Castelvetro (MO), 49ª sagra dell’uva e del grasparossa

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Da sabato 17 settembre, 2 weekend con il lambrusco

castelvetro-sagra-lambrusco-pres-1CASTELVETRO (MO) – La Sagra dell’uva e del Grasparossa di Castelvetro celebra quest’anno la 49ª edizione. La manifestazi0ne si svolge da sabato 17 settembre, per due fine settimana, con un programma di eventi che termina, domenica 25 settembre dalle ore 17, con i tradizionali Carri di Bacco.
Al centro della rassegna ci sono, come sempre, il Lambrusco Grasparossa dop di Castelvetro e le eccellenze enogastronomiche senza trascurare la musica e gli spettacoli, la promozione del territorio e, quest’anno, gli incontri dedicati al rapporto tra agricoltura e sostenibilità ambientale e ai cambiamenti climatici con la partecipazione di Mario Tozzi (vedi comunicato n. 441).
In programma anche chioschi di assaggio, degustazioni guidate e stand promozionali che proporranno la bevanda per eccellenza del territorio.
La manifestazione è promossa dal Comune di Castelvetro, dal Consorzio Castelvetro di Modena V.I.T.A., con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena. Informazioni: 059 758880 info@visitcastelvetro.it – www.visitcastelvetro.it.
Come sottolinea Giorgia Mezzacqui, assessore al Turismo di Castelvetro, «abbiamo voluto portare il Lambrusco al centro della manifestazione e creare appuntamenti ludici ma anche momenti dedicati agli addetti del settore. Quest’anno abbiamo posto al centro la produzione vitivinicola con l’inserimento di alcune nuove proposte che coniugano la scoperta del prodotto alla promozione territoriale. La Sagra può crescere e creare un indotto ancora maggiore per il territorio per diventare un evento che supera i confini locali».
Nel cuore del paese saranno 14 le aziende protagoniste all’interno del percorso degustazione di Lambrusco Grasparossa, dislocate tra la piazza della Dama e quella della chiesa, a cui si potrà accedere acquistando il “kit Sagra dell’Uva” (calice in vetro con tracolla, carnet per assaggi e mappa del percorso) per apprezzare e confrontare le diverse produzioni.
Sarà inoltre possibile conoscere da vicino alcune cantine partecipando agli “Incontri con il produttore”, momenti di approfondimento mirati alla conoscenza dell’azienda e dei suoi prodotti che si terranno all’Oratorio di San Antonio da Padova.
Tutto il centro storico sarà riservato agli artigiani del gusto e alle tante eccellenze dop e igp di cui il territorio è ricco. Verranno presentati anche nella modalità street food, alternandoli ai produttori vitivinicoli, per meglio valorizzare il Lambrusco Grasparossa.
sagra-lambrusco-corteo-2Partecipando alle “Visite in cantina”, anche questa una novità, si potrà approfondire ulteriormente la conoscenza del Grasparossa andando alla scoperta dei luoghi di produzione e dei loro protagonisti.
Quest’anno Piazza Roma sarà interamente dedicata ai produttori vitivinicoli pertanto gli intrattenimenti musicali si terranno nel cortile interno della biblioteca comunale per l’occasione ribattezzata “L’AltraPiazza”.
Spazio quindi alla poesia irriverente con Guido Catalano, alle sonorità esotiche degli ukulele dei Sonic Uke Orchestra, al funky dell’Officina Mobile Street Band, alle sonorità balcaniche degli Swingari, al teatro degustazione Vitis Lambrusca del Teatro in Controluce.

Gli incontri sul clima con Mario Tozzi e sulla viticoltura sostenibile del lambrusco

Anche nel territorio di Castelvetro sono sempre più frequenti fenomeni meteo molto intensi come accaduto il 20 agosto scorso, con temporali, grandine e forte vento.
I cambiamenti climatici saranno il tema al centro dell’incontro con Mario Tozzi, ricercatore Cnr e divulgatore scientifico, in programma sabato 24 settembre ore 10, nella sala consiliare del Comune di Castelvetro di Modena, piazza Roma 5, nell’ambito della sagra del Lambrusco Grasparossa.
Volto noto al pubblico televisivo per programmi di successo quali “Gaia il Pianeta che vive”, la “Gaia Scienza” e “Fuori Luogo”, Tozzi parlerà dell’aumento dei fenomeni meteo violenti, degli Accordi di Parigi del 2015 ma anche dei nuovi stili di vita per gestire questi cambiamenti: come costruire o adeguare le case, l’uso del territorio, il ruolo dell’agricoltura, quali buone pratiche dovranno diventare abitudine di vita quotidiana.
Sempre nell’ambito della Sagra del Lambrusco di Castelvetro è in programma domenica 25 settembre nella sala consiliare, un incontro sulla viticoltura sostenibile nell’area del Lambrusco.
Dopo i saluti del sindaco di Castelvetro Fabio Franceschini, intervengono Pierluigi Sciolette, presidente del Consorzio tutela del sagra-lambrusco-3Lambrusco di Modena, Mauro Catena, presidente Città del Vino, moderatore Luca Bonacini.
Filo conduttore dell’incontro l’organizzazione della filiera vitivinicola e le iniziative dei Consorzi di tutela e promozione del Lambrusco a Denominazione di origine per adottare un sistema di gestione all’insegna della sostenibilità coinvolgendo i territori e le imprese.
L’obiettivo è di diffondere nell’area dei lambruschi i modelli viticoli razionali con metodi di viticoltura di precisione, al fine di aumentare l’efficienza gestionale dei vigneti e la valorizzazione delle aree di produzione a denominazione di origine.