Manuale minimo per lo spettatore teatrale: tre appuntamenti nel mese di febbraio a Parma

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manualeDal 9 al 16 febbraio entra nel vivo il ciclo dedicato al teatro contemporaneo. Alle lezioni di Luigi Allegri si affiancano i primi due incontri con i professionisti del sistema teatrale cittadino

PARMA – Prosegue con ben tre incontri nel mese di febbraio Manuale minimo per lo spettatore teatrale, ciclo organizzato dall’Assessorato alla Cultura con il patrocinio dell’Università di Parma e rivolto tanto agli appassionati di teatro, quanto a chi desidera accostarsi per la prima volta ai linguaggi della scena contemporanea.

Primo appuntamento del mese venerdì 9 febbraio alle ore 17.00 al Teatro al Parco: con “Dal testo all’azione teatrale” Beatrice Baruffini, attrice, regista e membro della direzione artistica del Teatro delle Briciole, porterà il pubblico alla scoperta del racconto scenico del teatro d’oggetti.

Questo tipo di teatro nasce fra la Francia e il Belgio come evoluzione del teatro di figura: in questa forma artistica gli oggetti non sono più accessori della scena, ma veri e propri protagonisti dell’azione. Le “cose” prodotte in massa, gli oggetti, ricevono così una nuova funzione, che non è più solo quotidiana e utilitaristica, ma diventa poetica, e l’artista che li manipola può trovare per loro un respiro, una voce, un carattere. Da anni il Teatro delle Briciole pone particolare attenzione a questo genere sia nelle proprie produzioni (ad esempio Era ieri, progetto di Beatrice Baruffini e Agnese Scotti) sia nelle ospitalità: durante le scorse stagioni il Teatro al Parco ha in più occasioni proposto al pubblico i lavori della compagnia belga Thêatre de Cuisine, fra i fondatori del genere.

Martedì 13 febbraio alle ore 17.00 a Palazzo del Governatore si terrà la seconda lezione del professor Luigi Allegri, incentrata sul testo drammaturgico nello spettacolo contemporaneo, tra rappresentazione, adattamenti e tradimenti. Ogni drammaturgo scrive con i parametri culturali del suo tempo: nel panorama della civiltà dello spettacolo, influenzata da cinema, televisione e web, quali sono i temi e i linguaggi che i drammaturghi propongono per la scena? E quali gli strumenti che permettono agli spettatori di apprezzare pienamente queste scelte?

Infine, venerdì 16 febbraio alle ore 16.00 presso la Sala Majakovskij di Lenz Teatro, l’incontro di approfondimento con Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Fondazione: “Drammaturgia, imagoturgia e creazione plastica dello spazio scenico”. In questo appuntamento verranno presentati e approfonditi alcuni aspetti fondanti della progettualità artistica alla base degli spettacoli di Lenz: la parola poetica, la contaminazione fra azione dal vivo e video e la valorizzazione culturale e artistica degli spazi urbani, come avvenuto al Ponte Nord per Paradiso. Un pezzo sacro, nell’ex carcere di San Francesco per Autodafé e allo Scalone Monumentale della Pilotta per il progetto site-specific Imperial Staircase. All’incontro seguirà, alle ore 18.00 una lettura in anteprima da Iphigenia in Aulide, nuova produzione di Lenz che debutterà la prossima estate.

Gli appuntamenti di Manuale minimo per lo spettatore teatrale proseguiranno a marzo e aprile con le lezioni del professor Allegri dedicate allo spazio scenico e alla recitazione, e con gli incontri con Anna Maria Meo, direttore generale della Fondazione Teatro Regio, e Gigi Dall’Aglio, storico regista e attore di Teatro Due.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili