Arriva a Bologna il Congresso Nazionale AIS – Associazione Italiana Sommelier

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BOLOGNA – Si è tenuta nella mattinata di giovedì 11 novembre a Bologna presso il Grand Hotel Majestic, già Baglioni la conferenza stampa di presentazione del 54° Congresso Nazionale AIS – Associazione Italiana Sommelier, organizzato per questa edizione da AIS Emilia. Una manifestazione patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna e che avrà come tema “Il futurismo enogastronomico. Tradizione in movimento” e che quest’anno si terrà a Bologna dal 19 al 21 Novembre 2021, con tanti eventi suddivisi tra Oratorio San Filippo Neri, il Grand Hotel Majestic e Palazzo Re Enzo, aperte al pubblico. Per info e biglietti https://congressonazionale.aisemilia.it/

Secondo Annalisa Barison, presidente AIS Emilia, questa edizione, è stata “Resa sicuramente più complessa ed impegnativa dalla situazione pandemica. Il team AIS Emilia ha organizzato questo congresso nazionale mettendo in campo tutta la passione e competenza, con un focus speciale a quella che è l’eccellenza del territorio emiliano, creando così un momento di condivisione con tutti coloro che siano interessati alla cultura del vino e del buon cibo”.

Anche Antonello Maietta, presidente AIS impossibilitato a partecipare all’incontro, ha comunque dichiarato “L’Associazione, di fatto, non si è mai fermata, ma i corsi e gli eventi in presenza ne hanno inevitabilmente risentito. La temporanea interruzione dovuta all’emergenza sanitaria, però, ha aumentato il desiderio di incontrarsi e di ritornare a degustare il vino insieme. Siamo felici che questo segnale di ripartenza sia accolto da una città operosa come Bologna e da un territorio che da sempre contribuisce ad arricchire il patrimonio enogastronomico del nostro Paese”.

“Il tema del congresso è calzante” – dice Luciana Finessi, dell’Assessorato all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca Regione Emilia Romagna – “La nostra regione ha profonde radici nella tradizione ma anche una grande capacità di innovare e rendersi competitiva sul mercato, è fondamentale che gli imprenditori agricoli possano fare reddito”.

Anche Tiberio Biondi, il general manager del Grand Hotel Majestic, ha manifestato il proprio entusiasmo nell’accogliere i membri dell’AIS “il Majestic è legato a doppio filo alla sua città, capitale del food, e ad un territorio estremamente ricco di produzioni agroalimentari uniche” e manifestando la propria volontà a sostenere la promozione del Made in Italy e delle tradizioni enogastronomiche locali.

Pienamente d’accordo Giordano Zinzani, “Il nostro compito è promuovere insieme alle nostre cantine le nostre produzioni, in tutto il mondo anche con eventi fieristici che ora stanno ripartendo. La nostra è una regione di eccellenze e non potevamo mancare al Congresso Nazionale AIS. È importante per la regione che l’evento si svolga qui a Bologna che è un po’ il perno regionale e sicuramente sarà un modo per dare risalto alle nostr eccellenze”.

E non poteva quest’anno mancare a Bologna durate il congresso, Tramonto DiVino il road show del gusto che da 15 anni promuove in tutte le più belle piazze della regione l’enogastronomia dell’Emilia Romagna nella persona di Maurizio Magni dell’agenzia Prima Pagina. La logica di Tramonto DiVino è quella di offrire in una sola serata uno spaccato il più possibile esaustivo dei grandi vini regionali, anche grazie alla guida Ais che viene consegnata ad ogni partecipante, e dell’abbinamento con i cibi dell’Emilia Romagna.

Particolarmente emozionato Luca Manfredi, delegato Ais Bologna città che ospita la manifestazione. Ha posto l’attenzione sulla collaborazione e la stima reciproca che lega AIS a Chef to Chef che ha sempre lavorato per “chiudere il cerchio tra utente finale e catena alimentare con focus sulla cucina”. “La prospettiva oggi è quella di dare maggiore risalto anche alla sala, per questo si sta definendo un accordo triennale con AIS per sviluppare questo nuovo argomento”.

Sabato 20 novembre alle ore 11, apertura dei lavori all’Oratorio San Filippo Neri, con un talk show ricco di spunti e confronti sul “futurismo enogastronomico”, che si propone di affrontare le nuove tendenze legate all’enogastronomia ed al turismo. A condurre il dibattito sarà il noto conduttore televisivo Patrizio Roversi, che dialogherà sul tema con Patrizio Bianchi (Ministro dell’Istruzione), Alessio Mammi (Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca), Chiara Maci (nota foodblogger), Massimiliano Poggi (chef bolognese stellato), Giordano Zinzani (presidente di Enoteca Regionale Emilia-Romagna), Giuseppe Sportelli (Associazione Maître Italiana Ristoranti e Alberghi – AMIRA)

Nelle due giornate tante masterclasses di degustazione di vini e prodotti tipici, una cena di gala da mille e una notte realizzata da chef stellati nella meravigliosa cornice di Palazzo Re Enzo e il Concorso Miglior Sommelier d’Italia premio Trentodoc, concorso riservato ai Sommelier professionisti che hanno vinto titoli regionali e che si contenderanno il titolo sfidandosi in prove di servizio, degustazione e lingua straniera.