Alberi, panchine e marciapiedi, conclusa la riqualificazione di via Beverora e via Palmerio

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Mancioppi: “Creato un continuum con il Pubblico Passeggio, che rende la città più bella e più verde”

PIACENZA – Una ventina di nuove piantumazioni, sostituzione di tutte le panchine e la sistemazione dei marciapiedi: sono questi i principali interventi, conclusi nei giorni scorsi, che hanno permesso di riqualificare completamente via Beverora e via Palmerio, quest’ultima oggetto anche di un recente intervento di ripavimentazione.

“Negli anni – sottolinea l’Assessore all’Ambiente, Paolo Mancioppi – a causa di malattie e cedimenti erano state rimosse diverse alberature sulle due vie, riducendo il verde e lasciando vuoti non piacevoli alla vista. Inoltre, le radici ramificate e profonde di diverse piante avevano provocato danni ai marciapiedi, con rischi per la circolazione ciclopedonale. Grazie a questo importante intervento di riqualificazione abbiamo restituito le due vie alla perfetta fruizione, garantendo un contesto sicuro e piacevole. Accanto alla piantumazione delle alberature e alla sistemazione dei marciapiedi, abbiamo sostituito tutte le panchine con altre uguali a quelle posizionate da poco sul Pubblico Passeggio, creando così con quest’ultimo un piacevole continuum che rende questa zona della città ancora più bella.

Su via Beverora si è proceduto alla piantumazione di 14 tigli della stessa specie di quelli già presenti sul viale, garantendo omogeneità al contesto. Gli alberi al momento della posa presentavano un’altezza di almeno 3 metri e una circonferenza, misurata a un metro dal colletto, di 40 centimetri.

Su via Palmerio sono stati, invece, piantati 6 platani della varietà Palatanor Vallis Clausa resistente al cancro colorato, una malattia provocata da uno specifico fungo. Le piante messe a dimora presentano un’altezza di 4 metri e un diametro, misurato a un metro dal colletto, di 25 centimetri. Le piante risultano impalcate in modo da garantire una maggiore gestione della chioma e del passaggio veicolare e pedonale sottostante.