Turismo. Castrocaro, la Regione cede proprie quote per rilanciare le terme

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Corsini: “Scelta necessaria, per avviare un piano industriale che favorisca la competitività”. Venduto insieme a Provincia di Forlì-Cesena e Comune di Castrocaro parte del pacchetto azionario alla “Long life formula”, impegnata ad un aumento di capitale di oltre 5 milioni di euro

logoregioneemiliaromagnaBOLOGNA – Un piano industriale per rilanciare le terme di Castrocaro favorito da un finanziamento che porterà, assieme alla realizzazione di altri interventi, alla ristrutturazione della piscina.

E’ questo l’obiettivo con cui Regione Emilia-Romagna, Provincia di Forlì-Cesena e Comune di Castrocaro hanno deciso la cessione complessiva del 10% del proprio pacchetto azionario (che era per il 51% pubblico) a favore della società Long life formula spa, del gruppo Villa Maria GVM Care & Research (gruppo che opera in sanità, ricerca, industria biomedicale, benessere termale e servizi alle imprese con sede legale a Lugo, nel ravennate).
In particolare, la Regione Emilia-Romagna, che possedeva il 10,2% delle quote ne cede il 19,7%, passando all’8,2.

“Un passaggio necessario- afferma l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini- per rilanciare l’attività con un nuovo piano industriale e favorire la competitività del complesso termale di Castrocaro. Con la proposta di acquisto della Long life rendiamo possibile una ristrutturazione significativa che farà da volano per migliorare l’attrattività di un comparto, quello delle terme, che ha bisogno di essere recuperato non solo in chiave terapeutica e sanitaria, ma anche come importante tassello di un circuito legato al benessere e alla cura di sé in senso più ampio”.

“Inoltre la vendita di parte del nostro pacchetto azionario regionale- conclude Corsini- rientra a pieno titolo nel piano di riordino delle società in house e delle partecipazioni societarie approvato lo scorso anno dalla Giunta con l‘obiettivo di riorganizzare il sistema regionale delle società partecipate per renderlo ancor più efficace e competitivo”.

La Long life formula, che fino a ieri deteneva il 49% delle azioni della società termale in qualità di socio industriale, aveva presentato una proposta di acquisto di parte del capitale azionario pubblico con l’impegno di aumentare il capitale investito per incrementare l’attrattività del complesso di Castrocaro, a cui gli enti hanno aderito solo all’esito della procedura di asta pubblica andata deserta.
Con l’accordo sottoscritto ieri, la società, si impegna a un aumento di capitale di oltre 5 milioni di euro (5.321.600) e a presentare un progetto di riorganizzazione e rilancio del percorso termale che prevede, in primo luogo, la ristrutturazione della piscina.
Dalla vendita delle sue azioni, la Regione Emilia-Romagna incasserà circa 300 mila euro (291.956,30) in quattro tranche (l’ultima a fine marzo 2018), stessa cifra per la Provincia di Forlì-Cesena, mentre al Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole saranno corrisposti, sempre in quattro tranche, 875.816,13 euro.