IMOLA (BO) – Emilia Romagna Festival
presenta
“L’incanto dei luoghi, la magia della musica”
“La viola scarlatta, e altre storie d’amore”
Ensemble Seicentonovecento
Maria Chiara Chizzoni, soprano
Valerio Losito, viola d’amore
Flavio Colusso, clavicembalo
Musiche di Colusso, Carissimi, Duni, Aldrovandini
Lunedì 31 luglio – ore 21
IMOLA – Museo Diocesano
Ore 19.30/20.30 Visita guidata al Museo Diocesano del Palazzo Vescovile
L’Ensemble Seicentonovecento, fondato e diretto dal clavicembalista Flavio Colusso, con Maria Chiara Chizzoni, soprano, alla voce, e Valerio Losito alla viola d’amore, è uno dei gruppi vocali-strumentali più originali in ambito internazionale. Si esibirà alle ore 21.00, presso il Museo Diocesano di Imola, con un concerto intitolato “La viola scarlatta, e altre storie d’amore”, che unisce brani del barocco a sofisticate e delicate composizioni moderne. Prima del concerto, dalle 19.30 alle 20.30, sarà possibile visitare il Museo Diocesano del Palazzo Vescovile.
L’Ensemble Seicentonovecento è stato fondato da Flavio Colusso, clavicembalista coltissimo ed eclettico, capace di spaziare dalla musica a ogni altro tipo di arte, da quella visiva – pittorica – a quella più letteraria, come dimostrano le sue composizioni musicali con voce narrante. L’Ensemble si propone, quindi, di partire dal barocco più puro, forse quello meno considerato, per rivestirlo di ‘900, recuperandolo nelle sonorità e nelle intenzioni. “La viola scarlatta, e altre storie d’amore”, è una singolare miscela di brani che prendono spunto dall’omonima “fiaba musicale” di Flavio Colusso stesso, formando un tutt’uno tra testo e musica nel ricordo atavico delle atmosfere notturne delle due città più notturne tra quelle europee: Venezia e Madrid. L’Ensemble Seicentonovecento è uno dei gruppi vocali-strumentali italiani più originali dell’odierna scena internazionale e da trenta anni è impegnato nella produzione di capolavori inediti del passato e di prime esecuzioni di musica d’oggi; fra le produzioni teatrali, concertistiche e discografiche – oltre 60 CD per EMI, Brilliant, MR Classics, Bongiovanni, si segnala il film musicale Palestrina princeps musicae di Georg Brintrup, prodotto per la Televisione tedesca ZDF e il canale europeo ARTE, presentato in prima assoluta al Parco della Musica per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Flavio Colusso è un nome di livello internazionale. Le sue composizioni sono eseguite, pubblicate e trasmesse in molti paesi; fra queste: Missa de Tempore in Aevum con José Carreras (1996); Tu es Petrus per Giovanni Paolo II (2000); Missa Sancti Jacobi per il Giubileo compostellano (2004). È presente in numerose istituzioni come Académie de France à Rome, Teatro de La Maestranza di Siviglia, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro dell’Opera di Roma, più tante altre. Autore di numerosi saggi teorici, sue opere pittoriche, videografiche e multimediali sono presenti in musei e collezioni private. Ha potuto collaborare attivamente con numerosi registi, tra i quali Pupi Avati e Franco Piavoli. Impegnato nel recupero dell’opera di Giacomo Carissimi, compositore barocco i cui brani si sono propagati grazie all’indefesso lavoro degli allievi – che ricopiarono opere altrimenti perdute – ha pubblicato più di 50 dischi di produzioni proprie e rarità assolute, per EMI, Brilliant, Bongiovanni e MR Classics, senza disdegnare un campionario di opere più famose ma non per questo meno sublimi, con Vivaldi e Mozart. Accademico Pontificio, Colusso è Maestro di cappella della Chiesa teutonica di Santa Maria dell’Anima e della Basilica di San Giacomo in Roma.
Maria Chiara Chizzoni ha conseguito il diploma in Canto al Conservatorio di Mantova e in Musica vocale da camera a quello di Parma. Iniziando la carriera da giovanissima, cantando in teatri come l’Arena di Verona, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Petruzzelli di Bari, ha potuto esibirsi nel miglior repertorio operistico. All’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha interpretato il Magnificat di Goffredo Petrassi diretto da Sir Antonio Pappano, i Carmina Burana di Carl Orff diretti da Cornelius Meister e la Water Passion di Tan Dun. Ha inciso numerosi brani; di recente ha espanso la propria attività anche in Cina.
Valerio Losito, diplomato brillantemente in violino nel 2001 presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma, ha approfondito la prassi esecutiva storica seguendo corsi e seminari presso il Conservatorio “V.Bellini” di Palermo, dove nel 2007 ha conseguito con il massimo dei voti e menzione di lode la Laurea Specialistica. Negli ultimi anni ha iniziato ad affermarsi anche come solista di viola d’amore, suonando un prestigioso strumento di Ferdinando Gagliano (1775), concesso dalla Elsa Peretti Foundation. Collabora con numerose formazioni, tra le quali Silete Venti!, Concerto Italiano, Modo Antiquo, Mare Nostrum, Mirabilis Harmonia, partecipando a manifestazioni nella gran parte dei Paesi europei, in Russia, in Giappone, negli Stati Uniti e in Messico.
Prima del concerto, dalle 19.30 alle 20.30, sarà possibile visitare il Museo Diocesano del Palazzo Vescovile, con pinacoteca, collezioni di numismatica, tessuti liturgici, opere sacre di arte contemporanea, più sculture, ceramiche, ori medaglie e altro, tutto datato tra il IX e il XXI secolo.
Ingresso libero. Per partecipare alla visita guidata prenotazione telefonica obbligatoria a ERF 0542 25747.
In collaborazione con
Museo Pinacoteca Diocesani di Imola
Programma
Flavio Colusso
Quid agis cor meum?
Mottetto per soprano e strumenti
Giacomo Carissimi
Scrivete occhi dolenti
Cantata per soprano e bc
Sperar vorrei
Arietta concertata per soprano, violino e bc
Flavio Colusso
La viola scarlatta .2
Serenata per soprano, voce recitante e viola d’amore
Testo e musica di F. Colusso
Egidio Romualdo Duni
Misero pargoletto
Aria dall’opera “Demofoonte” (1737)
Anonimo XVIII sec.
Suite in Re, per viola d’amore
Giuseppe Aldrovandini
Ho risolto di lasciarvi
“Cantata a Soprano con Viola d’Amore”
Curricula artisti
Flavio Colusso. Fondatore dell’Ensemble Seicentonovecento è impegnato nella produzione di capolavori inediti del passato e di prime esecuzioni di musica d’oggi. Le sue composizioni sono eseguite, pubblicate e trasmesse in molti paesi, fra queste: Missa de Tempore in Aevum con José Carreras (1996); Tu es Petrus per Giovanni Paolo II (2000); Missa Sancti Jacobi per il Giubileo compostellano (2004); per l’Anno pucciniano (2008) il grande Te Deum nella Basilica di Sant’Andrea della Valle e la scena lirica Recondita armonia di bellezze diverse, poi riproposta in una nuova versione ampliata per il Festival Pucciniano di Torre del Lago; nella Cappella del Tesoro di San Gennaro di Napoli, l’oratorio Il Sangue il Nome la Speranza ispirato ai tre enigmi di Turandot; Le Opere di Misericordia per il Museo del Pio Monte della Misericordia di Napoli (2011); le opere liriche L’impresario delle Isole Canarie per il Festival di Tenerife (1989); Il Maestro di Cappella, ovvero i fantasmi dell’Opera (2010); Das Zauberfon! per il centenario menottiano (2011); Notturno con Bram Stoker per il centenario dell’autore di Dracula (2012); Il lauro del Gianicolo: morte di Riccardo Wagner a Venezia per l’Anno wagneriano e dannunziano (2013), I naviganti del Tempo (2017), teatro allegorico e fantastico per il 2° centenario della nascita di J.J. Winckelmann. È presente in istituzioni come: Académie de France à Rome, Gran Teatre del Liceu di Barcelona (Norma con Joan Sutherland), Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Teatro de La Maestranza di Siviglia, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Festival di Spoleto, RAI/diretta radiofonica europea UER, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Festival de Barcelona, Conservatoire de Paris, Festival de Granada, Bratislava Music Festival, Tianjin May Festival. Autore di numerosi testi, saggi e pubblicazioni interdisciplinari (Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Pontificia Accademia Editrice, Editoriale Artemide, Arte’m, Istituto Italiano per la Storia della Musica, Libreria Musicale Italiana, Nuntium, Regnum Dei, Suono Sud), ha scritto inoltre la maggior parte dei testi delle sue composizioni e dei libretti delle sue Opere teatrali. Suoi lavori grafici, pittorici, videografici e installazioni multimediali sono presenti in pubblicazioni, collezioni private e musei fra cui il Museo della Musica di Bologna, la sezione permanente di Arte contemporanea del Museo del Pio Monte della Misericordia di Napoli, il Castello di Monopoli, la Confraternita di San Giacomo dei nobili spagnoli di Napoli, Villa Lante al Gianicolo. Ha collaborato nel settore cinematografico con numerosi registi fra i quali: Pupi Avati, Jean-Pierre Dougnac, Pasquale Festa Campanile, Renzo Martinelli, Franco Piavoli e, in particolare, con Georg Brintrup con il quale ha realizzato i film Palestrina Princeps Musicae, prodotto per la Televisione tedesca ZDF-Arte (2009), presentato in prima assoluta al Parco della Musica per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Santini’s Netzwerk per la Radio-televisione tedesca WDR (2013) lavoro con il quale ha dato vita al progetto europeo “La via dell’Anima”, incentrato sui manoscritti musicali della Collezione Santini di Münster.
È impegnato dal 1983 nell’esecuzione e pubblicazione delle composizioni di Giacomo Carissimi del quale ha già registrato tutti gli Oratori (9 CD) e la raccolta completa di mottetti Arion Romanus (3 CD), e ha inciso oltre cinquanta CD di proprie composizioni, rarità e prime assolute per EMI, Brilliant, Bongiovanni e MR Classics, con opere di Anfossi, Draghi, Mascagni, Mozart, Palestrina, Perti, Torelli, Vaccaj, Vivaldi. Accademico Pontificio, Colusso è Maestro di cappella della Chiesa teutonica di Santa Maria dell’Anima e della Basilica di San Giacomo in Roma. È stato recentemente compositore residente dell’Università di Osnabrück (Germania).
Maria Chiara Chizzoni . Ha conseguito il diploma in Canto al Conservatorio di Mantova e in Musica vocale da camera a quello di Parma. Ha iniziato la carriera ancora giovanissima cantando in teatri come: Arena di Verona, Teatro Massimo di Palermo, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Petruzzelli di Bari e in importanti Festival in Europa. Ha interpretato i principali ruoli delle opere: L’Elisir d’amore, Don Pasquale, Lucia di Lammermoor (Donizetti); Rigoletto (Verdi); La cambiale di matrimonio (Rossini), Cosi fan tutte (Mozart); Il telefono (Menotti), Il Pipistrello (Strauss). Ha esordito nelle opere Das Zauberfon! e Il Lauro del Gianicolo, composte appositamente per lei da Flavio Colusso.
All’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha interpretato il Magnificat di Goffredo Petrassi diretto da Sir Antonio Pappano, i Carmina Burana di Carl Orff diretti da Cornelius Meister e la Water Passion di Tan Dun. Quest’ultimo oratorio, diretto sempre dal compositore stesso, è stato eseguito in diverse produzioni in Europa: alla Thomaskirche di Lipsia, per la Radio tedesca MDR, alla Tonhalle di Düsseldorf, al Concertgebouw di Amsterdam, al Bozar di Bruxelles. A Floresta e jovem e cheja de vida di Luigi Nono la vede protagonista al Festival d’Automne di Parigi; al Festival “Magie Barocche” del Val di Noto interpreta il ruolo titolo nella prima esecuzione moderna de L’esaltazione di Mardocheo di Giuseppe Geremia. Nell’ampio repertorio segnaliamo: Messa in Do minore, Regina coeli ed Exultate Jubilate di Mozart; Laudate Pueri e Juditha triumphans di Vivaldi; gli Oratori di Carissimi e quelli di Antonio Draghi; i Folk Songs di Berio. Ha inciso per la Chandos la Messa per San Marco di Galuppi; per la Brilliant Classics la raccolta completa di mottetti Arion Romanus di Giacomo Carissimi e L’esaltazione di Mardocheo di Geremia; per MR Classics la Missa Sancti Andreae Avellino e il Te Deum di Flavio Colusso. Ultimamente la sua attività si è estesa in Cina, dove è stata più volte invitata personalmente dal maestro Tan Dun a cantare in vari concerti per la Televisione cinese, in collaborazione con la Shanghai Symphony Orchestra e la Macao Orchestra. Nella prossima stagione sarà nuovamente presente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nei Carmina Burana di Orff.
Valerio Losito. Nato nel 1980, si è diplomato brillantemente in violino nel 2001 presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma sotto la guida prima di Beatrice Antonioni e poi di Yvonne Ekman. Ha approfondito la prassi esecutiva storica seguendo corsi e seminari tenuti da Enrico Gatti, Luigi Mangiocavallo, Federico Guglielmo e, più recentemente, da Enrico Onofri presso il Conservatorio “V.Bellini” di Palermo, dove nel 2007 ha conseguito con il massimo dei voti e menzione di lode la Laurea Specialistica. Per la stagione 2002-2003 ha fatto parte della European Union Baroque Orchestra, con la quale ha svolto un’intensa attività concertistica sotto la direzione di Fabio Biondi, Reinhard Goebel, Roy Goodman, Paul Goodwin. Negli ultimi anni ha iniziato ad affermarsi anche come solista di viola d’amore, suonando un prestigioso strumento di Ferdinando Gagliano (1775), concesso dalla Elsa Peretti Foundation. Collabora con numerose formazioni, tra le quali Silete Venti!, Concerto Italiano, Modo Antiquo, Ensemble Seicentonovecento, Mare Nostrum, Mirabilis Harmonia, partecipando a manifestazioni nella gran parte dei Paesi europei, in Russia, in Giappone, negli Stati Uniti e in Messico. Tra queste si possono ricordare: Spoleto Festival 2000, Teatro Nazionale di Kishinev, Basilica di S.Maria del Pi di Barcellona, Teatro de la Maestranza di Siviglia, Copenhagen Summer Baroque, Festival Musica de Espinho, Festival Internacional de Música Ciudad de Ayamonte, Musikalischer Herbst Darmstadt, Bydgoski Festival Muzyczny, Międzynarodowy Festival Wratislavia Cantans, Concert Hall Shizuoka, Nakaniida Bach Hall, York Early Music Christmas Festival, Festival Oude Muziek Utrecht, Festival International Echternach, Lufthansa Festival of Baroque Music, Styriarte Die Macht der Musik, Festival Brežice, Altstadherbst Kulturfestival Düsseldorf, Maggio dei Monumenti a Napoli, Maggio Musicale Fiorentino, Newberry Library di Chicago, Festival de Musica Réligiosa de Cuenca, Eesti Music Festival, Festiwal Misteria Paschalia Krakòw, Via Stellae Festival Santiago de Compostela, Krakowskie Biuro Festiwalowe, Festival di Cuenca, Concerti della Normale di Pisa, Eesti Music Festival, Milano Arte Musica, Accademica Filarmonica Romana, IUC di Roma, Concerti del Quirinale, Festival Cervantino, Festival de Beaune. Svolge un’intensa attività di ricerca musicologica che lo ha portato a visitare e a studiare numerosi archivi e biblioteche. Tra le scoperte più importanti si segnala il ritrovamento, insieme a Renato Criscuolo, del mottetto inedito di Vivaldi Vos invito barbarae facies, conservato in una raccolta di mottetti anonimi appartenente alla biblioteca del Sacro Convento di S.Francesco in Assisi; il mottetto, la cui attribuzione a Vivaldi è stata confermata dal Comitato editoriale dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi, è stato catalogato con il numero RV811 e pubblicato in edizione critica da Ricordi. Ha partecipato alla realizzazione di oltre trenta CD pubblicati da Deutsche Grammophon, Naïve Classique, Outhere Music, CPO, WDR3, Brilliant, Dynamic, Terzo Millennio, MR, MD10-France. Come solista ha pubblicato: D. Scarlatti: Viola d’amore Sonatas; Viola d’amore solo; Tessarini: Violin Sonatas; Veracini: Violin Sonatas from Unpublished Manuscripts; Sonata in E minor for violin and basso continuo BWV1023 e Sonata in G for violin and basso continuo BWV1021, nella J.S. Bach Complete Edition (CD XXII); Robert Lach, works for viola d’amore and pianoforte. Suona un violino Pier Lorenzo Vangelisti (Firenze 1741) e una viola d’amore Ferdinando Gagliano (Napoli 1775) della Elsa Peretti Foundation.
Info sul luogo
http://www.emiliaromagnafestival.it/2017/06/14/imola-museo-diocesiano/
Indirizzo: Imola (BO), Chiostro del Palazzo Vescovile, Piazza Duomo, 1 Imola BO
www.emiliaromagnafestival.it
LINK UTILI
Immagini in alta risoluzione degli artisti sul sito di ERF:
http://www.emiliaromagnafestival.it/erf-summer/artisti-summer/
Programma QUI:
http://www.emiliaromagnafestival.it/programma-summer-2/
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