Pace, eco-fashion e profughi per la Festa dell’Europa a Modena

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il mese dell'EuropaLunedì 9 maggio al via il calendario delle iniziative che accanto a incontri sulle opportunità dell’Ue, vede ospiti stranieri, mostre e progetti delle scuole superiori

MODENA – Lunedì 9 maggio ricorre la Giornata dell’Europa e per Modena sarà ancora una volta l’occasione per organizzare iniziative ed eventi che facciano sentire l’Unione europea più vicina ai cittadini. Il Comune lo fa in particolare attraverso il centro Europe Direct che tutto l’anno propone attività di sensibilizzazione sui temi dell’agenda europea.

Durante il mese di maggio si susseguiranno appuntamenti aperti a tutti per illustrare le opportunità di mobilità e formazione offerte dall’Unione europea; per riflettere su un approccio moderno alla pace e alla sicurezza internazionale con il direttore della agenzia governativa svedese Sven-Eric Söder; per presentare alla città i risultati di progetti europei a cui hanno partecipato studenti modenesi: dalla moda che nasce dagli scarti di plastica e sughero all’OpenCoesione.

Gli appuntamenti prendono il via lunedì 9 dalle 9 alla Galleria Europa, in piazza Grande 17 con un incontro, che si ripete venerdì 13 alle 11.30, per avvicinare gli studenti ai temi della cittadinanza europea e a ciò che questo significa in termini di opportunità e diritti riconosciuti. Interranno agli incontri “Educare all’Europa” Elisabetta Olivastri e Camilla Pellegrini del Centro Europe Direct. Sempre lunedì 9 maggio alle 21 al Centro sociale anziani e orti di San Faustino, in via Leonardo da Vinci 158 si svolge il concerto della Corale Giardino diretta dal maestro Stefano Palazzi.

Due anche gli appuntamenti previsti per martedì 10 maggio. Dalle 12 alle 13.30 nell’aula seminari al primo piano dell’ala ovest del Dipartimento di Economia Marco Biagi, in via Berengario 51, c’è “A scuola di OpenCoesione”. Gli studenti della quinta Dsia dell’Istituto Barozzi e della Laurea magistrale in Economia e Politiche Pubbliche presenteranno i risultati dei loro progetti di monitoraggio civico di interventi sul territorio finanziati dalla politica di coesione e sviluppo territoriale dell’Unione europea. “A Scuola di OpenCoesione” è promosso dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, dal Dipartimento per le Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Istruzione d’intesa con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e vede, a sostegno delle scuole, il coinvolgimento della rete di centri Europe Direct.

Sempre martedì, l’appuntamento in programma dalle 15.30 alle 17.30 a Galleria Europa è invece dedicato al servizio volontario europeo, un’opportunità unica di formazione. Nell’incontro di orientamento, a cura di Barbara Finessi del Centro Europe Direct Modena e dell’Agenzia locale Eurodesk, interverrà Rosa Torreblanca, volontaria europea all’Associazione Servizi per il Volontariato.

Mercoledì 11 alle 18.30 le iniziative del Centro Europe Direct Modena arrivano anche allo Spazio Giovani Mac’è! di Carpi con “Muoversi in Europa”, consigli utili per svolgere un’esperienza di volontariato o formazione all’estero. E giovedì 12 alle 18 sarà la volta di Soliera, nella sala del Consiglio del Castello Campori con “Lavoro, formazione e volontariato all’estero”.

Venerdì 13 maggio alle 18.30 nella sala del Consiglio comunale di Modena è in programma “L’antibarbarie: le istituzioni e la sperimentazione nonviolenta per intervenire nei conflitti, pacificare, ricostruire, gettare le basi della pace”. Ospite del terzo appuntamento è Sven-Eric Söder, direttore Generale della Folke Bernadotte Accademy, agenzia governativa svedese per la pace, la sicurezza, lo sviluppo, intervistato da Giulia Bondi.

Sabato 21 maggio alle 18.30 il complesso San Paolo di via Selmi apre le porte all’evento finale del progetto europeo 3R Recycle, Reuse, Remind a cui partecipa l’Istituto Cattaneo-Deledda, con una simulazione di eco-fashion company basata sul riciclo di materiali sartoriali di scarto, quali jersey, sughero, neoprene e plastica, per la costruzione di prodotti di moda. In programma una sfilata di moda di capi e accessori realizzati durante il progetto dai cinque istituti partner di Finlandia, Lettonia, Portogallo e Turchia, mentre domenica alle 17 sarà inaugurata la mostra, visitabile fino al 4 giugno, di tutti i prodotti eco-fashion.

Infine, sabato 21 maggio, in occasione della notte bianca modenese Nessun dorma e della Giornata mondiale per la diversità culturale, il dialogo e lo sviluppo, alle 17 in Galleria Europa inaugura la mostra fotografica di Nanni Schiffl-Deiler “Between – In sospeso” giovani profughi alla ricerca di una vita dignitosa. L’evento vedrà la partecipazione del console generale aggiunto a Milano della Repubblica Federale di Germania, Peter von Wesendonk, e dell’assessore alle Pari opportunità del Comune di Modena Andrea Bosi, del direttore del Forum internazionale ed europeo di ricerche sull’immigrazione di Torino Ferruccio Pastore, della fotografa Nanni Schiffl-Deiler, di Antonio Canovi dell’Università di Modena e l’esibizione del coro di donne migranti “Le chemin des Femmes”.