Biblioteche in mostra, da lunedì 12 settembre ripartono le iniziative culturali

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In programma più di 200 appuntamenti tra presentazioni di libri, incontri, conferenze e mostre
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FERRARA – Un ricco calendario culturale attende i cittadini ferraresi che abitualmente frequentano le biblioteche e gli archivi comunali. Nelle varie strutture del Servizio Biblioteche e Archivi, da settembre fino alla pausa estiva, sono in programma più di 200 appuntamenti tra presentazioni librarie, incontri, conferenze, convegni e mostre. Un programma molto intenso che nei primi sei mesi dell’anno, nella sola Biblioteca Ariostea, ha proposto ben 122 iniziative con circa 6000 presenze.

In Biblioteca Ariostea si comincia il 12 settembre con un programma che propone una sintesi di ciò che verrà offerto nei prossimi mesi nelle strutture del servizio. Tante iniziative con le quali si intende promuovere il libro e la lettura e avvicinare quella larghissima fetta di cittadini che abitualmente non legge ma che è alla ricerca di punti di riferimento culturali. Questo per le biblioteche è contemporaneamente una vocazione e una necessità; dai più recenti dati statistici risulta, infatti, che il 60% degli italiani non legge neppure un libro all’anno.

Nel corso dell’anno culturale 2016/2017, oltre alle consuete presentazioni librarie, saranno riproposti alcuni “storici” cicli di conferenze, quali: “Anatomie della mente” curato da Stefano Caracciolo e giunto alla decina edizione; “Libri in scena” e “Testo e contesto”, entrambi coordinati dagli Amici della Biblioteca Ariostea; “Il presente remoto”, conversazioni etno-antropologiche di Roberto Roda; “la Compagnia del Libro”, consigli di lettura a tutto campo dei ragazzi del Gruppo del Tasso, “Le parole della Democrazia” e “Viaggio nella comunità dei saperi”, organizzati dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia contemporanea.

striscione-furioso_Particolarmente significative nel programma autunnale e primaverile saranno le iniziative dedicate ai 500 anni dalla pubblicazione dell’Orlando Furioso. Nel solo settembre sono previsti: il convegno internazionale “Ariosto pop: dal fantastico al fantasy”, sugli influssi dell’Orlando Furioso nel romando fantastico e nel genere fantasy; “Come lavorava Ariosto: gli abbozzi e le carte autografe per il Furioso del 1532”, conferenza a due voci di Valentina Gritti e Mirna Bonazza; le letture in “slow reading” con accompagnamento musicale dell’Associazione Olimpia Morata. Sempre sulle tracce del Furioso si colloca, ovviamente, la mostra bibliografica e documentaria, curata da Mirna Bonazza e Arianna Chendi, “1516-2016. Furioso da cinque secoli, ancora Orlando, per sempre Ariosto”, che terminerà il 21 settembre, alla vigilia della grande mostra al Palazzo dei Diamanti “Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi”. Fino al 30 settembre sarà visitabile in Archivio storico anche la bella esposizione di Enrico Trevisani “Tra note e pallottole. La musica in guerra (1915-1918)”, mostra fotografica, documentaria ed oggettistica pensata come omaggio al Ferrara Buskers Festival e curata da Enrico Trevisani.

Un nuovo “anno culturale” che non dimenticherà altri appuntamenti importanti come il Giorno della memoria, la Giornata mondiale della poesia (durante la quale sarà ricordata Gianna Vancini, fondatrice e presidente del Gruppo Scrittori Ferraresi scomparsa nel giugno scorso), la maratona estiva e i gruppi di lettura della Biblioteca Bassani e il Festival del Giallo. Così come non scorderà i più giovani con i consueti momenti di lettura settimanali nelle biblioteche decentrate.

Una intensa programmazione che tutte le strutture del Servizio, ciascuna con le proprie specificità, curano con particolare attenzione per offrire agli attenti cittadini ferraresi una panoramica, il più possibile dettagliata ed esaustiva, sulle tante sfumature della cultura.