7° tappa: A Pian delle Fugazze vince Williams, Donovan è la nuova maglia Rosa Enel

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Giro d'Italia Under 23Il gallese, che ieri a Pergine Valsugana ha perso la maglia Rosa Enel, si riscatta con un bel successo di tappa a Pian delle Fugazze. Il britannico Donovan, 4°, stacca Alejandro Osorio Carvajal ed è il nuovo leader del Giro d’Italia Under 23. Domani, venerdì 15 giugno, “tappone” da Levico Terme ad Asiago con tanta salita verso Monte Grappa e Foza

LEVICO TERME (TN) –  Settima tappa altamente spettacolare, da Schio a Pian delle Fugazze, al Giro d’Italia Giovani Under 23.
Assolo da antologia lungo l’ascesa finale per il gallese Stephen Williams, già maglia rosa per un giorno dopo il secondo posto in salita alla Malga di Dimaro, mentre la maglia Rosa Enel cambia di nuovo padrone, passando dalle spalle del colombiano Osorio Carvajal a quelle del britannico Mark Donovan (Team Wiggins), 4° sul traguardo oggi a Pian delle Fugazze.

La giornata del riscatto per Williams, che ieri a Pergine Valsugana si era fatto scappare proprio Osorio Carvajal e Donovan, perdendo oltre due minuti e la maglia Rosa Enel. Il 22enne gallese della SEG Racing Academy, compagno di squadra dell’italiano Edoardo Affini, è raggiante dopo il traguardo: “Sono molto contento di questa vittoria. Non ho parole, il Giro d’Italia Under 23 è una corsa speciale. Questa è stata un’ottima giornata per me, credo di avere ancora buone possibilità di giocarmi la vittoria fino alla fine”.

Una grande giornata anche per il giovanissimo britannico Mark Donovan (Team Wiggins), classe 1999, al primo anno tra gli Under 23. Il talento nato a Penrith, all’estremo nord dell’Inghilterra, in questa stagione è già stato protagonista sia nelle classiche del Belgio (nei primi quindici alla Flèche Ardennaise e alla Liegi-Bastogne-Liegi U23), sia in altre corse a tappe di una settimana come la Volta ao Alentejo in Portogallo, chiusa al 6° posto. Donovan nel 2017, da Juniores, in Italia aveva già conquistato il Giro della Basilicata: “È una grande emozione vestire questa maglia Rosa alla mia prima partecipazione al Giro d’Italia Under 23 – ha detto Donovan in maglia Rosa Enel -. Williams ha affrontato l’ultima salita molto forte, io sapevo di dover controllare Osorio Carvajal, è andata bene”. Donovan guida ora la classifica con 14” su Osorio Carvajal, 11° al traguardo.

LA CRONACA – Partenza ufficiale da Schio alle ore 11.47 per i 159 corridori ancora in gara. Il Giro d’Italia Giovani Under 23 approda in Veneto, dove si deciderà questa 41° edizione che, dopo l’arrivo di oggi a Pian delle Fugazze, prevede domani venerdì 15 giugno la Levico Terme – Asiago (con Monte Grappa e Foza) e sabato 16 giugno la conclusione con la semitappa Conegliano – Valdobbiadene al mattino e con la cronometro “Real Time” al Muro di Ca’ del Poggio, per un pomeriggio di festa che prevede anche stand enogastronomici e ospiti d’eccezione.

Media oraria velocissima nella prima ora di gara (473km/h), fino a quando si avvantaggiano il 19: Francesco Romano (Team Colpack), Mikkel Bijerg e Jasper Philipsen (Hagens Berman Axeon), Edoardo Francesco Faresin (Zaf Euromobil Désirée Fior), Ward Jaspers (Lotto Soudal), Ilya Volkau (Team Pala Fenice), Giacomo Grechi (Iseo Serrature Rime), Jakob Dorigoni(General Store Bottoli), Luca Mozzato (Dimension Data for Qhubeka), Raffaele Radice e Francesco Di Felice (Gallina Colosio Eurofeed), Edoardo Affini (SEG Racing Academy), Michele Corradini (Mastromarco Sensi Nibali), Ivan Moreno e Marquez Marti ((Equipo Lizarte), Sven Burger (Tirol Cycling Team), Marlon Gaillard e Mathieu Burgaudeau (Vendée U Pays de la Loire) e Matteo Moschetti (Polartec-Kometa), con un vantaggio che arriva a toccare quasi i 4 minuti.

All’Intergiro di Schio, transita per primo Corradini, andando così a vestire la maglia Azzurra GLS di leader della speciale classifica, mentre Faresin riesce a passare per primo sia sul Passo Xon che sul Passo Zovo, tornando a vestire la maglia Verde Friliver® Sport che aveva perso ieri.

A 16 km dall’arrivo, il vantaggio dei battistrada è già sceso a 1’24”. Si comincia a salire verso Pian delle Fugazze, ascesa finale di 11,360 km con pendenza media del 7,2%. Dal gruppo di testa perdono contatto diversi corridori, fino a quando i 5 rimasti al comando vengono raggiunti e staccati da Stephen Williams, che va all’attacco il solitaria.

Il gallese non viene più raggiunto: il suo vantaggio sale a 36” a 3 km dall’arrivo e rimane costante fino ai festeggiamenti sul traguardo. Secondo posto per il russo Alexander Vlasov, poi la coppia dell’Hagens Berman Axeon, William Barta e Joao Almeida, e Mark Donovan (Team Wiggins), da stasera nuova maglia Rosa Enel quando mancano solo due giorni alla conclusione del Giro d’Italia Giovani Under 23. Primo italiano al traguardo, il bresciano Aldo Caiati (Zalf Euromobil Désirée Fior), 8°, davanti a Marco Negrente (Team Colpack).

Al termine delle premiazioni, un momento di commemorazione all’Ossario del Pasubio, monumento dedicato ai caduti della prima guerra mondiale. Il 2018 è l’anno del centenario della Grande Guerra, celebrato con un ricco calendario di appuntamenti per ricordare chi ha combattuto nella prima guerra mondiale in questi territori.

Ordine d’arrivo:
1. Stephen Williams (GBR, SEG Racing Academy) 134,2 km in 3h31’49” alla media di 38,014 km/h
2. Alexander Vlasov (RUS, Nazionale Russa) a 26”
3. William Barta (USA, Hagens Berman Axeon) a 28”
4. Joao Almeida (POR, Hagens Berman Axeon) s.t.
5. Mark Donovan (GBR, Team Wiggins) s.t.
6. Robert Stannard (AUS, Mitchelton-BikeExchange) s.t.
7. Michel Ries (LUX, Polartec-Kometa) a 38”
8. Aldo Caiati (ITA, Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1’00”
9. Marco Negrente (ITA, Team Colpack) a 1’14”
10. Ivan Moreno Sanchez (SPA, Equipo Lizarte) a 1’19”
Altri italiani: 14. Luca Covili (Mastromarco Sensi Nibali) a 2’25”; 15. Alessandro Covi (Team Colpack) a 2’25”; 18. Alessandro Monaco (Petroli Firenze Hopplà Maserati) a 2’36”.

Classifica generale:
1. Mark Donovan (GBR, Team Wiggins) 944,6 km in 23h28’18” alla media di 40,241 km/h
2. Alejandro Osorio Carvajal (COL, Nazionale Colombia) a 14″
3. Stephen Williams (GBR, SEG Racing Academy) a 57″
4. Aleksandr Vlasov (RUS, Nazionale Russa) a 1’52”
5. Joao Almeida (POR, Hagens Berman Axeon) a 2’13”
6. William Barta (USA, Hagens Berman Axeon) a 2’25”
7. Robert Stannard (AUS, Mitchelton-BikeExchange) a 2’31”
8. Michel Ries (LUX, Polartec-Kometa) a 2’41”
9. Cristian Munoz Lancheros (COL, Nazionale Colombia) a 2’52”
10. Yuriy Natarov (KAZ, Team Astana City) a 4’31″
Italiani: 11. Alessandro Covi (Team Colpack) a 4’37”; 13. Luca Covili (Mastromarco Sensi Nibali) a 5’24”; 20. Matteo Bellia (IAM Excelsior) a 8’41”.

Maglia Rosa Enel – Leader della classifica generale: Mark DONOVAN (GBR, Team Wiggins)
Maglia Rossa Vodafone – Leader della classifica a punti: Giovanni LONARDI (ITA, Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Verde Friliver® Sport – Leader Gran Premio della Montagna: Edoardo Francesco FARESIN (ITA, Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Bianca Pirelli – Leader della classifica dei Giovani: Mark DONOVAN (GBR, Team Wiggins), indossata da Alejandro OSORIO CARVAJAL (COL, Nazionale Colombia)
Maglia Azzurra GLS – Leader della classifica Intergiro: Michele CORRADINI (ITA, Mastromarco Sensi Nibali)
Maglia Nera Pinarello – Ultimo della classifica generale: Gianmarco BEGNONI (ITA, Viris Vigevano Lomellina)

Venerdì 15 giugno 2018: 8a Tappa: Levico Terme (TN) – Asiago (VI) km 157,4: penultima giornata del 41° Giro d’Italia Giovani Under 23. Partenza alle 10 da via Vittorio Emanuele a Levico Terme (TN), l’avvio è in leggera discesa fino al primo GPM di giornata di Fastro (Scale di Primolano). Al km 60 inizia la salita di ben 24 km che porta al Monte Grappa, su strada a carreggiata stretta, con pendenza media del 5,3% e dislivello di quasi 1.300 metri. Segue l’impegnativa discesa di 26 km, poi la salita di 14 km con pendenze regolari al 7% e numerosi tornanti che porta al GPM Foza. L’arrivo è ai 1.004 metri di Asiago, con gli ultimi 3 km in leggera discesa. Un tappone di montagna che darà un ulteriore scossone alla classifica, in vista delle due semitappe dell’ultima giornata, tra cui l’innovativa cronometro “Real Time” al Muro di Ca’ del Poggio.