Nuove intitolazioni toponomastiche a Cesena

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Un giardino intitolato a Loris Romagnoli e strade dedicate a comune di Cesena logoBoccaccio, Cecco Angiolieri e alla filosofa Ipazia

CESENA – Sarà intitolato a Loris Romagnoli, indimenticato coordinatore del Centro per la Pace e presidente dell’Arci cesenate scomparso nel 2005, il parco pubblico ancora senza nome collocato fra via Urbini, via Ravennate, via Cerchia di Martorano e via Mariani, a Martorano. E’ questa una delle nuove denominazioni contenute nella delibera approvata dalla Giunta comunale appena prima di Natale.

Con lo stesso provvedimento, assunto tenendo conto delle proposte arrivate dalla Commissione Toponomastica, sono stati intitolati anche altri due spazi verdi e tre nuove aree di circolazione.

Alle Vigne il giardino compreso fra via Adone Zolie via Madonna dello Schioppo porterà il nome dello scultore cesenate Mauro Benini, vissuto fra il 1856 e il 1915, attivo soprattutto a Roma (dove realizzò, fra le altre cose, la scultura dedicata all’Emilia collocata nell’Altare della Patria). Nel cimitero monumentale di Cesena si trovano varie sue opere e sono suoi anche i due grandi calchi in gesso conservati nell’Aula Magna della Malatestiana, copia delle statue da lui eseguite per il Palazzo di Giustizia della Capitale.

Sarà invece dedicata alla memoria dei “I ragazzi e le ragazze di Utøya” l’area verde posta fra via Versilia, via Fellini e via De Sica, a San Mauro. E’ stata la stessa Amministrazione comunale a voler rendere omaggio, in questo modo, alle vittime dell’attentato verificatosi nell’isola norvegese di Utøya il 22 luglio 2011, dove persero la vita 69 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 30 anni e ne furono feriti altri 66.

A completare il quadro le denominazioni assegnate a tre nuove vie. A Case Finali porterà il nome dell’autore del Decamerone Giovanni Boccaccio la strada che corre fra va Marzolino I e via Cesare Angelini, mentre sarà intitolata al poeta Cecco Angiolieri la via a fondo cieco che parte da via Angelini verso est.

Infine, a Case Castagnoli, in una zona dove ci sono già vie dedicate ad Archimede, Pitagora e Talete, si ricorderà la filosofa e matematica greca Ipazia, vissuta nel IV secolo: a lei sarà intitolata la strada a fondo cieco che parte da via Emilia Levante verso est.