MODENA – Da lunedì 22 a venerdì 26 gennaio cinque giorni per conoscere i problemi alcolcorrelati, mettere in discussione convinzioni e comportamenti nei confronti delle bevande alcoliche, promuovere l’attivazione delle risorse della comunità nel riconoscere precocemente e prevenire il problema dell’alcolismo.
Sono i temi principali che saranno affrontati nel corso organizzato da Acat Associazione Club Alcologici Territoriali in programma dal 22 gennaio a Modena, presso la parrocchia di San Lazzaro, in via Livio Borri 90.
Il “Corso di sensibilizzazione all’approccio ecologico-sociale antropo-spirituale”, organizzato insieme all’Ausl, patrocinato dal Comune di Modena e dal Quartiere 2, oltre che dal Comune di Nonantola, sostenuto dalla Fondazione di Modena, è rivolto a operatori sanitari, sociali e a tutte le persone interessate ai temi connessi a salute individuale e collettiva.
Ad aprire i lavori saranno i saluti dell’assessora alle Politiche sociali del Comune di Modena Roberta Pinelli, del direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Fabrizio Starace, del direttore del Distretto di Modena Andrea Spanò, del parroco di San Lazzaro don Raffaele e dei presidenti di Acat Modena Denis Gherardini e di Arcat Emilia-Romagna Ivano Marchi.
Il funzionamento e le visite agli incontri settimanali dei club alcologici territoriali, così come le complesse dinamiche di conduzione di club familiari, saranno al centro del corso che intende formare operatori volontari e informare un pubblico più ampio sui problemi alcolcorrelati.
I lavori si concluderanno venerdì 26 con la tavola rotonda “Tessiture relazionali su protezione e promozione della salute” a cui parteciperanno tra gli altri anche padre Giuliano Stenico presidente del Ceis di Modena e la sindaca di Nonantola Federica Nannetti.
L’Associazione Acat affronta il problema alcolcorrelato con un’impostazione sociorelazionale: se, cioè, l’alcol altera i rapporti relazionali e agisce come spazio rifugio per sottrarsi alle difficoltà di mediazione con gli altri esasperando l’isolamento, per sottrarsi a questa seduzione occorre rivitalizzare le relazioni, favorendo il miglioramento delle relazioni familiari, anche attraverso il confronto tra più famiglie. Dall’altra parte, i Servizi Sanitari per la Salute Mentale e le Dipendenze Patologiche si occupano invece di sviluppare prevenzione, cura e riabilitazione delle problematiche psicologiche e fisiche dei soggetti con problemi di alcol e la combinazione dei due diversi approcci è efficace nella ricerca di un cambiamento di stile di vita.
Per informazioni e iscrizioni si può indirizzare una email a www.acatmodena.org/corso2024 oppure contattare la segreteria: tel. 3298982331 (Lucia) e 3393801437 (Giuseppe).
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