Dalla Protezione Civile medici e infermieri in aiuto alle Aziende sanitarie modenesi

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I volontari già al lavoro all’Azienda USL, all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e alle Case Residenza Anziani a rafforzamento dell’assistenza

MODENA – Sono arrivati ieri i primi operatori sanitari inviati dalla Protezione Civile a rinforzo del personale delle Aziende Sanitarie modenesi impegnato nell’emergenza.

Si tratta di due medici, Michelangelo Ciurleo già in servizio presso l’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola, all’Unità operativa di Medicina interna, e di Annarita Ardino in forze presso la Terapia Intensiva del Policlinico di Modena. Questa mattina inoltre due infermieri, Roberto Paludetto e Virgile Petraccone, provenienti dal Lazio e assegnati all’Azienda USL di Modena sono stati da questa destinati alla Casa residenza anziani Francesco e Chiara, a sostegno dell’attività della struttura nella gestione degli ospiti, e sono al lavoro da stamattina.

Atterrati nel pomeriggio di ieri all’aeroporto Marconi di Bologna, gli infermieri fanno parte del contingente di 20 volontari destinati alle strutture ospedaliere e sanitarie dell’Emilia-Romagna per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Partiti dall’Aeroporto militare di Pratica di Mare, Roma, con un volo organizzato dalla Guardia di Finanza, si aggiungono al totale di 16 medici arrivati nei giorni scorsi in Emilia-Romagna e già operativi.

“Le Aziende sanitarie modenesi ringraziano di cuore tutti i professionisti, alcuni provenienti anche da molto lontano, che si sono messi a disposizione per questa emergenza e che sono già oggi in servizio – fanno sapere i due direttori amministrativi, Sabrina Amerio (AUSL) e Lorenzo Broccoli (AOU) –; certamente sono stati accolti positivamente dai nostri operatori ai quali ci uniamo nell’augurare loro buon lavoro, pur in questa condizione così straordinaria. Ringraziamo anche la Protezione civile con la quale c’è una costante collaborazione e che ci sostiene in tanti modi”.

Ieri inoltre una tenda della Protezione civile già utilizzata nell’emergenza terremoto de L’Aquila, è stata allestita nei pressi del Palazzetto dello Sport di Modena, ad eventuale supporto della attività sanitarie.