Dal 4 al 10 marzo una serie di appuntamenti con le attrici sociali impegnate nella sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e la discriminazione di genere
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La designer Claudia Meraviglia darà vita a un allestimento figurativo per sensibilizzare su ogni tipo di violenza subita dalle donne: fisica, psicologica, economica ed emotiva. Da anni cura, attraverso la sua arte, eventi socio-creativi volti a sensibilizzare il pubblico su discriminazione e violenza di genere. Quest’anno sarà accompagnata dalle realtà del territorio cesenate che si prendono cura degli svariati casi di maltrattamento e abuso: Centro Donna di Cesena, un servizio di ascolto e aiuto per le donne grazie al supporto di avvocatesse, psicologhe e assistenti sociali; associazione IPAZIA, impegnata nella tutela e promozione dei diritti delle donne; associazione Perledonne, che combatte ogni forma di sessismo; il gruppo Eventi con il suo angolo Social-Art, area di discussione e condivisione.
Le associazioni saranno presenti nella fascia pomeridiana, disponibili per coloro che abbiano bisogno di informazioni sul sostegno, la denuncia e ogni forma di aiuto. Inoltre, le iniziative coinvolgeranno le classi dell’Istituto Macrelli Iris Versari di Cesena, con uno scambio-dialogo sui disagi legati a una delle problematiche sociali più impellenti.
Di seguito gli eventi che si svolgeranno dal 4 al 10 marzo:
- Lunedì 4 marzo, dalle 17.00 alle 19.00 inaugurazione della Mostra Creativa a cura di Claudia Meraviglia
- Martedì 5 marzo, dalle 16.00 alle 19.00 punto informativo del Centro Donna, Centro Anti Violenza di Cesena
- Mercoledì 6 marzo, dalle 16.00 alle 19.00, punto informativo di PerLeDonne, associazione socio-culturale di Cesena
- Giovedì 7 marzo, dalle 16.00 alle 19.00, punto informativo di IPAZIA, Associazione femminista di Cesena
- Sabato 9 marzo, dalle 16.00 alle 19.00, angolo SocialArt a cura di Eventi di Cesena
Di seguito una dichiarazione di Claudia Meraviglia:
“Ringrazio la direzione del Centro Montefiore per essere sempre presente e attenta a questo argomento. Per la fiducia riposta e la preziosa collaborazione nel poter dar vita, ogni anno, a una settimana densa di riflessioni. Mi auguro siano in tanti i visitatori che, anche se per poco, si soffermeranno davanti alla mostra, contribuendo con la loro sensibilità ed attenzione a combattere la violenza sulle donne. Ognuno costruisca ed espanda il proprio pezzo. Inoltre, sono molto felice che quest’anno accanto a me ci siano professioniste in grado di elargire informazioni mirate e di poter offrire una finestra di speranza a tutte le donne in difficoltà”.