Adria Rally Show, altalena per Collecchio Corse

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La scuderia parmense è protagonista in classe R2B con Pregheffi, sfiorando il podio, mentre Ercole alza bandiera bianca, sul finale, e Ferretti brilla tra le due ruote motrici

FELINO (PR) – Primo evento del calendario sportivo nazionale e primo cartellino di presenza timbrato anche per Collecchio Corse, impegnata in quel dell’Adria Rally Show con due portacolori che si sono distinti, su versanti opposti, nella tre giorni polesana.

Esordio nei rally di spessore per Milo Pregheffi, in coppia con Mirko Coletti su una Citroen C2 R2, capace di prendere rapidamente confidenza con la vettura del double chevron e di giocarsi il podio di classe R2B, sfumato soltanto sugli ultimi metri del tratto cronometrato di chiusura.

Il pilota di Felino, tolta un po’ di ruggine durante le sessioni di shakedown, si dimostrava da subito competitivo, andando a staccare il terzo tempo di classe sulla prima prova speciale.
La conferma dell’affiatamento tra il portacolori della scuderia parmense ed il mondo dei rally, seppur confinato qui in un circuito, arrivava dal secondo crono dove Pregheffi era ancora il migliore degli italiani, imprendibili lo sloveno Skulj ed il croato Pulic sulle nuove Ford Fiesta R2.

Un avvio più che promettente che veniva vanificato da un fuori programma sul fine tappa.

“Siamo partiti bene, nonostante fossi fermo da un pò” – racconta Pregheffi – “ma sulla terza prova speciale, quella in notturna, siamo andati bene sia nel kartodromo che nel toboga. Quando siamo entrati nel circuito abbiamo fatto un lungo e ci siamo mangiati quasi un minuto.”

Uscito dalla prima “Adria Grand Prix” con l’ottavo tempo di classe Pregheffi si ritrovava con una classifica che lo vedeva scendere al quinto nella provvisoria, un boccone alquanto amaro.

Alla Domenica mattina, ripartenza per le ultime due prove speciali in programma, l’alfiere del sodalizio felinese tornava a marciare sul ritmo dei migliori, quarto tempo in prova ed un distacco dal podio che si era ridotto a 3”7, preannunciando una sfida elettrizzante sul finale.

Deciso a giocarsi il tutto per tutto il pilota della Citroen C2 targata Collecchio Corse andava a vincere l’ultimo impegno di giornata, mettendo in riga anche i due terribili stranieri, non abbastanza per completare l’aggancio ad un podio che è rimaneva lontano soltanto 1”7.

“È stata una lotta bellissima” – aggiunge Pregheffi – “e ci siamo davvero divertiti tanto. Dopo anni di formula driver e slalom arrivare in un rally e giocarsi il podio, contro piloti molto più esperti, è stata una grossa soddisfazione per noi. Grazie a tutta la Collecchio Corse.”

Più difficoltoso l’esordio stagionale di Ercole Giorgi, al ritorno in un rally in circuito dopo il Franciacorta Circuit del 2013 chiuso al primo posto di classe FN2, in affanno sulle prime due prove speciali in programma, al debutto sulla Renault Twingo R2 di Collecchio Corse.

Affiancato dal debuttante Dario Anzelotti il pilota di Mezzani brillava sulla notturna “Adria Grand Prix”, terzo in prova a soli 3” da Pulic, per poi ritirarsi dopo la quarta per problemi di gomme.

Gioie dal sedile di destra grazie a Francesca Ferretti che, con il locale Silvano Bolzoni, ha vinto in solitaria la classe RSTB1.6-P, sedicesima tra le due ruote motrici su Mini Cooper S JCW.