Destinate al ripristino di tre alloggi erp le risorse ministeriali residue del ‘Piano casa’ assegnate a Ferrara

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municipio-ferraraAffidata ad Acer la gestione degli interventi di manutenzione. Ass. Coletti “con il nuovo stanziamento potremo ampliare la dotazione di immobili a disposizione delle famiglie”

FERRARA – Sono situati in via Borsari, via Belli e via Croce i tre alloggi appartenenti al patrimonio di edilizia residenziale pubblica del Comune di Ferrara che potranno essere ripristinati e resi nuovamente disponibili grazie a uno stanziamento ministeriale di 30mila euro. La somma è parte dei fondi residui del cosiddetto ‘Piano casa’ che il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha recentemente riassegnato, tramite le Regioni, sulla base dei fabbisogni segnalati dai Comuni.

L’elenco degli alloggi da recuperare presentato dal Comune di Ferrara alla Regione Emilia Romagna era stato preventivamente sottoposto all’approvazione del Tavolo Territoriale di Concertazione delle Politiche Abitative presieduto dall’assessore Cristina Coletti. “Il nuovo stanziamento – spiega l’assessore – ci permetterà di eseguire i lavori di manutenzione ed efficientamento necessari a rendere disponibili i tre alloggi, al momento inutilizzati. Potremo così ampliare ulteriormente la dotazione di immobili a disposizione delle famiglie del territorio inserite nelle graduatorie erp comunali e continuare a offrire risposte alle esigenze abitative dei cittadini, rese ancora più pressanti dagli effetti della pandemia”.

A occuparsi della gestione degli interventi sarà Acer Ferrara, sulla base di un’integrazione, approvata dalla Giunta municipale, alla convenzione con cui già nel 2016 il Comune aveva affidato all’Azienda Casa il ruolo di soggetto attuatore degli interventi di recupero dell’edilizia pubblica con le risorse del ‘Piano Casa’.