Bologna

17° Emilia Romagna Festival: questa sera a Sasso Morelli “OMAGGIO A LUCIANO PAVAROTTI nei 10 anni dalla scomparsa”

SASSO MORELLI – IMOLA (BO) –  L’Emilia Romagna Festival si conclude quest’anno con un omaggio dovuto a Luciano Pavarotti, nei dieci anni dalla sua scomparsa.

A ricordare il genio prorompente dell’artista modenese, presso il Centro Direzionale Clai della Villa La Babina di Sasso Morelli, saranno il soprano Chiara Isotton, il tenore Matteo Desole e il baritono Paolo Ingrasciotta, accompagnati al pianoforte da Francesca Pivetta. Tre bravi cantanti lirici per ricordare la portata assoluta dell’unico Maestro.

Luciano Pavarotti, partito da Modena e tornato a Modena, ha rivoluzionato il concetto di opera lirica, è stato uno dei migliori tenori del XX secolo e fino all’ultimo ha dimostrato una grande umanità, una grande semplicità e una giovialità quasi “rossiniana”, che ben si sposava all’idea del suo talento esuberante, vulcanico e immenso, e della verve attoriale sorprendente – soprattutto se paragonata alla mole.

L’Emilia Romagna Festival ha deciso dunque, in collaborazione con il Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena, di regalare al proprio pubblico un evento per ricordare l’artista e l’uomo, il Maestro per eccellenza. Per farlo, saranno presenti tre ottimi cantanti lirici, nelle persone di Chiara Isotton, soprano, del tenore Matteo Desole e del baritono Paolo Ingrasciotta, accompagnati al pianoforte da Francesca Pivetta, nell’interpretazione di alcune delle arie che hanno reso grande il nome di Pavarotti.

Francesca Pivetta, grande talento fin dall’infanzia, dopo essersi diplomata e specializzata con il massimo dei voti in pianoforte e clavicembalo, ha iniziato la propria carriera di solista e camerista in tutto il mondo, fino all’interesse sempre più profondo per la musica lirica. Attiva anche nel campo della musica contemporanea, ha eseguito in prima assoluta l’opera “L’ateisto fulminato” commissionata dalla Biennale di Venezia all’interno della Biennale 2010 “Don Giovanni e l’uomo di sasso”. Ha lavorato in qualità di maestro collaboratore di sala e di palcoscenico in diverse produzioni operistiche del Teatro Regio di Parma, del Teatro Municipale di Piacenza, del Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, del Teatro Ponchielli di Cremona e dello Sferisterio di Macerata. Dal 2012 svolge attività di coaching e accompagna le lezioni di canto del soprano Mirella Freni a Modena. È docente di studio dello spartito presso il Teatro Comunale di Modena all’interno dei corsi di alta formazione per cantanti lirici. Niente di meglio per questa serata.

Il soprano Chiara Isotton, d’altro canto, nel Belcanto ha un buon nome che nasce dai diplomi brillanti tra Belluno e Venezia, oltre alle vittorie di borse di studio e festival internazionali di alto livello. Nel Febbraio 2015 è la Sacerdotessa nell’Aida diretta da Zubin Mehta al Teatro alla Scala, dove successivamente ricopre anche il ruolo di Alisa nella Lucia di Lammermoor diretta da Stefano Ranzani. Nel giugno 2015 si diploma all’Accademia di perfezionamento del Teatro alla Scala e a settembre ritorna a Spoleto debuttando Mimì ne La Bohème. Ha eseguito alcune tra le più grandi arie durante concerti in tutto il mondo, come Stabat Mater di G. Rossini all’Auditorum dei Wiener Sängerknaben a Vienna e una serie di Recital in Corea (Sejong Art Center, Daegu Opera House) al fianco di Renato Bruson. Inoltre si è esibita a Hong-Kong (Cultural Center), allo State Theater di New Brunswick (New Jersey), al Teatro Grande di Brescia, ad Al Ain (UAE University).

Matteo Desole, il tenore, nato a Sassari nel 1989, dal 2013 studia canto sotto la guida di Raina Kabaivanska a Modena. Ha interpretato il ruolo di Tenore Solo nell’esecuzione del Requiem di Alfred Schnittke nel 2007 e nella Messa in sib di Franz Schubert nel 2011. Nello stesso anno è impegnato nel ruolo di Leopold nell’allestimento sassarese de La parrucca di Mozart di Lorenzo Jovanotti e Bruno De Franceschi, dimostrando una predisposizione al crossover tra opera e pop che, se non altro, lo lega come inclinazione a Pavarotti. Nel Novembre del 2011 interpreta il ruolo di Cameriere nel dramma buffo La notte di un nevrastenico di Nino Rota e nel 2012 impersona il Commissario di polizia ne Il Signor Bruschino all’interno della Stagione Lirica di Sassari. Ha debuttato nel ruolo di Malcolm in Macbeth al Teatro Comunale di Bologna e canterà il ruolo del Duca nel Rigoletto-pocket per l’As.Li.Co e di Arturo in Lucia di Lammermoor a Modena, Parma e Piacenza e a Savona nel ruolo di Edgardo, La Traviata all’Opera di Roma, La bohème al Festspiele di Erl.

Consacrato dai teatri più importanti del mondo, il giovane cantante siciliano Paolo Ingrasciotta è già un baritono di fama internazionale. Primo premio al Concorso Giacinto Prandelli e miglior voce da baritono emergente al Gran Prix dell’opera al Regio di Parma, ha iniziato giovanissimo lo studio del canto a Imola sotto l’esperta guida della prof.ssa Giuseppina Brienza, poi al Conservatorio B. Marcello di Venezia. In qualità di baritono solista dell’Accademia di Perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala, da oltre un anno Ingrasciotta, fa parte, insieme ai colleghi che l’Accademia ha reclutato da ogni angolo del mondo, della squadra dei cantanti lirici in forza al prestigioso Teatro milanese, dove ha esordito, nel mese di gennaio 2017, vestendo i panni del “Deputato Fiammingo” nella nota rappresentazione del “Don Carlo” di Giuseppe Verdi. Tra le più note esibizioni artistiche del giovane Paolo spiccano i concerti effettuati lo scorso anno presso il Teatro Grande di Brescia e presso il Teatro La Fenice di Venezia. Tra le più note esibizioni artistiche del giovane Paolo spiccano i concerti effettuati lo scorso anno presso il Teatro Grande di Brescia e presso il Teatro La Fenice di Venezia. Fra i prossimi impegni, a settembre 2017 sarà “Peter” in Haensel und Gretel presso il teatro alla Scala di Milano, Orchestra e Solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala, direzione di Hans Jörg Albrecht e regia di Sven-Eric Bechtolf.

A tutela del parco storico, ingresso con prenotazione obbligatoria sul sito www.erfestival.org oppure telefonica a ERF 0542 25747

In caso di maltempo Teatro dell’Osservanza, via Livia Venturini 18 – Imola

In collaborazione con
Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena

Grazie al sostegno di
Clai

Programma
Gaetano Donizetti
“Come Paride vezzoso” per baritono da Elisir d’amore
”La donna è un animale… Venti scudi!” duetto per tenore e baritono da Elisir d’amore
“Una furtiva lagrima” per tenore da Elisir d’amore
Giuseppe Verdi
Tacea la notte placida per soprano da “Il trovatore”
Udiste? Come albeggi duetto per soprano e baritono da “Il trovatore”

Giacomo Puccini
E lucevan le stelle per tenore da “Tosca”
Mario! Mario! Mario! duetto per soprano e tenore da “Tosca”

Wolfgang Amadeus Mozart
“Hai già vinta la causa.. Vedrò mentr’io sospiro” per baritono da Le Nozze di Figaro

Giacomo Puccini
Vissi d’arte per soprano da “Tosca”

Gioachino Rossini
“Largo al Factotum della città” per baritono da Il Barbiere di Siviglia

Giacomo Puccini
Sì, mi chiamano Mimì per soprano da “La bohème”
“Che gelida manina” per tenore da “La bohème”
“O soave fanciulla” duetto per soprano e tenore da “La bohème”

Curricula artisti

Francesca Pivetta si è diplomata in Pianoforte con il massimo dei voti e successivamente in Clavicembalo presso il Conservatorio B. Marcello di Venezia nelle classi di Massimo Somenzi e di Miranda Aureli. Ha inoltre conseguito con il massimo dei voti il diploma di alto perfezionamento di pianoforte presso l’Accademia Musicale di Firenze sotto la guida di Pier Narciso Masi ed ha ottenuto il diploma pluriennale di musica da camera in duo con il flauto presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola nella classe di Pier Narciso Masi e del Trio Altenberg.

Ha studiato presso il Cubec Accademia di Belcanto di Modena con la pianista Paola Molinari.

Inizia lo studio del pianoforte a sette anni e già a otto anni ottiene il Primo Premio al IX Concorso Musicale Nazionale per giovani esecutori della città di Rimini, successivamente conquista il Primo Premio nei concorsi nazionali ed internazionali, sia nelle sezioni solistiche che di musica da camera, presso le città di Cesenatico, Parma, Udine, Arezzo, Padova.

Ha suonato in numerose formazioni cameristiche strumentali e vocali (dal duo al quintetto con archi e fiati), in particolare ha eseguito in veste solistica il Doppio Concerto di Erwin Schulhoff per flauto e pianoforte con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia.
Si è esibita da solista e da camerista in varie città italiane ed estere all’interno di importanti festivals e rassegne musicali riscuotendo sempre ottimi consensi da parte della critica e del pubblico. Attiva, oltre che nell’ambito lirico e antico, anche nel campo della musica contemporanea, ha eseguito in prima assoluta l’opera “L’ateisto fulminato” commissionata dalla Biennale di Venezia all’interno della Biennale 2010 “Don Giovanni e l’uom di sasso”.

E’ stata pianista accompagnatrice del Concorso Internazionale “Musica Insieme” di Musile di Piave (VE) e dal 2011 è pianista del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Giovani Musicisti” della Città di Treviso. Nel 2011 è stata pianista collaboratrice dei corsi Annuali di Alto Perfezionamento e del Sacile Music Festival presso l’Accademia Musicale di Sacile nella classe di flauto di Nicola Guidetti.

Ha collaborato in qualità di maestro collaboratore di sala e di palcoscenico in diverse produzioni operistiche del Teatro Regio di Parma, il Teatro Municipale di Piacenza, il Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, il Teatro Ponchielli di Cremona e lo Sferisterio di Macerata. Attualmente svolge attività di maestro collaboratore presso il Teatro Comunale Pavarotti di Modena.

È stata pianista accompagnatore nelle classi di canto presso il Conservatorio di Musica J. Tomadini di Udine e il Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara.

Dal 2012 svolge attività di coaching ed accompagna le lezioni di canto del soprano Mirella Freni a Modena. È docente di studio dello spartito presso il Teatro Comunale di Modena all’interno dei corsi di alta formazione per cantanti lirici.

Dopo quattro anni di studi in medicina, il baritono brasiliano Felipe Oliveira lascia il corso e si dedica agli studi musicali. Nel 2003, dopo solo due mesi di lezioni di canto, vince il premio giovane rivelazione del IV Concorso Bidu Sayão, concorso fra i più prestigiosi del Sud America. In seguito, è risultato vincitore di tutti i concorsi svoltisi nella sua terra. Nel 2005 studia canto presso l’Universittà Statale Paulista – UNESP a Sao Paolo e fa lezione private con Isabel Maresca. Prende il Master of Opera e il Master of Music presso il Royal Conservatoire of Scotland con Stephen Robertson e con il sostegno dell’ Associazione dei Conservatori Reali di Musica del Regno Unito. Nel 2007 vince un premio presso il Dewar Arts Awards, è uno degli alievi della Fondazione Samling in Gran Bretagna, e della Fondazione Carolina in Spagna. Partecipa a varie Masterclass con artisti quali Ileana Cotrubas, Sigfried Jerusalem, Thomas Allen, Malcon Martineau, Phillip Langridge, Leo Nucci, Enzo Dara e Nelly Miricioiu. Dal 2011 al 2014 ha studiato con Mirella Freni a Modena.

In teatro canta i ruoli di Papageno in Die Zauberflote, Guglielmo in Cosi Fan Tutte, Belcore in L’elisir d’amore, Schaunard in La Boheme, Don Bartolo in Il Barbiere di Siviglia, Figaro in Le Nozze di Figaro, Masetto e Don Giovanni in Don Giovanni e il protagonista in Don Pasquale, in teatri tra cui il Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Comunale di Modena, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Marrucino di Chieti, Teatro Amazonas, Teatro Municipale di Rio de Janeiro, Teatro Municipale di Sao Paulo, Teatro del Festival di Edimburgo e Glasgow Theatre Royal. Ha colaborato in concerti con importanti orchestre fra cui la Royal Scottish National Orchestra, Accademia della Orchestra Mozart di Bologna, FVG Mitteleuropa Orchestra, Orchestra del Teatro Bolshoi. Nei concerti di musica sacra canta come solista nel Messia di Handel in Scozia e Germania con l’Orchestra dell’Università delle Arti di Berlino. Canta la Petit Messe Solennelle di Rossini, la Messa dell’Incoronazione ed il Requiem di Mozart, l’Oratorio di Natale, Magnificat e le Cantate n. 140  e n. 147  di Bach,  Elia di Mendelssohn.

Matteo Desole, nato a Sassari nel 1989, dal 2013 studia canto sotto la guida di Raina Kabaivanska a Modena.

Ha interpretato il ruolo di Tenore Solo nell’esecuzione del Requiem di Alfred Schnittke nel 2007 e nella Messa in sib di Franz Schubert nel 2011. Nello stesso anno è impegnato nel ruolo di Leopold nell’allestimento sassarese de La parrucca di Mozart di Lorenzo Jovanotti e Bruno De Franceschi. Seguono sue frequenti collaborazioni con la Cooperativa Teatro e/o Musica di Sassari in numerosi spettacoli teatrali, tutti diretti da Emanuele Floris, tra cui nel 2013 Un Piccolo Principe con musiche di Luca Sirigu.

Nel Novembre del 2011 interpreta il ruolo di Cameriere nel dramma buffo La notte di un nevrastenico di Nino Rota e nel 2012 impersona il Commissario di polizia ne Il Signor Bruschino all’interno della Stagione Lirica di Sassari. Nel 2012 vince una borsa di studio classificandosi tra i vincitori del Concorso Lirico Internazionale “G. Martinelli – A. Pertile” di Montagnana.

Tra il Dicembre del 2012 e il Gennaio del 2013 è Tenore Solista nell’Oratorio di Natale (Weihnachtsoratorium) BVW 248 di J.S. Bach, eseguito a Sassari e Cagliari. Ha rivestito il ruolo di Gastone ne La Traviata a Sassari sempre nel 2013. Nell’Agosto del 2014 ha cantato nella parte di Astolfo nella prima rappresentazione moderna de Le Fate di Giovanni Alberto Ristori all’interno del “Ekhof Festival” a Gotha in Germania. Collabora attualmente con la Fondazione Luciano Pavarotti di Modena, per conto della quale prende parte ai recenti allestimenti dello spettacolo Belcanto in tutta Europa.

Recentemente è stato Tenore Solo nell’esecuzione dell’Oratorio Davide Penitente KV 469 di W. A. Mozart a Sassari, e ha preso parte all’evento “Raina Kabaivanska presents the Stars of Opera” a Sofia.

Ha debuttato nel ruolo di Malcolm in Macbeth al Teatro Comunale di Bologna e canterà il ruolo del Duca nel Rigoletto-pocket per l’As.Li.Co e di Arturo in Lucia di Lammermoor a Modena, Parma e Piacenza e a Savona nel ruolo di Edgardo, La Traviata all’Opera diRoma, La bohème al Festspiele di Erl.

Il soprano Chiara Isotton nasce nel 1985 a Belluno dove studia presso la scuola di Musica A. Miari. Dopo essersi brillantemente diplomata presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, prosegue il perfezionamento con William Matteuzzi e Roberto Scandiuzzi e frequenta nel 2008 i corsi dell’Accademia Chigiana con Renato Bruson.

Nel giugno 2009 vince una Borsa di studio alla XXXIX edizione del Concorso Internazionale Toti dal Monte di Treviso e frequenta un master su La Vera Costanza di Haydn con Regina Resnik oltre ad un corso tenuto da docenti fra i quali Maria Chiara e Roberto Scandiuzzi e con quest’ultimo partecipa a un corso di perfezionamento nell’estate 2010 a Santander presso l’UIMP.

Dopo essersi classificata in numerosi Concorsi nazionali, nel marzo 2013 risulta fra i vincitori del Concorso Comunità Europea di Spoleto che le consentirà di esibirsi nell’estate al Festival dei Due Mondi e al Festival delle Nazioni di Città di Castello e a debuttare in settembre il ruolo di Tosca al Teatro Lirico Sperimentale.

Nel Febbraio 2015 è la Sacerdotessa nell’Aida diretta da Zubin Mehta al Teatro alla Scala, dove successivamente ricopre anche il ruolo di Alisa nella Lucia di Lammermoor diretta da Stefano Ranzani. Nel giugno 2015 si diploma all’Accademia di perfezionamento del Teatro alla Scala e a settembre ritorna a Spoleto debuttando Mimì ne La Bohème.

Fra i suoi impegni concertistici, la sua apparizione nel contesto dell’Hermitage Music Festival di San Pietroburgo, l’esecuzione dello Stabat Mater di G. Rossini all’Auditorum dei Wiener Sängerknaben a Vienna e una serie di Recital in Corea (Sejong Art Center, Daegu Opera House) al fianco di Renato Bruson. Inoltre si è esibita a Hong-Kong (Cultural Center), allo State Theater di New Brunswick (New Jersey), al Teatro Grande di Brescia, ad Al Ain (UAE University). Da ricordare un concerto presso il New Stage del Teatro Bolshoi di Mosca diretta da Tugan Sokhiev e l’esecuzione della IV Sinfonia di G. Mahler al Conservatorio di Milano e al Carlo Felice di Genova diretta da Fabio Luisi.

Tra gli impegni recenti e futuri il concerto alla Scala con Edita Gruberova sotto la direzione di Marco Armiliato, Giovanna in Rigoletto diretta dal M° Luisi, Pisana ne I Due Foscari al Teatro alla Scala diretta dal M° Mariotti, Flora in Traviata sempre al Teatro alla Scala.

Paolo Ingrasciotta. Primo premio al Concorso Internazionale Lirico “Giacinto Prandelli” 2015 presidente di Giuria il baritono Juan Pons, premiato come miglior voce da baritono emergente al “Gran Prix dell’opera” presso il prestigioso Teatro Regio di Parma, diretto dal maestro Roberto Gianola. Paolo Ingrasciotta nasce a Catania, ha iniziato giovanissimo gli studi musicali e nel 2008 intraprende lo studio di canto prima a Imola sotto la guida del soprano Giuseppina Brienza e successivamente al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.

Nel 2011 ha debuttato il ruolo di Colas in Bastiano e Bastiana di Mozart al Teatro l’Osservanza di Imola con la regia di Marcello Ancillotti, in seguito Belcore in Elisir d’amore al Teatro Guardassoni di Bologna dopo aver seguito uno stage sotto la guida del soprano Cinzia Forte. Nel 2012 ha debuttato nel ruolo di Marullo nel Rigoletto e Barone Duphol ne La Traviata per l’Ente Lirico di Trapani, in occasione del Luglio Musicale Trapanese. Ha cantato di nuovo Belcore in Elisir d’amore al Teatro Masini di Faenza, dove di recente ha cantato di nuovo anche Barone Duphol ne La Traviata.

Nel 2013 ha debuttato a Venezia il ruolo di Slook ne La Cambiale di Matrimonio di Rossini al Teatro Malibran in una produzione Teatro la Fenice di Venezia e Conservatorio Benedetto Marcello, con la regia di Enzo Dara e la direzione di Giovanni Battista Rigon. Selezionato quale effettivo per l’Accademia del Rossini Opera Festival di Pesaro 2013, ha interpretato il ruolo del Barone di Trombonok nella produzione de Il Viaggio a Reims.

Ha partecipato con successo a diversi concorsi Internazionali: 2° premio al IV Concorso per giovani cantanti lirici “Città di Asti”,Concorso Città di Bologna edizione 2010. È risultato vincitore del 2° premio al Concorso Internazionale “Musica InCanto” di Jesolo (VE) e semifinalista al concorso Internzionale per cantanti lirici Belvedere presso Il teatro Baxter di Città del Capo. È vincitore del Concorso Internazionale Toti Dal Monte 2013 per il ruolo di Schaunard ne La Bohème, che ha debuttato a Treviso diretto da Francesco Lanzillotta e con la regia di Ivan Stefanutti, con riprese nei Teatri di Bolzano (direttore Giacomo Sagripanti), Fermo e Ferrara. Ha vinto di recente al Concorso Salicedoro 2014 con “Ho un gran peso sulla testa da L’Italiana in Algeri e il Primo Premio al Concorso Premio Musica in Canto Città di Venezia.

Ha debuttato a Venezia il ruolo di Germano ne La Scala di Seta al Teatro Malibran nella coproduzione Teatro La Fenice e Conservatorio Benedetto Marcello. Ha cantato Dottore Malatesta in Don Pasquale a Brescia e Dandini nella Cenerentola, ed inoltre a Venezia il ruolo protagonista nel Gioco del vento e della luna di Luca Mosca in prima esecuzione assoluta, direttore Giovanni Mancuso e con la regia di Francesco Bellotto.

Di recente ha cantato Pepito di Offenbach ruolo titolo diretto da Michele Fedrigotti con l’Orchestra da camera Milano Classica a Milano, ha debuttato inoltre il ruolo di Max ne Betly al Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti (Teatro Sociale/Teatro Donizetti) e Belcore ne Elisir d’amore al Teatro Sociale di Como (produzione pocket opera). Protagonista come Gaudenzio ne Il signor bruschino di Gioacchino Rossini in una produzione del Teatro Olimpico di Vicenza, allestimento del Gran Teatro la Fenice di Venezia, regia di Bepi Morassi, direzione del maestro G. Rigon. Ha cantato più volte la parte del baritono nei Carmina Burana di Carl Orff e recentemente al Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia. Nel Novembre 2015 ha cantato il ruolo di Procolo in un allestimento del Teatro di Biel de Le convenienze ed inconvenienze teatrali, regia di Pier Emmanuel Rousseau, direzione del maestro Franco Trinca presso il Teatro comunale “Mario del Monaco” di Treviso. A dicembre 2015 ancora protagonista ne Il gioco del vento e della luna opera contemporanea cinese di Luca Mosca presso il “Teatro comunale “Mario del Monaco” di Treviso. Regia di Francesco Bellotto. È ancora Schaunard ne La Bohème di Giacomo Puccini in una copruduzione “Opera Lombardia” del Teatro Grande di Brescia con: Teatro “Ponchielli” di Cremona, Teatro “Valli” di Reggio Emilia, Teatro comunale di Como, Teatro “Fraschini” di Pavia, regia di Leo Muscato, direzione del maestro Gian Paolo Bisanti. A Marzo 2016 partecipa alla prima esecuzione mondiale dell’opera contemporanea Il ritorno dei chironomidi di Giovanni Mancuso, interpretando il ruolo di “San Giuseppe da Copertino” presso il Teatro Malibran di Venezia regia di Francesco Bellotto. A giugno 2016 ha cantato presso il “Teatro Olimpico di Vicenza” per le “Settimane musicali” la parte del Basso nella Petite Messe Solenelle di Gioacchino Rossini e a settembre 2016 è stato Demetryus nel Midsummer night’s dream di Benjamin Britten presso il circuito “Opera Lombardia” nei teatri comunali di Cremona, Brescia, Pavia, Como e Reggio Emilia, diretto dal maestro Francesco Cilluffo, regia di Elio Capitani Dal Settembre 2016 è allievo effettivo dell’Accademia per arti e mestieri dello spettacolo del Teatro alla Scala di Milano. È stato Don Magnifico nella Cenerentola (reduction) presso il Teatro alla Scala di Milano, regia di Peter Ulrich e direzione di Pietro Mianiti. Ha partecipato nello stesso teatro come Deputato Fiammingo e ha cantato il ruolo del Boscaiolo nella fortunata produzione in 5 atti del Don Carlo di Giuseppe Verdi con la regia di Peter Stein e direzione del Maestro Chung, Francesco Meli, Krassimira Stoyanova, Ildar Adbrazakov, Michele Pertusi e Ferruccio Furlanetto nel cast. A Febbraio 2017 invece è ancora Guglielmo nel Così fan tutte di Mozart presso il Teatro Carlo Felice di Genova con la regia di Ettore Scola e direzione di Jonathan Webb. A Giugno 2017 è stato di nuovo Slook nella Cambiale di matrimonio di Rossini al teatro Olimpico di Vicenza, produzione de “Le settimane musicali al teatro Olimpico” direzione di G.B. Rigon e regia di Marco Gandini. A Settembre 2017 sarà invece “Peter” in Haensel und Gretel presso il teatro alla Scala di Milano, Orchestra e Solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala, direzione di Hans Jörg Albrecht e regia di Sven-Eric Bechtolf.

Emilia Romagna Festival

presenta

“OMAGGIO A LUCIANO PAVAROTTI nei 10 anni dalla scomparsa”

CHIARA ISOTTON soprano

MATTEO DESOLE tenore

PAOLO INGRASCIOTTA baritono

FRANCESCA PIVETTA pianoforte

Arie e Duetti da opere di Puccini, Verdi, Donizetti, Mozart

in collaborazione con il Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena

9 settembre ore 21.00

SASSO MORELLI Villa La Babina – Centro Direzionale CLAI

In caso di maltempo Teatro dell’Osservanza, via Livia Venturini 18 – Imola

A tutela del parco storico prenotazione obbligatoria sul sito www.erfestival.org oppure telefonica a ERF 0542 25747

Info sul luogo
http://www.emiliaromagnafestival.it/2017/06/14/sasso-morelli-villa-la-babina/
Indirizzo: Sasso Morelli (BO), Villa La Babina – Centro Direzionale CLAI, Via Sasso Morelli, 40 Imola (BO)

www.emiliaromagnafestival.it

LINK UTILI
Immagini in alta risoluzione degli artisti QUI:
http://www.emiliaromagnafestival.it/erf-summer/artisti-summer/
Programma QUI:
http://www.emiliaromagnafestival.it/programma-summer-2/

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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