Cesena. Sostegno alle nuove imprese: ultimi giorni per accedere ai bandi 2017 per contributi a fondo perduto e sgravi fiscali

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Le domande potranno essere presentate fino al 10 novembre

comune-cesenaCESENA – Le nuove imprese hanno ancora una decina di giorni di tempo per presentare le domande per accedere ai bandi 2017 per contributi a fondo perduto e sgravi fiscali.

Il termine per la presentazione delle domande scadrà infatti venerdì 10 novembre.

Tra le novità previste dai bandi ci sono maggiori fondi a disposizione, con uno stanziamento complessivo di 470mila euro (contro i 450mila dello scorso anno), e nuovi criteri di assegnazione, volti a premiare in particolare chi ha assunto personale a tempo indeterminato.

“Come già avvenuto negli ultimi tre anni, – affermano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore allo Sviluppo Lorenzo Zammarchi – l’Amministrazione ha previsto due tipi di intervento: da un lato sgravi fiscali (la cosiddetta “no tax area”), dall’altro contributi a fondo perduto.

Il primo bando – con un plafond di 150mila euro – è quello relativo alla cosiddetta ‘no tax area’, che permetterà alle aziende costituitesi nel periodo compreso fra il 1 ottobre 2014 al 30 settembre 2017 di ottenere il rimborso di alcune imposte (IMU, TASI, TARI, COSAP, imposta sulla pubblicità) nei primi tre anni di attività.

Il secondo bando, invece, prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per le nuove attività nate a Cesena fra il 1 ottobre 2016 fino al 30 settembre 2017, per un importo complessivo di 320mila euro (con un incremento di 20mila euro rispetto allo scorso anno).

Viene inoltre confermata la possibilità di “riversare” le risorse eventualmente non utilizzate per il bando “No tax area” verso il secondo bando, aumentandone la dotazione”.

I bandi di quest’anno – sottolineano Sindaco e Assessore – confermano l’impianto collaudato nell’ultimo triennio, e di cui hanno beneficiato complessivamente oltre 500 imprese (159 costituite solo nell’ultimo anno). Prevedono però alcune novità (discusse all’interno del Tavolo per l’Economia ed il Lavoro, in continuità con la grande collaborazione attivata in questi anni con le Associazioni di Categoria): in particolare sono previsti maggiori fondi, con uno stanziamento complessivo di 470mila euro (contro i 450mila dello scorso anno), e nuovi criteri di assegnazione, volti a premiare in particolare chi ha assunto personale femminile e a tempo indeterminato”.

Le categorie dei possibili beneficiari sono quelle già indicate nei precedenti bandi, che rispecchiano gli obiettivi assunti dall’Amministrazione: valorizzazione del centro storico, sostegno all’imprenditoria giovanile, promozione dell’occupazione.

Nel dettaglio, per quanto riguarda la valorizzazione del centro storico potranno fare domanda le imprese che, nel periodo considerato (1 ottobre 16-30 settembre 17) abbiano avviato una nuova attività in quest’area, oppure vi abbiano trasferito un’attività esistente altrove; sono compresi in questo contesto anche i subentri. E quest’anno, per la prima volta è prevista la possibilità di accesso anche alle imprese agricole, oltre che a quelle del commercio, artigianato, servizi, ecc.

Per quanto riguarda il sostegno all’imprenditoria giovanile, possono farne domanda imprese nella cui compagine almeno il 50% sia rappresentato da persone under 40 (cioè nati nell’anno 1977 o successivi).

Infine, per quanto riguarda gli incentivi destinati alla promozione dello sviluppo occupazionale, possono accedervi imprese con sede nel territorio comunale che nel periodo considerato abbiano attivato contratti di lavoro dipendente (tempo indeterminato, determinato, apprendistato).

Rispetto al passato sono significativamente cambiati i criteri per definire l’entità dei contributi: l’importo base di 500 euro potrà essere aumentato con una quota variabile calcolata sulla base di alcuni elementi, tra cui numero e la tipologia di assunzioni effettuate. E ancora un’assunzione a tempo indeterminato avrà un valore doppio rispetto ad un’assunzione a tempo determinato (di almeno 6 mesi), mentre l’assunzione di personale femminile consentirà di far crescere del 50% il punteggio assegnato. Ai fini del contributo saranno considerate ammissibili anche le trasformazioni da lavoro atipico a tempo indeterminato.

Entrambi i bandi possono essere scaricati dal sito del Comune www.comune.cesena.fc.it.

Per chiarimenti ci si può rivolgere al Servizio Lavoro Sviluppo Giovani del Comune di Cesena, Tel. 0547-356592, e-mail: lsg@comune.cesena.fc.it