“Sono Romagnolo” a Cesena Fiera

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Sono-RomagnoloSabato 27 febbraio entra nel vivo la kermesse dedicata alla Romagna più autentica

CESENA – Immersa fra dolci colline da un lato e lambita dal mare dall’altro, oppure tutta concentrata nei padiglioni di Cesena Fiera, la “Romagna solatia dolce paese” resta comunque una terra meravigliosa. Basta fare un salto a “Sono Romagnolo”, la manifestazione dedicata all’identità di questa terra che sabato 27 febbraio entra nel vivo con un programma ricco di eventi (apertura ore 10-23, ingresso libero).

Oltre alle proposte di 200 espositori con prodotti tipici, artigianato, enogastronomia, Proloco e quant’altro, “Sono Romagnolo” propone un ricco programma dedicato al folklore, la cultura e la musica.

La giornata di sabato si apre in musica con gli Etilisti noti, il trio forlivese col folk nel sangue pronto a battezzare alle ore 11.00 il secondo giorno di fiera. Si prosegue alle 13.00 con “Canti, balli e storie di Romagna” della Banda de Grell e alle 15.00 con l’esibizione itinerante de I Mèt da Sgun.

Ma alla fiera dell’identità romagnola non possono mancare gli appuntamenti con il liscio. Considerato uno dei miti di Romagna e portato alla ribalta in tutto il mondo da Secondo Casadei, allo Strauss romagnolo sono dedicati un film documentario, Secondo Casadei l’uomo che sconfisse il boogie (ore 14.00), e la serata danzante in compagnia dell’Orchestra “La Storia di Romagna” diretta dall’ambasciatore della musica romagnola Vincenzo Nonni, con la sua formazione composta da dodici elementi abbigliati con la caratteristica divisa rossa anni ’50 (ore 20).

Oltre al documentario dedicato al padre del liscio, nella giornata verranno proiettati altri due filmati: La storia della Marineria di Cesenatico (ore 11.30) e I giorni del Grano di Efrem Satanassi, piccolo affresco di vita rurale girato nella fascia collinare della media Valle del Savio (ore 16.00).

Uno dei momenti più attesi della giornata è l’anteprima del tradizionale Carnevale di Gambettola (ore 16.30), di cui viene offerto un piccolo assaggio della colorata sfilata in programma il lunedì di Pasqua.

Un altro importante ospite d’onore è il Plautus Festival di Sarsina che propone alcuni Spettacoli Plautini a cura della compagnia teatrale Europeo Plautino (ore 17.15).

Ma non sarebbe la festa della Romagna se mancasse lei, protagonista assoluta della cucina dei romagnoli, impastata e condita in mille modi e custode di segreti dall’inestimabile sapore: la “Sfoia”. Durante l’intera giornata sarà possibile seguire un laboratorio a cura delle Mariette di Forlimpopoli, maestre indiscusse del settore, che insegnano a “tirare la sfoglia” a quanti avranno il piacere di partecipare.

Non mancherà infine un’area dedicata ai più piccoli allestiti con gonfiabili, giochi di una volta, animazione, truccabimbi, spettacoli di marionette, clown e laboratori con cinque operatori offerti da Fiats sempre presenti.