A Parma torna “Come una volta”, il gran mercato della biodiversità

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Come una volta”, il gran mercato della biodiversitàResterà aperto in piazza Garibaldi fino mercoledì 23 dicembre

PARMA –  Si rinnova l’appuntamento con il gran mercato della biodiversità: “Come una volta”, in piazza Garibaldi, aperto fino al 23 dicembre. La piazza si è trasformata in un grande spazio dedicato alla biodiversità ed alla promozione del cibo e delle tradizioni locali, dal Po all’Appennino, con gli immancabili anolini da passeggio, il baccalà, le carni, i grandi salumi del nostro territorio, il Parmigiano Reggiano, le mostarde, le salse e tutto quello che serve per preparare le tradizionali cene delle festività Natalizie. Ci sono anche il maiale nero, la pecore cornigliesi ed il tacchino del ducato, a completare l’offerta anche didattica. Qualità, tradizione e biodiversità sono gli elementi caratterizzanti di una manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, in cui i prodotti tipici del territorio la fanno da padrone assieme agli animali che lo contraddistinguono, protagonisti di una grande kermesse assieme alle loro storie e al loro passato, accanto a degustazioni, laboratori didattici, masterclass e showcooking. Il mercato è stato ufficialmente inaugurato nel pomeriggio dall’assessore al commercio e turismo Cristiano Casa, dal delegato provinciale all’agricoltura Claudio Moretti e da Silvano Gerbella in rappresentanza del Consorzio del Maiale Nero. “Il grande mercato della biodiversità – ha precisato l’assessore Cristiano Casa – si svolge all’insegna della tradizione e della biodiversità con tanti prodotti e animali: un’opportunità per tutti i parmigiani che vorranno approfittare di una proposta di qualità”. Anche il delegato provinciale all’agricoltura Claudio Moretti, ha voluto sottolineare il tema della valorizzazione dei prodotti tipici e della riscoperta di alcune razze autoctone che potranno essere riscoperte da grandi e piccini grazie al mercato di piazza Garibaldi”. Silvano Gerbella, del Consorzio del Maiale Nero, ha invitato i parmigiani ad andare alla riscoperta di gusti e sapori che si sono in parte persi. Si respirava aria di Natale in una piazza Garibaldi affollata da tanti parmigiani incuriositi dalle proposte eno gastronomiche e dal concerto di Barbara Barbieri in corso sotto i Portici del Grano. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al sostegno degli sponsor: Iren, Bct Automotive e Intesa Sanpaolo.

La piazza sarà luogo di incontri, approfondimenti, enogastronomia, produttori e allevatori con animali ed eccellenze del territorio, per saperne di più sul valore della biodiversità in agricoltura, anche a livello locale. “Come una volta”, il gran mercato della biodiversità, vuole essere prima di tutto un luogo in cui riscoprire i sapori di un tempo e le tradizioni locali, lo spettacolo del gusto e la magia del pranzo di Natale. Come un tempo ormai lontano produttori e allevatori propongono il frutto del loro lavoro.

La Pecora Cornigliese, il Suino Nero, il Tacchino del Ducato, sono antichissime specie del parmense, protagoniste della manifestazione, così come i frutti autoctoni giunti fino a noi grazie al sapiente lavoro dei ‘contadini custodi’. Ma ‘Come una volta’ non è solo questo, si possono trovare dai salumi al miele, dagli ortaggi di stagione alla birra biologica, dalle uova alle salse e composte e tutto quanto non può mancare sulla tavola del Natale. Le degustazioni, i laboratori didattici, le masterclass, gli show cooking sono all’ordine del giorno, così come gli incontri e gli spettacoli musicali con melodie che fanno parte della nostra storia. Molto di tutto questo è dedicato ai più piccoli, ai consumatori di domani, con la speranza che possano essere più consapevoli: per loro, oltre alla magia degli animali da vedere e toccare, anche numerose attività didattiche legate alla fattoria. Con questa seconda edizione si vuole consolidare un’iniziativa che punta a promuovere la biodiversità, un valore che consente ai consumatori di poter scegliere in nome della qualità e strumento per affermare le peculiarità di un territorio a fronte della continua omologazione.

Per info: www.comeunavoltaparma.it