Fondazione Modena Arti Visive, bando per il presidente

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Candidature entro il 21 giugno. Scelto congiuntamente da Comune e Fondazione Cassa. Si nomina anche un altro componente del cda. Avviso anche per Formodena

logocomune-modenaMODENA – Con l’approvazione in Consiglio comunale dello statuto della nuova Fondazione Modena Arti Visive, che nasce dalla trasformazione di Fondazione Fotografia, si è aperta la procedura per la ricostituzione del consiglio di amministrazione e per la nomina del presidente che viene scelto in modo congiunto da Comune di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

L’attuale presidente decade come previsto da una disposizione transitoria del nuovo statuto, mentre un componente del cda, l’assessore Gianpietro Cavazza, ha rassegnato le dimissioni.

Il Comune ha pubblicato l’avviso per la presentazione di candidature entro le ore 13 di mercoledì 21 giugno per la nomina di due componenti del cda, di cui uno verrà proposto per la carica di presidente e, appunto, nominato congiuntamente con la Fondazione. Gli incarichi sono gratuiti. I due consiglieri rimangono in carica fino alla scadenza del cda prevista con l’approvazione del bilancio relativo al 2018.

Un altro avviso riguarda la designazione di un componente del cda di Formodena – Formazione professionale per i territori modenesi dopo le dimissioni di un dipendente comunale, che ricopriva l’incarico a titolo gratuito, annunciate in occasione dell’approvazione in Consiglio del provvedimento sulla Revisione straordinaria delle partecipazioni societarie in ottemperanza alla normativa nazionale. Le candidature devono essere presentate entro le ore 13 di giovedì 6 luglio. Il candidato designato, qualora nominato dall’assemblea dei soci, resterà in carica fino all’approvazione del bilancio 2018, salvo diversa determinazione dei soci e comunque per un periodo non superiore ai tre esercizi sociali.

Per lo svolgimento dell’incarico è previsto un gettone di presenza in relazione alla partecipazione alle sedute del cda.

Le proposte di candidatura o le autocandidature, indirizzate al sindaco del Comune di Modena, possono essere inoltrate tramite posta elettronica certificata (Pec), all’indirizzo direttoregenerale@cert.comune.modena.it o consegnate direttamente alla segreteria della Direzione generale (piazza Grande 16, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13; lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 18). Le candidature pervenute potranno essere utilizzate per effettuare ulteriori nomine nel caso di cessazioni dalla carica prima della scadenza naturale del mandato. I bandi sono consultabili sul sito istituzionale (www.comune.modena.it/organismi-partecipati).

Possono presentare proposte di candidatura il sindaco e i consiglieri comunali, il rettore, i presidenti di Facoltà e i direttori di Dipartimento dell’Università, gli organi direttivi locali degli Ordini e dei Collegi professionali, delle associazioni iscritte all’Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria. Sono inoltre consentite autocandidature con il sostegno di almeno dieci firme apposte da professori o ricercatori dell’Università, iscritti agli Ordini o Collegi professionali, singoli componenti degli organi direttivi delle Associazioni iscritte all’Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria.

I candidati devono avere i requisiti per la nomina a consigliere comunale, una comprovata esperienza tecnica o amministrativa, per studi e ricerche compiuti, esperienze maturate, per funzioni svolte presso enti o aziende pubbliche o private, o documentate esperienze di impegno sociale e civile, possedere i requisiti per ricoprire la carica di amministratore di enti previsti dalla normativa vigente e dagli statuti degli organismi interessati e non essere nelle condizioni di incompatibilità e incandidabilità. I candidati possono sottoscrivere la nota di indirizzi e obiettivi per l’espletamento del mandato, allegata all’avviso, e i soggetti individuati dovranno aderire al documento “La carta di Avviso pubblico. Codice etico per la buona politica”.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla Direzione generale del Comune, Unità specialistica Programmazione, controlli e organismi partecipati (piazza Grande 16, tel. 059 2032952).