Impianti sportivi, a Rivabella il nuovo polo del rugby e del baseball giovanile della città

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Approvato il progetto di riqualificazione dell’impianto da oltre un milione di euro

_palazzo-del-municipio-riminiRIMINI – Un progetto da oltre un milione di euro per trasformare il centro sportivo di Rivabella in un nuovo polo per il baseball e per il rugby della città.

La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità per la riqualificazione degli impianti del centro sportivo attivo dagli anni Settanta a Rivabella e diventato punto di riferimento per gli atleti del rugby e per i tanti praticanti, anche giovanissimi, di baseball.

“L’obiettivo del progetto è quello di rendere la struttura più moderna e più funzionale, per rispondere in particolare alle esigenze di due movimenti che continuano a crescere in termini di tesserati e di seguito – commenta l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini – trasformando il centro sportivo di Rivabella nell’unico polo dedicato alla disciplina del rugby e al baseball giovanile. Diamo così seguito all’ampio programma di riqualificazione dell’impiantistica sportiva della città che ci ha consentito di ristrutturare e riqualificare diversi campi di quartiere, e di creare dei centri sportivi moderni, funzionali e molti ad uso monodisciplinare. Penso ad esempio alla “Casa del volley” nella zona Villaggio I Maggio e alla Casa del Basket all’ex Carim, senza dimenticare la prossima realizzazione del polo natatorio ‘Acqua Arena’. Il centro di Rivabella, ben servito e facilmente raggiungibile, potrà quindi diventare il polo di riferimento per i rugbisti per le tantissime nuove leve del nostro batti e corri, oltre che per chi gioca a tennis”.

Il Centro Sportivo “Rivabella” nasce alla fine degli anni Settanta su un terreno di proprietà privata (eredi Ceschina) e oltre a un campo da rugby e due di baseball ospita anche due campi da tennis. Il progetto approvato dalla Giunta prevede l’ampliamento dell’attuale impianto, che comprenderà anche gli spazi in precedenza di uso privato, per un centro sportivo che si estenderà su un totale di 11.595 metri quadrati. Per quanto riguarda la parte dedicata al rugby, il progetto prevede la realizzazione di un nuovo campo omologato regolamentare e il miglioramento del campo esistente da allenamento. Sarà ristrutturato il fabbricato in muratura esistente, che sarà destinato a spogliatoi e servizi, dotato anche di infermeria, adeguati alle norme CONI e FIR, così come la tribuna, che potrà ospitare fino a 100 spettatori. Tra i campi di baseball e quelli del rugby saranno realizzati nuovi servizi igienici a servizio degli spettatori dei diversi impianti, oltre a spazi a carattere sociale (club house) dedicati alle diverse discipline.

Per quanto riguarda il baseball, sarà realizzato un nuovo blocco spogliatoi in elementi prefabbricati posizionati in modo tale che entrambi i campi da gioco siano facilmente raggiungibili e si permetterà l’ingresso separato degli spettatori dagli atleti. Saranno sostituite le panchine (dugout) di entrambi i campi da gioco, con altre dimensionate opportunamente secondo le norme FIBS. Come previsto per l’impianto del rugby, anche in questo caso saranno sostituite le due tribune esistenti con altre in elementi modulari fino a 100 spettatori. Per tutte le opere previste sarà acquisito, oltre al parere CONI, anche quello della commissione impianti della Federazione Italiana Baseball e Softball.

Tutti i manufatti saranno realizzati con tecnologia prefabbricata “leggera”, quindi removibili ed eventualmente riposizionabili, in linea con le normative vigenti in materia sismica ed energetica. Saranno previsti spazi a spogliatoio anche per i campi da tennis.

L’intervento è inserito nel Programma triennale dei lavori pubblici 2018-2020 per un investimento di 1.100.000 euro e l’avvio dei lavori è previsto per l’autunno 2018.