Campagna “Madri fuori”, l’adesione del Comune di Piacenza

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PIACENZA – Un fiore per portare un augurio, un segno di solidarietà e speranza nella ricorrenza della Festa della Mamma: anche l’assessora alle Politiche per l’Infanzia Nicoletta Corvi ha partecipato all’iniziativa recandosi alla Casa Circondariale di Piacenza, domenica 14 maggio, insieme alla Garante dei diritti delle persone private della libertà personale Maria Rosa Ponginebbi, in adesione alla campagna “Madri fuori” promossa dall’associazione Società della Ragione e accolta, dalla Regione Emilia Romagna, nelle sezioni femminili degli istituti penitenziari di Piacenza, Reggio Emilia, Modena e Bologna.

“Abbiamo voluto – sottolinea l’assessora Corvi, unitamente alla collega di Giunta Serena Groppelli – esprimere un messaggio di vicinanza e umanità a tutte le donne detenute che vivono, nella difficoltà della propria condizione, il cammino della maternità. Il dono del fiore è un gesto simbolico che ha una valenza universale: nella festività dedicata a tutte le mamme, per noi ha significato riaffermare la dignità e il rispetto della persona, la tutela dei diritti fondamentali delle donne e dei loro bambini, la salvaguardia e la protezione di una relazione vitale e irrinunciabile qual è quella tra una madre e i propri figli. Ringraziamo la direttrice della Casa Circondariale di Piacenza, Maria Gabriella Lusi, per la disponibilità ad accogliere questa iniziativa, nata con l’intento di superare gli steccati dell’indifferenza e del pregiudizio, ricordandoci la centralità dei rapporti affettivi e familiari nonché la necessità, imprescindibile, di difendere sempre le componenti più fragili della nostra società, a cominciare dai minori e dal loro bisogno di poter contare sulle figure di riferimento nel loro percorso di vita e di crescita”.