A Ferrara Norma e la “malinconica musa” di Vincenzo Bellini raccontate da Emilio Sala

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Conferenza martedì 4 aprile, alle 17, nella sala Agnelli della Biblioteca Ariostea

normaFERRARA – Sarà dedicata alla ‘Norma’ di Vincenzo Bellini e ai meccanismi drammaturgici su cui l’opera si fonda, la conferenza di Emilio Sala in programma oggi, martedì 4 aprile, alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara).

L’incontro rientra nel ciclo di conferenze “Libri in scena” a cura dell’Associazione Culturale Amici della Biblioteca Ariostea, ed è organizzato in occasione della rappresentazione dell’opera in programma il 7 e il 9 aprile prossimi al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
“Il dramma per musica deve far piangere, inorridire, morire cantando”: così scrisse Bellini a Carlo Pepoli in una famosa lettera del 1834. Ma questa attrazione per l’effetto iperbolico, di chiara matrice melodrammatica, convive in Bellini con un altrettanto fondamentale meccanismo: la sublimazione melica ovvero la capacità di trasfigurare e trascendere il piano degli effetti drammatici attraverso la bellezza “pura” della melodia vocale. Come (inter)agiscono in Norma queste due polarità drammaturgiche?