EFSA di Parma, Bonaccini: “Il nostro Paese non ha niente a che vedere con una simile cultura intimidatoria”

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efsa parmaLe parole del Presidente della Regione Emilia in merito alla busta esplosiva

BOLOGNA – “Desidero esprimere solidarietà e vicinanza al direttore e a tutto il personale della sede di Parma dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare per il grave atto intimidatorio subito oggi”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dopo la notizia relativa alla busta esplosiva recapitata il 7 giugno all’Efsa di Parma, non esplosa grazie all’intervento degli artificieri, che l’hanno fatta brillare.

“Siamo onorati che l’Efsa abbia sede nella nostra regione, un territorio che della qualità delle produzioni agroalimentari ha fatto un proprio tratto distintivo in Italia e nel mondo – aggiunge Bonaccini – “L’Emilia-Romagna e il nostro Paese non hanno niente a che vedere con una simile cultura intimidatoria, e crediamo fermamente nell’indipendenza dell’Autorità che deve poter svolgere il proprio ruolo di vigilanza sulla salute dei cittadini in piena autonomia e serenità. E un grazie va anche alle forze dell’ordine e agli inquirenti, il cui pronto intervento ha evitato il peggio”.