Modena

Alla Terramara di Montale i “Preistorici” d’Europa

Terramara, foto di gruppo degli scienziati che parteciparono al Congresso

Domenica 3 ottobre, nel parco archeologico gli attori di Ert rievocano la visita di duecento archeologi, antropologi e naturalisti avvenuta 150 anni fa. Su prenotazione

MODENA – Centocinquant’anni fa, il 3 ottobre 1971, duecento scienziati europei, tra archeologi, antropologi, naturalisti e geologi, partiti da Modena a bordo di una cinquantina di carrozze, attraversarono il paese di Montale parato a festa per recarsi in escursione alla Terramara. Gli illustri scienziati stavano partecipando al quinto Congresso internazionale di Antropologia e archeologia preistoriche in corso a Bologna e la gita era stata organizzata da Carlo Boni, direttore del Museo civico di Modena fondato da pochi mesi. Quello fu il momento in cui la Terramara di Montale salì per la prima volta alla ribalta internazionale e il Congresso sancì, di fatto, il primo riconoscimento istituzionale di una preistoria italiana.

Quella giornata memorabile si potrà rivivere domenica 3 ottobre, nel giorno esatto dell’anniversario, insieme agli attori di Emilia Romagna Teatro Fondazione, nell’evento “3 ottobre 1871: i ‘Preistorici’ d’Europa alla Terramara di Montale”, che si inserisce nel programma delle celebrazioni per i 150 anni del Museo civico di Modena. Quattro attori di Ert, Simone Baroni, Simone Francia, Maria Vittoria Scarlattei, Massimo Vazzana, accompagnano il pubblico in una “passeggiata teatrale”, un piccolo viaggio immersivo nel clima del 1871, quando si svolse il Congresso: le tappe fondamentali di quell’evento vengono ripercorse in uno spettacolo itinerante che unisce il racconto storico alla costruzione immaginifica, per regalare agli spettatori un’esperienza fuori dal comune, un viaggio nel tempo in cui rivivono e dialogano i personaggi dell’epoca, calpestando lo stesso terreno e celebrando una giornata indimenticabile.

Le passeggiate teatrali, per le quali la prenotazione è obbligatoria, iniziano nel pomeriggio, a partire dalla riapertura del Parco alle 16, a orari precisi: 16, 16.45, 17.30 e 18.15; durano circa 45 minuti e terminano con la spettacolare attività sperimentale di fusione del bronzo a cura del Tre di spade. Al mattino, dalle 9.30 alle 13.30, il parco è regolarmente aperto per le visite guidate condotte dagli esperti dello staff.

L’ingresso è gratuito tutta la giornata, ma per le passeggiate teatrali la prenotazione è obbligatoria telefonando al numero 335 8136948 (ore 9-13) oppure 059532020 (negli orari di apertura del Parco domenica), scrivendo a museoparcomontale.it o con l’App io Prenoto online.

Le aperture, domeniche e festivi, della Terramara di Montale proseguono fino all’1 novembre, con alcuni degli appuntamenti più amati dal pubblico: uno speciale Halloween, un evento in collaborazione con l’Orto botanico di Unimore e laboratori in presenza per bambini e ragazzi collegati ai temi delle diverse presentazioni.

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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