Conserve Italia a Marca 2018, si consolida il trend positivo nelle marche private

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Marca 2018Il gruppo conserviero cooperativo tra i big di Marca 2018 (BolognaFiere, 17-18 gennaio). Con una filiera che garantisce alta qualità, controllo delle produzioni, affidabilità e servizi efficienti, si rafforza il rapporto con le principali catene distributive. E il business cresce

BOLOGNA – Valorizzare il business con la distribuzione attraverso un qualificato rapporto che comprende anche un ruolo sempre più incisivo delle marche private, si conferma un obiettivo strategico per Conserve Italia.

Per il grande gruppo conserviero – leader nella produzione di succhi di frutta e bevande, confetture e marmellate, piatti pronti con cereali e legumi, derivati di pomodoro e vegetali anche di produzione biologica – il fatturato sviluppato nelle marche private è in costante aumento e si consolida come quota importante del giro d’affari.

La crescente partnership di Conserve Italia con il mondo della distribuzione è evidenziata anche dalla partecipazione ininterrotta – fin dalla prima edizione e sempre da protagonista di primo piano – a Marca Salone internazionale dei prodotti a Marca del Distributore in programma con la 14ma edizione a BolognaFiere il 17 e 18 gennaio 2018, dove il gruppo sarà presente con un’area espositiva rinnovata, ampliata (Pad. 25 Stand B/59 – C/60) ed incentrata sulla filiera produttiva per ribadire il valore di materie prime di alta qualità e di un processo di lavorazione controllato in ogni fase.

La manifestazione fieristica – che coinvolge il mondo industriale e distributivo e propone un ricco programma di appuntamenti, convegni e workshop tra espositori e buyer, anche esteri – risulta potenziata nello spazio espositivo (2 padiglioni in più) e nelle insegne presenti (4 nuovi ingressi), confermandosi la seconda fiera del comparto in Europa e una delle manifestazioni più importanti nel panorama internazionale, per un settore delle private label che nei primi nove mesi del 2017 ha registrato vendite in aumento del 2,9%, con un peso crescente per i comparti bio, eco e funzionale.

In questo contesto, Conserve Italia si riafferma partner affidabile nella produzione di alta qualità per le più importanti insegne della distribuzione italiane e straniere, grazie ad una grande filiera produttiva associata composta da produttori attivi nelle zone più vocate del paese e ad un alto livello di “servizio” inteso come continuo miglioramento nei processi di selezione delle materie prime, produttivi e logistici derivanti dall’esperienza sviluppata sui marchi industriali Valfrutta, Cirio, Yoga e Derby Blue.

“Il nostro impegno in ricerca e sviluppo – afferma Andrea Colombo, direttore commerciale retail e private label di Conserve Italia – è focalizzato sui marchi industriali per creare innovazione e conquistare il consumatore, ma i benefici delle ricerche interessano anche le marche private per rispondere alle esigenze dei distributori e sviluppare prodotti differenzianti e premianti a loro marchio, garantendo un prodotto di filiera più performante rispetto a quello di altri competitor”. Da questo approccio, unito ad un costante controllo dei costi, scaturisce il trend positivo registrato da Conserve Italia nelle marche private.

“Puntiamo a valorizzare la filiera agroalimentare italiana – conclude Colombo – e a individuare sempre nuovi mercati di sbocco per i prodotti dei soci. Va in questa direzione il progetto di sviluppare nuove linee ‘premium’ per i retailers nelle categorie derivati del pomodoro, legumi, confetture e succhi di frutta. La produzione a marchio privato è determinante per Conserve Italia non solo per l’assorbimento delle materie prime conferite dai soci e l’ottimizzazione delle linee produttive e del nostro network logistico, ma ancor più per consolidare il rapporto di partnership che si crea con il distributore che è uno dei fattori chiave per lo sviluppo commerciale dell’azienda”.