Modena, Polizia municipale: “Mobilità? Solo iniziativa sindacale”

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comune di Modena logoPrecisazione del Comune: “Per chi non vuole più fare l’agente, possibile scegliere altre strade. Graduatoria pronta, il servizio non rimarrebbe sguarnito”

MODENA – “Mobilità nella Polizia municipale? Solo un’iniziativa di un sindacato autonomo per tentare di oscurare la Festa del Corpo, ma se qualche operatore si è pentito di fare l’agente può scegliere altre strade . La graduatoria per le assunzioni è pronta e il servizio non rimarrebbe sguarnito”. Lo precisa il Comune di Modena rispetto all’iniziativa del sindacato che martedì 14 giugno, in occasione del tradizionale appuntamento promosso per l’anniversario del Corpo, oltre alla convocazione dell’assemblea sindacale ha consegnato all’Amministrazione comunale un documento con un centinaio di firme, molte delle quali non perfettamente leggibili, sotto una “richiesta di mobilità”.

“E’ evidente  – commenta il Comune – che l’iniziativa delle firme per la mobilità è stata fatta solo per oscurare la festa del Corpo ed è un peccato: ci sono occasioni nelle quali bisognerebbe lasciare da parte le polemiche, perché sono appuntamenti di tutti e la festa della Polizia Municipale sarebbe proprio il momento in cui esaltare il lavoro svolto dagli operatori e non per oscurarlo”.

Nel merito della richiesta, al di là della procedura sbagliata (la mobilità eventualmente si chiede individualmente al dirigente del proprio settore di appartenenza), è evidente “che sarebbe tecnicamente non possibile ricollocare nell’ambito del Comune, con altre funzioni, un centinaio di persone assunte come operatori di Polizia municipale attraverso uno specifico concorso. Chi si è pentito di fare l’agente, però, può scegliere altre strade: un nuovo concorso per cambiare attività professionale o può rivolgersi al privato”. Il Comune comunque rassicura i cittadini: “La graduatoria per nuove assunzioni è pronta, sono in tanti a voler entrare a far parte del Corpo di Polizia municipale di Modena e il servizio non rimarrebbe sguarnito”.

Rispetto al confronto sindacale, il Comune aggiunge che “la delegazione pubblica è regolarmente al Tavolo, convocato già più volte, e il Tavolo è regolarmente aperto per discutere le materie di competenza”.