Modena: Weekend ai Musei di trombe, trombette e asce preistoriche

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Sabato 19 novembre a Palazzo dei Musei, visita guidata e ascolti musicali estensi; domenica 20 incontro di archeologia con Andrea Cardarelli, docente a Sapienza

asce-di-savignanoMODENA – Nel fine settimana a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino a Modena, sabato 19 novembre il quarto appuntamento di “Esplorazioni musicali”: prima alle 16 con visita guidata (prenotazione a associazioneuphonia@gmail.com), quindi alle 16.45 con ascolti guidati a ingresso libero fino a esaurimento posti. Domenica 20 novembre alle 17, invece, incontro di archeologia con Andrea Cardarelli.

Gli appuntamenti rientrano nel programma del ciclo di iniziative “Metti l’autunno in Museo”. Quelli di sabato 19 novembre si svolgono nell’ambito di “Esplorazioni musicali”, rassegna a cura dell’associazione Euphonia e Grandezze & Meraviglie, in collaborazione jacopo-cestaro-due-giovani-musicisti-modena-museo-civico-dartecon Musei civici e Galleria Estense, dedicata alla riscoperta del patrimonio artistico-musicale conservato a Modena, e in particolare gli antichi strumenti musicali al Museo civico d’Arte e alla Galleria.

L’appuntamento prevede alle 16 un percorso guidato a tema musicale con Paola Bigini (prenotazione obbligatoria a associazioneuphonia@gmail.com); a seguire, alle 16.45, si può partecipare liberamente a “Trombe, trombette e tromboni” in cui il clavicembalista modenese Giovanni Paganelli e il trombettista Francesco Gibellini faranno ascoltare agli spettatori gli inediti suoni degli antichi strumenti nelle teche del Museo civico, con ascolti guidati ed esecuzioni di musica estense. Alle 18 il pubblico è invitato a un brindisi offerto dalla Caffetteria dei Musei.

L’iniziativa si avvale del sostegno di Bper Banca che ha reso possibile gli interventi di manutenzione che hanno permesso l’utilizzo degli strumenti.

Domenica 20 novembre alle 17, invece, nella Sala dell’Archeologia dei Musei civici al terzo piano del Palazzo, si svolge l’incontro aperto a tutti con Andrea Cardarelli, docente ordinario di Preistoria e Protostoria del Dipartimento di Scienze dell’Antichità alla Università di Roma – Sapienza.

Nella sua conferenza intitolata “Tesori nascosti o offerte votive? Risposte a un enigma dell’età del bronzo” parlerà di un “ripostiglio” di asce dell’antica età del bronzo (2000 – 1900 a. C. circa) rinvenute nella seconda metà dell’Ottocento a Savignano sul Panaro e conservate al Museo civico archeologico di Modena: un vero “tesoro” giunto sino ai nostri giorni di cui verranno illustrati il significato e le possibili motivazioni che portarono al seppellimento quattro millenni or sono. La conferenza si collega alla mostra in corso a Savignano “Sulla sponda del Panaro 4mila anni fa”, di cui Andrea Cardarelli è curatore, realizzata grazie alla collaborazione fra Comune di Savignano, Museo civico archeologico di Modena e Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna, aperta fino all’8 gennaio 2017 a ingresso gratuito.

Informazioni online (www.museicivici.modena.it).