A scuola nei Parchi del Ducato

Tante le opportunità per le scuole

PIACENZA – I Parchi del Ducato arrivano puntuali all’appuntamento con il nuovo anno scolastico; sono tante le proposte per le scuole di ogni ordine e grado e un’attenzione speciale è stata riservata ai docenti con l’attivazione anche quest’anno dello sportello insegnanti per le informazioni, l’orientamento nella scelta dei pacchetti didattici e la progettazione condivisa dei percorsi educativi.
Cinque Parchi Regionali (Cento Laghi, Boschi di Carrega, Taro, Stirone-Piacenziano e Trebbia), quattro Riserve (Ghirardi, Prinzera, Torrile Trecasali e Mezzani) e un Parco provinciale (Monte Fuso) nelle Province di Parma e Piacenza, come laboratori educativi, territori di esperienze, paesaggi emozionali e percorsi di scoperta e conoscenza in cui coinvolgere bambini e ragazzi per arricchire la programmazione scolastica. Uscite sul campo dall’Appennino al Grande Fiume, da integrare con interventi in classe.
Le proposte educative sono dedicate a temi cari ai Parchi del Ducato: la biodiversità, la conservazione della flora e della fauna, l’ecologia del fiume e del bosco, la storia e l’evoluzione del agricoltura, ma anche la cultura e le tradizioni locali e le loro testimonianze. Una grande lente di ingrandimento sulla natura, ma non solo.
“E’ il contatto diretto con le nostre aree protette che crea suggestioni e favorisce il legame fra studenti e territorio” spiega Agostino Maggiali, Presidente dei Parchi del Ducato e prosegue “scommettiamo sulle nuove generazioni per veicolare messaggi di rispetto per la natura e per ricomporre la relazione fra uomo e ambiente; sappiamo che i ragazzi sono uno straordinario strumento di stimolo e riflessione anche per le famiglie e dunque per tutta la comunità.” Il tema centrale è favorire una visione positiva dei Parchi, che oggi devono essere considerati un’opportunità per la promozione di iniziative turistiche e produttive sostenibili, con una visione di futuro attenta e sensibile alla sostenibilità”.
“Abbiamo dedicato particolare attenzione alle metodologie didattiche: per i più piccoli sono stati privilegiati il gioco, la fiaba e le esperienze sensopercettive, per elementari e secondarie inferiori laboratori ed esperimenti, mentre per le scuole superiori la progettazione è specifica e condivisa con i docenti” illustra Sonia Anelli, Responsabile del Centro di Educazione alla Sostenibilità dei Parchi e continua “inoltre la progettazione degli interventi educativi è il risultato di un percorso partecipato dal personale e dagli esperti incaricati dall’Ente di Gestione”. Per le scuole superiori sono inoltre in programma scambi di visite fra classi di Parchi diversi per promuovere la conoscenza di tutto il territorio.
“L’impegno dell’amministrazione comunale di Piacenza,” – precisa l’ass. Giorgio Cisini- “che partecipa in quanto comune rivierasco del fiume Trebbia, pone l’accento sulla necessità di valorizzare il nostro Parco Fluviale facendone riconoscere agli studenti le caratteristiche che lo rendono unico ma anche parte di un sistema più vasto, costituito dalla rete dei Parchi del Ducato. La proposta è quella di istituire una sorta di gemellaggio fra classi e territori di Piacenza e Parma, grazie al quale i nostri ragazzi – e poi le loro famiglie- potranno visitare i parchi locali e quelli della vicinissima provincia di Parma, e viceversa!, “assaggiando” la straordinaria varietà di paesaggi della nostra regione ed imparando a conoscerne e rispettarne gli aspetti ambientali e naturalistici”
In tempi di crisi, i Parchi del Ducato propongono azioni didattiche a costi contenuti e, per le scuole dei Comuni di parchi e riserve, Progetti prioritari gratuiti e Progetti speciali a costi ridotti, ad esaurimento del budget. I dati sulle presenze negli ultimi tre anni, d’altra parte, confermano una tendenza in crescita, tanto che lo scorso anno scolastico sono stati oltre 17.000 gli alunni coinvolti nelle attività di Parchi e Riserve. Per alcune aree protette è stato un vero e proprio boom, come per il Parco del Taro, i Cento Laghi e Stirone-Piacenziano.

Le classi che aderiscono, come è logico, sono prevalentemente dei Comuni del territorio, grazie alla relazione diretta e costante fra personale, guide e insegnanti, che prediligono la scelta di temi quali la biodiversità e la cura dei beni comuni, la conservazione delle risorse e il rapporto uomo animali. Materne ed elementari gli ordini di scuole più rappresentate.
L’investimento economico sull’educazione alla sostenibilità ha anche ricadute positive sull’economia dei territori, per gli incarichi affidati a ditte di educatori ed esperti di alta professionalità che rappresentano un ulteriore garanzia per la qualità delle proposte.
Per informazioni: CEAS Aree Protette Emilia Occidentale 0521 802688 e 803017 e mail ceas@parchiemiliaoccidentale.it

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Qualità dell’aria: continua l’allerta smog il 30 e 31 gennaio 2024

FORLÌ - Si comunica che è confermata l'allerta smog e restano pertanto in vigore per…

2 ore fa

Rimini ricorda Sandra Milo, icona e musa felliniana

RIMINI - Federico Fellini aveva ben chiaro come avrebbe dovuto essere Carla, l’amante di Guido,…

2 ore fa

Piano Periferie: al via la riqualificazione di Rampari di San Paolo

Sosta interdetta nelle aree via via interessate dagli interventi. Chiuso al transito il tratto verso…

2 ore fa

“L’Associazione “Vivere senza stomaco si può” dona alla Chirurgia di Forlì una decina di misuratori della glicemia per i pazienti sottoposti a chirurgia gastrica”

FORLÍ - L’Associazione “Vivere senza stomaco si può”, grazie al contributo di Ceracarta, ha donato…

2 ore fa

Provincia di Modena: Scuola, a Sassuolo via alla viabilità sperimentale

Dal 29 gennaio per due settimane al Volta - Formiggini MODENA - A Sassuolo, da…

2 ore fa

Bologna, Settimana della Memoria: proiezione speciale di “ARF”

Lunedì 29 gennaio, al Cinema Odeon, arriva il film di Simona Cornacchia e Anna Russo.…

3 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter