizio anno dopo il lungo stop forzato. Credo che questo rappresenti una sorta di luce in fondo al tunnel, un importante segnale di speranza, soprattutto in questa fase in cui si avverte tutto il peso di oltre un anno di convivenza con la pandemia. Prima di tutto è l’ennesima conferma che il vaccino è l’unica arma efficace per uscire da questo incubo e della necessità di affidarsi alla scienza e alla ricerca per guardare avanti: gli ospiti delle Rsa sono stati i primissimi ad essere vaccinati da quando la campagna è iniziata a fine dicembre scorso, garantendo così protezione alle categorie più fragili grazie anche ad un’efficace sinergia a tutti i livelli istituzionali. Inoltre, è importante che si torni a valorizzare il ruolo delle residenze per anziani, centri di prima qualità a cui famigliari affidano i propri cari, consapevoli che la loro fiducia sarà ripagata con un servizio attento e sicuro”.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Dal 7 marzo all’Università di Parma ciclo di seminari sulla criminalità organizzata

Organizzato dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali con l’Osservatorio Permanente Legalità. Primo incontro:…

4 ore fa

Rassegna Mondovisioni: “Total Trust” – talk e proiezione dalle ore 20 martedì 5 marzo

REGGIO EMILIA - Ultimo appuntamento, martedì 5 febbraio (dalle ore 20), ai Chiostri di San…

5 ore fa

Servizi minimi garantiti dal Comune in occasione dello sciopero generale indetto per venerdì 8 marzo

PARMA - Si comunica che l’Organizzazione Sindacale USB Pubblico Impiego ha aderito ad uno sciopero…

5 ore fa

Gli interventi della Polizia Locale nel corso del fine settimana (FOTO)

Due sinistri presi in carico CESENA - Domenica 3 marzo, alle ore 12.20, la pattuglia infortunistica…

5 ore fa

“Marzo per Lei”, un mese di eventi dedicato alle donne

Concerti, film, libri e installazione di una targa alla panchina rossa di piazza Roosevelt CATTOLICA…

5 ore fa

Inaugurata a Berra (Fe) la nuova sede della Scuola di Musica “Amici perLa Musica APS”

RIVA DEL PO (FE) - Sabato 24 febbraio, nel pomeriggio, si è tenuta a Berra…

5 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter