
Il progetto prevede l’attivazione di un punto territoriale di supporto per la ricezione delle segnalazioni, la prima assistenza alle potenziali vittime e il loro invio alle autorità competenti. A questo, inoltre, si aggiunge l’attività di formazione per migliorare le competenze dei servizi di segnalazione, insieme ad attività di sensibilizzazione e aggiornamento sui fenomeni di sfruttamento, nonchè la collaborazione con le Commissioni Territoriali attraverso confronti congiunti sul riconoscimento della protezione internazionale e lo sfruttamento lavorativo. Al centro del progetto anche il potenziamento del Numero Verde Antitratta, migliorando le postazioni locali per ricevere segnalazioni.
I destinatari del progetto sono cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti, con problemi di sfruttamento lavorativo e appartenenti alle seguenti categorie: operai agricoli impiegati regolarmente e irregolarmente nel comparto frutticolo e viticolo e nel comparto zootecnico, addetti nel settore della logistica, operai del settore costruzioni, cantieristica, addetti nel settore commercio e turismo.