25 aprile al Pratello e piazza San Francesco, il bilancio della manifestazione

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Madrid: “I provvedimenti del Comune hanno tenuto e ridotto l’impatto degli altri anni. Ora al lavoro per nuovi miglioramenti”

BOLOGNA – “La gestione della giornata di ieri è stata il frutto di un lavoro corale, grazie alla collaborazione tra diversi settori del Comune di Bologna, Polizia locale, Prefettura, Questura, tutte le forze di Polizia, Hera, associazioni degli ausiliari di prossimità e street tutor. A tutti loro va un ringraziamento per il lavoro impegnativo durante una manifestazione così complessa e partecipata, così come ai residenti di piazza San Francesco con i quali siamo stati in contatto per tutta la durata dell’evento e che ci hanno segnalato tempestivamente gli elementi che richiedevano attenzione.
Ci eravamo posti l’obiettivo di una manifestazione che si svolgesse in sicurezza, senza incidenti e riducendo l’impatto sulla città. Così è stato. Alle 23 le persone avevano già lasciato la piazza e il Pratello, consentendo così l’avvio tempestivo delle attività di pulizia.
I provvedimenti del Comune hanno tenuto e ridotto l’impatto degli altri anni. Ora al lavoro per nuovi miglioramenti”.

Questo il commento di Matilde Madrid, Capo di Gabinetto del Comune con delega alla Sicurezza urbana integrata, sulla manifestazione di ieri al Pratello e piazza San Francesco che Madrid ha presidiato personalmente dalla mattina alla tarda serata insieme a quasi 150 unità tra Polizia locale, volontari e street tutor e 50 operatori Hera.

A partire dalle 23 infatti l’area era quasi totalmente libera e dalle 23.30 sono entrati in azione i mezzi di raccolta rifiuti e pulizia strade. Questa mattina alle 6 le strade erano completamente pulite.
Le diverse innovazioni introdotte in questa edizione hanno prodotto effetti positivi per l’impatto della festa sulla città.
L’ordinanza che aveva l’obiettivo di allineare la chiusura dei locali alla fine della festa, allo scopo di agevolare il deflusso dei partecipanti dal perimetro della manifestazione, ha prodotto gli effetti auspicati. Il deflusso dei partecipanti è cominciato subito dopo le 19.30 in modo ordinato per concludersi attorno alle ore 23.

I controlli: sequestrate quasi 700 bottiglie
Oltre alle attività messe in campo dalle Forze dell’ordine, la Polizia locale ha effettuato diversi controlli impiegando 66 operatori tra le attività di prevenzione del 24 aprile e quelle di controllo del 25.
Lunedì 24 aprile nell’ambito dell’attività di prevenzione, volta ad individuare eventuali depositi in cui fossero state accumulate bevande alcoliche pronte per essere vendute abusivamente il giorno successivo, è stato predisposto un servizio dedicato, con personale dei reparti Polizia Commerciale e Sicurezza Urbana. Gli agenti hanno individuato un venditore abusivo ed il suo deposito, all’interno di un edificio di via del Pratello, e sono riusciti a sequestrare 556 bottiglie di birra, due frigoriferi, una bicicletta e un carrello effettuando una sanzione di 5.000 euro per commercio abusivo su area pubblica.
Martedì 25 aprile il servizio di controllo della Polizia locale ha portato: al sequestro di 139 bottiglie, a verbali per 2 attività di somministrazione abusiva, 6 verbali a esercizi di vicinato/laboratori che vendevano bevande alcoliche, 4 verbali per violazione Regolamento polizia Urbana a persone che urinavano per strada.

Anche l’ordinanza antivetro ha prodotto risultati apprezzabili su Piazza San Francesco, riducendo drasticamente la presenza del vetro nell’area. Grazie soprattutto all’alternativa offerta alle persone in ingresso di versare le bevande in appositi bicchieri in materiale ecologico.

Altrettanto positiva è stata la delimitazione di piazza San Francesco, sulla quale erano disposti mezzi della polizia locale, delle Forze dell’Ordine, degli asuiliari di prossimità e del servizio di soccorso, oltre ad un’autobotte di Hera per distribuzione di acqua potabile gratuita. Sulla piazza hanno funzionato correttamente le attività di presidio e il controllo ai varchi di accesso, grazie anche alla presenza dei 53 volontari delle associazioni degli Ausiliari di prossimità e di 25 street tutor impiegati durante la giornata per il controllo degli accessi.

Pulizia e rifiuti
31 i bagni presenti nel perimetro dell’evento, dei quali 25 a carico degli organizzatori in via del Pratello e 6 in piazza San Francesco previsti dall’amministrazione comunale.

Hera già nel corso della manifestazione ha provveduto allo svuotamento dei cestini così come sono stati svuotati i bagni chimici presenti in piazza San Francesco per consentirne l’utilizzo durante tutto l’arco della giornata.

Le attività di pulizia predisposte da Hera hanno richiesto un impegno maggiore del consueto: all’attività ordinaria in centro storico che prevede 7 spazzatrici con 18 operatori, 12 operatori per lo spazzamento manuale, 4 idropulitrici per le sanificazioni con 4 operatori, 2 lavasciuga con 8 operatori per il lavaggio portici, sono state aggiunte aggiunte 2 spazzatrici e 4 idropulitrici con 8 operatori in più. Non sono stati riscontrati danni a cassonetti o contenitori dei rifiuti.