Colpo grosso per Markus Wildauer a Sestola

67

Giro d'Italia Under 23Tappa, maglia rosa e maglia bianca al Giro d’Italia Under 23

SESTOLA (MO) – Markus Wildauer, austriaco del Tirol Cycling Team, stacca tutti nel finale e trionfa a braccia alzate sul traguardo di Sestola. Tappa, maglia Rosa Enel e maglia Bianca Pirelli per il 19enne di Innsbruck. Bene gli italiani, con Covi (2°) e Corradini (3°) sul podio. Domani, domenica 10 giugno, il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel parte da Rio Saliceto (RE) per proseguire in Lombardia con la tappa più lunga, 164,3 km completamente pianeggianti e arrivo a Mornico al Serio (BG).

Colpo grosso per Markus Wildauer (Tirol Cycling Team) nella 2° tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23, da Nonantola a Sestola: vittoria di tappa in solitaria, maglia Rosa Enel e maglia Bianca Pirelli. Il 20enne austriaco di Innsbruck, nato il 25 maggio 1998, al primo successo stagionale, è incredulo dopo il traguardo: “Non me lo aspettavo, sono molto contento. Cercherò di mantenere la maglia Rosa nei prossimi giorni, anche se non ho mai affrontato una corsa a tappe di dieci giorni”.

Prima vittoria straniera al 41° Giro d’Italia Giovani Under 23, la più prestigiosa corsa a tappe per la categoria, ma anche la terza giornata di gara ha visto una buona prestazione degli italiani, dopo le due vittorie nelle prime due giornate. Sul podio di tappa anche il lombardo Alessandro Covi (Team Colpack) e l’umbro Michele Corradini (Mastromarco Sensi Nibali), rispettivamente 2° e 3° sia all’arrivo che nella nuova classifica generale, alle spalle dell’austriaco.

LA CRONACA – Le Cantine Giacobazzi, nome storico del ciclismo italiano, ospitano la partenza della 2a tappa del Giro d’Italia Under 23, da Nonantola a Sestola, di 138,2 km. Da affrontare 3 GPM, Sant’Antonio (2a categoria, 704m slm, al km 98,3), Lama Mocogno (3a categoria, 842m slm, al km 116,2) e Montecreto (2a categoria, 864m slm, al km 128,7), prima dell’arrivo in centro a Sestola. Al raduno di partenza anche Bruno Reverberi, con lui il messicano Julio Alberto Perez Cuapio.

Al via della tappa in 174, grupppo compatto per 13 km fino al primo tentativo di Zoccarato (General Store Bottoli) e Fouche (Team Wiggins), subito raggiunti. Al km 32 attaccano Zandri (Gallina Colosio), Sartori (Mastromarco Sensi Nibali), Orlandi (CTFriuli) e Gamper (Polartec_Kometa), cui si aggiungono Baldo (Iseo Serrature) e Di Felice (Gallina Colosio).

Attorno al km 50 il gruppo si divide in più tronconi, davanti sono in 20: Cullaigh, Bjerg, Philipsen, Faresin, Colman, Van Moer, Branchini, Marchetti, Nesi, Orlandi, Smarzaro, Zoccarato, Mozzato, Capodicasa, Hoole, Affini, Baccio, Burger, Micheletti, Iannelli. All’intergiro la maglia azzurra GLS Alex Colman (Lotto Soudal) consolida la leadership su Philipsen e Marchetti. Il vantaggio massimo è 1’12”, poi il drappello si fraziona in salita. Al GPM davanti sono in nove: Burger, Philipsen, Faresin, Smarzaro, Hoole, Branchini, Bjerg, Van Moer e Affini. Al GPM di Lama Mocogno scollina in testa Faresin su Burger, Branchini e gli altri. In discesa, sui fuggitivi rientra Markus Wildauer (Tirol Cycling Team) con altri atleti.

Sulle rampe verso Montecreto, attaccano Michele Corradini (Mastromarco Sensi Nibali), Rasmus Byrien Iversen (General Store Bottoli) e Markus Wildauer (Tirol Cycling Team), che transitano nell’ordine al GPM con 30” sui primi inseguitori, guidati da Robert Stannard (Mitchelton-BikeExchange). A 8 km dall’arrivo, Wildauer stacca Corradini e Iversen, mentre Alessandro Covi (Team Colpack) si riporta su di loro. Il vantaggio di Wildauer sale a 46” a 2 km dall’arrivo, mentre Schinnagel si accoda a Covi e Corradini, con Iversen più indietro.

Per Markus Wildauer (Tirol Cycling Team) è filotto: vittoria di tappa, maglia Rosa Enel e maglia Bianca Pirelli come miglior giovane. Bravi Covi e Corradini, 2° e 3° sul podio di giornata. A seguire Schinnagel, Zapata, Stannard, poi Mertens a regolare allo sprint il gruppo principale, composto da una cinquantina di corridori.

Ordine d’arrivo:

1) Markus Wildauer (AUT, Tirol Cycling Team) 138,2 km in 3h19’43” alla media di 41,519 km/h
2) Alessandro Covi (ITA, Team Colpack) a 33”
3) Michele Corradini (ITA, Mastromarco Sensi Nibali) a 36”
4) Johannes Schinnagel (GER, Tirol Cycling Team) s.t.
5) Wilmar Peredes Zapata (COL, Nazionale Colombia) a 42”
6) Robert Stannard (AUS, Mitchelton-BikeExchange) s.t.
7) Julian Mertens (BEL, Lotto Soudal) a 44”
8) Nikolai Cherkasov (RUS, Nazionale Russa) s.t.
9) Roger Adria Olivares (SPA, Equipo Lizarte) s.t.
10) Matteo Moschetti (ITA, Polartec-Kometa) s.t.

Classifica generale:
1. Markus Wildauer (AUT, Tirol Cycling Team) 280,3 km in 6h45’48” alla media di 41,425 km/h
2. Jasper Philipsen (BEL, Hagens Berman Axeon) a 41″
3. Alessandro Covi (ITA, Team Colpack) a 48″
4. Michele Corradini (ITA, Mastromarco Sensi Nibali) a 49″
5. Matteo Sobrero (ITA, Dimension Data for Qhubeka) a 52″
6. Robert Stannard (AUS, Mitchelton-BikeExchange) a 52″
7. William Barta (USA, Hagens Berman Axeon) a 53″
8. Wilmar Peredes Zapata (COL, Nazionale Colombia) a 53″
9. Johannes Schinnagel (GER, Tirol Cycling Team) a 53″
10. Joao Almeida (POR, Hagens Berman Axeon) a 54″

Maglia Rosa Enel – Leader della classifica generale: Markus WILDAUER (Tirol Cycling Team)
Maglia Rossa Vodafone – Leader della classifica a punti: Matteo MOSCHETTI (Polartec-Kometa)
Maglia Verde Friliver® Sport – Leader Gran Premio della Montagna: Edoardo Francesco FARESIN (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Bianca Pirelli – Leader della classifica dei Giovani: Markus WILDAUER (Tirol Cycling Team), indossata da Jasper PHILIPSEN (Hagens Berman Axeon)
Maglia Azzurra GLS – Leader della classifica Intergiro: Alex COLMAN (Lotto Soudal)
Maglia Nera Pinarello – Ultimo della classifica generale: Simone INNOCENTI (Dimension Data for Qhubeka)

Domenica 10 giugno, 3a tappa, Rio Saliceto – Mornico al Serio di 164,3 km: il Giro d’Italia Giovani Under 23 affronta la tappa più lunga, ma completamente pianeggiante, adatta ai velocisti. Via ufficiale alle 13.15, si attraversano le province di Reggio Emilia, Mantova, Cremona e Bergamo. Intergiro posto a metà tappa (Cremona, km 83,7), poi spazio al treno delle formazioni degli sprinter.