Progetto “RistoriAMO” a Ferrara. Previsti sconti sulla tariffa

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Ristoranti a spreco zero cercansi: via al progetto per portare a casa il cibo non consumato

ristoriamo-presentazioneFERRARA – Si è svolta questa mattina, lunedì 19 settembre nella residenza municipale, una conferenza stampa per illustrare il progetto “Ristoriamo”, ideato e messo a punto da Officina Dinamica e assessorato all’Ambiente del Comune di Ferrara con l’obiettivo di non sprecare il cibo non consumato al ristorante.

Per illustrare ai giornalisti le modalità dell’iniziativa, sono intervenuti all’incontro l’assessore comunale all’Ambiente Caterina Ferri e al Bilancio Luca Vaccari, Filippo Lenzerini di Officina Dinamica, Riccardo Pianesani dell’azienda Ilip, Giuseppe Cosenza e Cristina Saletti dell’azienda Usl (Unità sanitaria locale) di Ferrara, il responsabile dell’area Ferrara-Modena della direzione Servizi ambientali Hera Alberto Santini e rappresentanti delle associazioni di categoria della ristorazione.

LA SCHEDA del Progetto “Ristoriamo” (a cura degli organizzatori)
Limitare lo spreco di cibo promuovendo la buona prassi di asportare eventuali avanzi dei pasti non consumati al ristorante per poi mangiarli a casa, è il principale obiettivo di RistoriAMO, un progetto ideato e co-promosso dall’associazione culturale ferrarese Officina Dinamica e dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Ferrara, patrocinato da Ausl (Azienda unità sanitaria locale), sostenuto da Hera e da Ilip e con la fattiva collaborazione della associazione di categoria ferraresi del settore ristorativo.
RistoriAMO si inserisce nel contesto più ampio del progetto AvanziAMO, che da più di un anno impegna a Ferrara l’associazione Officina Dinamica e una vasta rete di soggetti aderenti, in percorsi diversificati di culturalizzazione alla risorsa cibo che non va sprecata.
Da oggi sono aperte le iscrizioni per i ristoranti, siti nel Comune di Ferrara, interessati a partecipare alla fase sperimentale del progetto RistoriAMO che partirà in Novembre nell’ambito del Serr (Settimana europee della riduzione dei rifiuti) e svilupperà con varie iniziative di sensibilizzazione e promozione alla cittadinanza. I ristoranti interessati possono avere maggiori informazioni e scaricare la schede di adesione al progetto dal sito http://www.officina-dinamica.org/ristoriamo, nella pagina dedicata al progetto. Al termine della sperimentazione, si valuteranno i risultati tenendo in considerazione l’esperienza sia dei ristoratori che dei clienti coinvolti, e verranno tracciate le migliori modalità per dare continuità e ampliare il progetto.
Ad ogni ristorante aderente verranno consegnate sia le “vaschette anti spreco” riportanti le corrette modalità di utilizzo del cibo asportato, sia il materiale promozionale con cui si cercherà di far vincere agli avventori del locale l’eventuale imbarazzo nel chiedere di asportare il cibo avanzato. Il tutto avverrà secondo le dettagliate indicazioni fornite dalla Ausl, nel rispetto della normativa Hacpp e nella massima igiene e sicurezza per i clienti. Le vaschette, realizzate da Ilip, sono in materiale idoneo al trasporto di cibo e avviabile alla raccolta differenziata della plastica una volta terminato l’utilizzo.
A salvaguardia dei ristoratori l’utilizzo della “vaschetta anti spreco” non sarà concesso per le pietanze a buffet o per le offerte all-you-can-eat. Ai ristoranti aderenti sarà chiesto un piccolo contributo per sostenere le campagne promozionali e la loro partecipazione al network dei “ristoranti a spreco zero”. Il loro impegno sarà premiato con una riduzione TARI – 40 euro annuali per questa prima fase di applicazione ha confermato l’assessore comunale Vaccari – analogamente a ciò che avviene per le imprese virtuose come, ad esempio, i sostenitori del Last Minute Market.
ristoriamo“Grazie a RistoriAMO: ristoranti a spreco zero – ha affermato Caterina Ferri assessore all’Ambiente del Comune di Ferrara – compie una scelta importante che vuole accendere i riflettori su un fenomeno che ad oggi è purtroppo molto diffuso nel nostro Paese: lo spreco alimentare”.

Mediamente, infatti, ogni cittadino butta nel bidone della spazzatura 76 chili di prodotti alimentari durante l’anno (dati Coldiretti). Portare a casa ciò che al ristorante non riusciamo a consumare è un piccolo, ma efficace, gesto per combattere lo spreco alimentare e dare valore a ciò che di buono i ristoratori preparano per noi e che se lasciato nel piatto diventerebbe automaticamente un rifiuto.
Poiché Officina Dinamica e il Comune di Ferrara favoriscono da sempre la conoscenza e la condivisione di buone pratiche di sostenibilità mutuate anche da altri territori, l’ispirazione per RistoriAMO giunge da una iniziativa conseguita con successo da un centinaio di ristoranti in Provincia di Trento “Ri-gustami a casa: col tuo cibo riempi il frigo non il cestino”, una esperienza presentata a Ferrara lo scorso settembre nell’ambito di una tappa del progetto AvanziAMO.

Per info:

E-mail officinadinamica2.0@gmail.com oppure ristoriamo.fe@gmail.com

Sito internet http://www.officina-dinamica.org/ristoriamo