“Habiba” parla di immigrazione e solidarietà ai bambini

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Chiara Ingrao in classe con i bimbi delle CollodiLunedì 9 maggio la scrittrice Chiara Ingrao a Modena per raccontare l’esperienza condotta in quattro classi. Presente anche l’assessore Cavazza. In mostra video, disegni ed elaborati degli alunni

MODENA – Parlare ai bambini di immigrazione, solidarietà, amicizia e identità attraverso la storia di Habiba, una bambina giunta in Italia su un barcone quando era ancora nella pancia della mamma. Lo ha fatto la scrittrice Chiara Ingrao in alcune classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Modena, utilizzando come base di partenza proprio il suo romanzo “Habiba la Magica”.

Ne è nata una mostra di immagini, video, disegni dei bambini e book che sarà inaugurata nei locali del Centro Memo del Comune di Modena, in viale Barozzi 172, lunedì 9 maggio alle 17. Nell’occasione la scrittrice Chiara Ingrao racconterà l’esperienza modenese; insieme a lei, interverranno l’assessore alla Scuola Gianpietro Cavazza e le docenti delle classi che hanno partecipato al laboratorio.

L’esperienza, grazie alla collaborazione fra il Memo, Chiara Ingrao e le scuole, ha interessato i 92 alunni di due quinte delle primarie Collodi e due seconde delle medie Marconi. Il laboratorio ha utilizzato come punto di partenza la lettura del romanzo “Habiba la Magica”, in cui l’autrice narra le avventure fra il realistico e il fiabesco di una bimba giunta in Italia su un barcone ancora prima di nascere e, dunque, rappresentativa degli 800.000 e più bambini e bambine pienamente integrati nelle nostre scuole e nella nostra realtà, ma ancora privi della cittadinanza italiana.

Il tema delle identità molteplici e del rapporto con le origini è solo uno dei binari su cui si è svolto il laboratorio. Bambini e ragazzi hanno lavorato anche sulle emozioni, mettendo a confronto le proprie con quelle che vive Habiba: dalla paura alle risate, dalla rabbia alla solitudine, dalla voglia di volare alla gelosia. Ci si è confrontati sulle relazioni fra adulti e bambini, e soprattutto sull’amicizia e la solidarietà di gruppo, così come sui conflitti che a volte ne bloccano le potenzialità, come avviene nella storia di Habiba. Infine, il lavoro con le insegnanti e gli incontri con la scrittrice hanno consentito di esplorare a fondo il mondo complesso della lettura e della scrittura, sperimentandone le difficoltà. La parte più significativa del percorso viene presentata sul sito web di Memo, (memoesperienze.comune.modena.it/habiba/index.htm) attraverso, immagini, video, book che in parte saranno mostrati nel pomeriggio del 9 maggio grazie all’allestimento curato dalla classe 4 F dell’ISA Venturi.