“Collections”: seminario dedicato alle collezioni del museo di Storia naturale di Ferrara

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Giovedì 16 dicembre 2021 alle 15 in presenza e online. Aperte le prenotazioni online

FERRARA – “Collections” è il tema del seminario organizzato dal Museo civico di Storia naturale di Ferrara (largo Florestano Vancini 2) per giovedì 16 dicembre 2021 alle 15, in presenza e online, che sarà aperto con i saluti dell’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni.

L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Università di Ferrara e con l’Associazione naturalisti Ferraresi, è aperto a studenti, operatori dei musei e cittadini interessati alla scienza e alla museologia, per fare il punto sullo status delle collezioni naturalistiche al fine di evidenziare il valore scientifico del ricco patrimonio conservato a Ferrara. Lo scopo del seminario è quello di rilevare la consistenza e la rappresentatività delle diverse tipologie di raccolte conservate nel museo, di chiarire il livello di inventariazione e catalogazione e di mettere a conoscenza sulle criticità di conservazione, gestione e fruizione scientifica. Il seminario ha anche lo scopo di aggiornare gli interessati sui progetti in corso che coinvolgono attività di ricerca e museologiche che interessano il patrimonio scientifico delle collezioni del Museo.

Programma dettagliato consultabile sulla pagina del Museo all’interno del sito del Comune di Ferrara, al link storianaturale.comune.fe.it/990.

I posti sono limitati, ingresso con green pass e prenotazione obbligatoria tramite il modulo compilabile al link docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdnkqFRONabfpi9y6pydk3vI571CzesTKDFOSN9a9xYKeDS8w/viewform

È possibile anche seguire la diretta streaming dalla pagina Facebook del Museo.
Per info: Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, tel. 0532 203381 o 206297, e-mail museo.storianaturale@comune.fe.it

PROGRAMMA

ore 15.00 – Alessandro Balboni (Assessore all’Ambiente, Comune di Ferrara)
Saluti e apertura dei lavori

ore 15.15 – Leonardo Latella (Museo Civico di Storia Naturale di Verona)
Le collezioni naturalistiche sono ancora utili alla ricerca del terzo millennio?

ore 15.30 – Ursula Thun(Sistema museale di Ateneo, Università di Ferrara)
Le collezioni riscoperte dei Musei dell’Università di Ferrara

ore 15.45 – Lisa Brancaleoni (Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione, Università di Ferrara), Roberta Campi (Curatrice dell’Erbario, Sistema Museale di Ateneo, Università di Ferrara)
Erbario: il significato e la sua importanza

ore 16.00 – Stefano Mazzotti, Laura Bella e Irene Boreggio (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
Le nuove collezioni del Museo di Storia Naturale di Ferrara
Con la partecipazione del donatore della collezione mineralogica Roberto Roda

ore 16.25 – Fausto Pesarini e Alessandra Rizzato (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
Le nuove collezioni entomologiche
Con la partecipazione dei donatori delle collezioni: Ettore Contarini, Leonardo Senni e Fernando Pederzani

ore 16.50 – Carla Corazza e Alessandra Rizzato (Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara)
Api, sirfidi, carabidi: dalla ricerca alle collezioni

ore 17.10 – Interventi liberi e discussione

Ore 18.00 chiusura del workshop

Info e prenotazioni:
Prenotazione obbligatoria tramite il modulo al link: https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=0%3dIZ7aNY%26m%3dX%266%3dQ3gRS%26p%3dZNS%26v%3d8s1bEBJqP_0qTw_K1_sxkp_3C_0qTw_J6gL0Ct.D45_sxkp_3ChI0oxCWsXKfNFrhkN%264%3dnRALdY.65u%26FA%3dQ6YOR&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt
L’evento sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook del Museo.

PER GLI STUDENTI UNIVERSITARI: Al termine del workshop verrà rilasciato un attestato di presenza valido per Crediti formativi universitari

Controllo del green pass all’ingresso

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – I Musei di Scienze/Storia Naturale oggi più che mai hanno un ruolo fondamentale nella trasmissione della cultura scientifica e nell’analisi dello stato di salute della biodiversità, degli ecosistemi e dell’intero territorio in tutte le componenti storiche, geomorfologiche ed ecologiche che lo costituiscono. Essi sono fra gli attori principali nella comunicazione dell’evoluzione che il nostro territorio sta subendo e, in questa fase di grave crisi ambientale che sta producendo una nuova visione dello sviluppo socio-politico ed economico, possono svolgere una preziosa funzione nella riconversione ecologica oggetto del piano di sviluppo del nostro paese. Con le attività di recupero e analisi del patrimonio naturale del territorio, il loro obiettivo principale è quello di valorizzare e rendere fruibile a vari livelli le collezioni per una elaborazione critica dei concetti scientifici che ogni oggetto della natura rappresenta. Queste istituzioni svolgono un ruolo di alfabetizzazione scientifica ed educazione permanente per tutte le fasce sociali della popolazione.