Qualità dell’aria: ulteriori misure dei comuni emiliano romagnoli a salvaguardia della salute della popolazione

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Per la Domenica Ecologica del 5 febbraio sono previste agevolazioni per l’utilizzo del trasporto pubblico: domenica il biglietto di corsa semplice sarà valido per tutta la giornata

_palazzo-del-municipio-riminiRIMINI – Sono preoccupanti i dati che in questi ultimi giorni le centraline di tutta la Regione stanno registrando con valori d’inquinamento spesso superiore ai 100 microgrammi per metro cubo di PM10. Valori elevati e persistenti che si estendono a tutta la Pianura Padana dove, specie nel Bergamasco e nel Cremonese, si è giunti a punte di 290 e 240. Tali valori d’inquinamento da PM10 sono anche dovuti a quello che tecnicamente si chiama un fenomeno d’inversione termica ovvero la presenza di uno strato d’aria calda che scorre sullo strato d’aria più fredda più vicino al suolo, schiacciando verso il basso le sostanze inquinanti.

Per questo si rende necessaria un’opera comune per affrontare la situazione in corso e valutare quali misure straordinarie adottare in modo coordinato sul territorio regionale; a tal fine proprio stamane a Bologna la Regione ha convocato la cabina di regia formata da tutti i comuni capoluogo e da quelli con più di 30 mila abitanti.

Accanto alle limitazioni previste per la domenica ecologica del 5 febbraio riguardanti il traffico veicolare, il Comune di Rimini, in accordo con l’esito del tavolo regionale, mette in campo con un’ordinanza specifica nuovi provvedimenti emergenziali destinati ad agire oltre che sulla circolazione stradale anche sul riscaldamento.

Dal sabato 4 al martedì 7 febbraio 2017 è obbligatoria la riduzione della temperatura di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (ad esclusione degli ospedali, case di cura, scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive), così come nello stesso periodo, da sabato 4 a martedì 7 febbraio 2017 divieto, nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile, di utilizzo di biomasse (come legna o pellet), in sistemi di combustione del tipo a camino aperto.

Per quanto riguarda la circolazione privata rimangono in vigore le limitazioni alla circolazione previste dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2020) adottato dalla Regione Emilia-Romagna e in vigore fino il 31 marzo.

Nella giornata di domenica 5 febbraio dalle ore 8,30 alle 18,30 è vietata la circolazione dei stradale dinamica privata. Le limitazioni si applicano agli autoveicoli e veicoli commerciali a benzina Euro 0 ed Euro 1; agli autoveicoli e veicoli commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3; ai ciclomotori e motocicli Euro 0. L’area interessata dalle limitazioni comprende tutta la zona urbana a mare della statale 16. Sarà garantito il transito nelle arterie di collegamento ai parcheggi di scambiamento (come piazzale Caduti di Cefalonia, Centro Ausa, Valturio, via Fantoni e parco Don Tonino Bello), alle strutture ospedaliere, di ricovero e cura, compreso l’intero asse mediano (la direttrice ‘Fila dritto’). Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti, ad esempio per i mezzi che effettuano il car pooling (almeno 3 persone a bordo).

Tutte le informazioni, le tipologie di veicoli ai quali si applicano le limitazioni alla circolazione, i veicoli e le categorie oggetto di deroga, nonché i tratti di strada esclusi dalle limitazioni, sono disponibili ai siti internet www.riminiambiente.it, www.liberiamolaria.it.

Al fine di motivare maggiormente le persone ad utilizzare il trasporto pubblico locale, Start Romagna in sinergia con l’Assessorato all’Ambiente e con l’Assessorato alla Mobilità del Comune di Rimini, consentirà per domenica 5 febbraio l’utilizzo di un biglietto di corsa semplice, in ambito urbano, esteso con validità a tutta la giornata con modalità che saranno meglio specificate dalla stessa Start Romagna.

Per ulteriori informazioni è possibile inoltre telefonare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico al numero 0541 704704.